Quando torniamo sono ancora tutti seduti,dalle faccie sembra ci stessero aspettando. Mi rilasso quando vedo che il ragazzo di poco fa non c'è più e torno al mio posto.
Prima che potessi sedermi Niall mi ferma chiedendomi se volessi mangiare con lui. Credo che abbia capito che non sto bene, dal mio sguardo basso e completamente vuoto. Mi conosco abbastanza bene da sapere che qualsiasi persona potrebbe riconoscere quando non sto bene,e questa cosa mi fa davvero schifo.
Annuisco e saluto tutti ignorando completamente Zayn. Mi da un fastidio questo ragazzo..
Faccio cenno col dito a Marti dicendo che le spiegaro più tardi e me ne vado con Niall.
Prendiamo un Taxi dal momento che poi agli altri sarve l'auto.
Saliamo sul primo che troviamo, e scendiamo dopo poco in un luogo quasi isolato. È tutto così silenzioso qui. Nessuno è fuori,le strade sembrano abbandonate e così piene di tristezza.
"Perché siamo qui..?" chiedo una volta scesa dal taxi. Non ho parlato per tutto il tragitto e sono sicura che dovrò darli spiegazioni.
"Per farti vedere come sei tu adesso" dice indicando la strada vuota.
"Come?!" chiedo. Spero non stia parlando sulserio.
"Sto scherzando! Seguimi." dice facendomi ridere.Giriamo a sinistra e troviamo un ristorante,devo dire molto carino.
'TUNE RISTOURANT' il nome è talmente grande che riesco a notarlo da lontano. S
Entriamo e ci sediamo ad un tavolo accanto alla finestra. Sono felice che non sia per niente affollato.
"Verrà da piovere" dice guardando il cielo nuvoloso. È strano come possa fare così caldo però.
"Lo credo anche io" dico. Una donna con un grembiule ed i capelli raccolti in una coda viene verso di noi.
"Ciao Niall,cosa prendi oggi?" chiede. Immagino che Niall venga qui molto spesso dal momento che conosce la cameriera. Le sorride e mi passa il menù facendomi sciegliere. Ho molte difficoltà con i pasti per essere una ragazza di 17 anni.
Finora ho letto solo piatti con verdura,formaggio e altre cose che mi disgustano e non so davvero cosa prendere.
"Penso che prenderò una porzione di patine fritte ed un the freddo" dico.
"Così poco?" chiede Niall.
"Non ho molta fame" dico. Infondo è vero,l'apetito non è la mia preoccupazione più grande ora come ora.
Al contrario Niall si abbuffa davvero molto. Non si direbbe che mangia così tanto,è molto magro.
Passiamo i menù alla cameriera in modo che li possa passare ad altri clienti e se ne va.
"Hai intenzione di fare il muso per tutto il giorno o vuoi dirmi che succede?" chiede appena siamo soli. Non so se voglio dirli perché non sto bene,anche perché è una stupidaggine e non voglio che mi prenda per una bambina permalosa.
Mi fido di lui,anche se praticamente non lo conosco.
"Credo che terrò il muso" scherzo incrociando le braccia. Mi guarda divertito e prova a cambiare un po' discorso.
Parliamo un po' delle noste passioni prima che ci arrivi da bere. Mi dice che suona la chitarra e che canta e appena scopre che canto anche io esige di sentirmi. Io mi rifiuto naturalmente. Ho una strana relazione con il canto. Insomma,sì amo cantare,è praticamente la cosa che mi rende più felice,che mi fa esprimere le mie emozioni,che mi salva ecco. Ma sono troppo imbarazzata dal cantare davanti a qualcuno. L'unica ragazza con cui riesco a cantare è Marti. Forse perché la conosco da molto tempo..
Li spiego la mia paura del pubblico, e lui cerca di rassicurarmi dicendo che dovrei fingere di essere sola. È cosi dolce per essere un ragazzo.
"I tuoi genitori non sono qui con te,come mai?" mi chiede dopo aver parlato dei ragazzi in Italia.
Inizio a mordere la cannuccia,non so controllarmi. Mi sta mettendo un po' a disagio.
"Mia mamma non c'è più,e mio padre.."
"Oh uhm scusami io non volevo Fatima..davvero mi dispiace" dice fermandomi.
Lo assicuro che non è nulla di che, mentre ci arrivano i piatti. Lui ha ordinato un piatto di pasta molto grande,del pollo e delle patatine.
Lo guardo stranamente e ci uniamo in una risata.
Devo dire che, apparte qualche conversazione che avrei voluto evitare, mi sto divertendo. Dopo aver finito di mangiare litighiamo un po' per il fatto di chi avrebbe pagato il pasto. Non mi piace che qualcuno paghi per me, ma ha insistito molto perciò lo lascio fare.
Usciamo dal ristorante e la pioggia si fa sentire. Fortunatamente non è tanto forte. Prendiamo il taxi e una volta seduta sul sedile accanto a Niall parlo.
"Comunque Zayn è un coglione." dico sorridendo.
Lui ride e mi fa l'occhiolino.Li sono grata per non avermi chiesto altro. Se solo tutti i ragazzi potessero essere come lui..
Il tragitto per casa dura un po' di più ma dopo circa 10 minuti arriviamo. La pioggia ora è aumentata davvero un sacco e anche se dobbiamo camminare poco arriviamo al portone tutti mizzi. Ci apre Zayn,bene.
Mi sta fissando,odio quando le persone mi fissano in questo modo. È davanti alla porta e blocca il passaggio per farci entrare. Perfetto,ora mi sto bagnando tutta per colpa di sto qui.
"Hei amico vieni a farti una partita a dama?" Niall lo prende e lo tira via dalla porta sboccandomi il passaggio.
Non so davvero come ringraziarlo.
Corro dentro ignorandolo completamente e mi tolgo la felpa posandola sul divano.
Mi guarda,ancora. Dopo un po' mi scoccio e corro di sopra. Magari parlo un po' con Marti così mi rilasso.
Quando sto per salire delle urla escono dalla stanza,che cosa sta succedendo lì dentro?
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Stay With Me -One Direction
FanfictionSono solo due ragazze. In cerca di una vita migliore,pultroppo,non è quella che trovano. "Nessuno a mai capito un cazzo di niente." -Fatima xx