La luce nell'oscurità ~The Originals

Capitolo 36

"E' passata più di una settimana, non penso che abbiano più scuse" dico a Kol. Freya e Davina adoravano Amanda, non capisco proprio cosa stiano aspettando. Kol abbassa la testa facendomi capire che nascondono qualcosa. "Fratello dovresti sapere che odio i segreti. Cosa mi nascondete?" domando con la rabbia che inizia a crescere. "Niente, lo sai che stanno cercando gli incantesimi dai grimori. Devi soltanto attendere e avere pazienza" dice. Mi conosce da millenni e ancora non sa che la mia mente è molto più sviluppata della sua. Davina ha già fatto questo incantesimo e scommetto che lo sa a memoria. "Se non me lo dici tu vorrà dire che chiederò alle dirette interessate" dico per poi andare da loro.

"Sorella, Davina. Ditemi, a che punto siete con le ricerche?" domando "non abbiamo trovato ancora nulla" risponde Freya fingendo di cercare qualcosa. Io chiudo gli occhi e mi rilasso prima della tempesta. "Vi ho dato il tempo di riprendervi dopo la distruzione dei paletti, ma non riesco proprio a capire cosa state aspettando" dico "sul serio Klaus? Cerchiamo il grimorio che contiene l'incantesimo" dice Davina. "E' divertente. Tu come hai fatto a riportare in vita Kol senza questo famoso grimorio?" domando. Freya abbassa lo sguardo e sospira, mentre Davina esce dalla stanza. "Klaus, noi crediamo che riportarla qui sia davvero pericoloso. Il paletto l'ha resa umana, non sappiamo se può tornare" dice lei continuando ad osservare il pavimento. "Quello che stai dicendo è ridicolo. Non c'è bisogno che sia un lupo o un vampiro, lei è comunque una strega. Può tornare" dico. "Non sappiamo cosa le sia successo. Non conosciamo la forza di quei paletti" continua lei. "Vorresti dire che di lei non è rimasto più nulla?" domando con gli occhi che iniziano ad inumidirsi "non lo so Klaus, è una forza che non ho mai affrontato" dice mentre io lascio la stanza.

E' impossibile che la sua anima sia scomparsa. Lei era troppo forte e scommetto che in qualche modo è riuscita a salvarsi. 

"Te l'hanno detto?" mi domanda Elijah "lo sapevi pure tu e non mi hai detto nulla. Bravo, i miei applausi" dico. Non posso credere che non vogliano rischiare. "Sapevamo che avresti reagito così. Devi capire che se sbagliano qualcosa lei potrebbe non tornare" dice lui. "Ma se non ci proviamo nemmeno, comunque non la rivedrò mai più" grido alzando finalmente lo sguardo. "Facciamolo, ormai non ho nulla da perdere. Se non funzionerà ne rimarrò profondamente deluso, ma almeno saprò che abbiamo provato" aggiungo. "E se sprecassimo l'opportunità di riportarla indietro? Se avessero bisogno di tempo per capire cosa fare?" domanda lui "io questo rischio lo voglio correre" dico.

Ho deciso di fare una riunione di famiglia, così siamo tutti qui in soggiorno a discutere, compreso Marcel. "Avete sempre amato tenere nascoste le cose" dico "certo, tu no" dice Rebekah. "Okei, non iniziate. Abbiamo sbagliato tutti nel corso della nostra vita, ma ora non siamo qui per discutere di questo" dice Kol. Lo odio quando pensa di essere saggio e a capo della famiglia. "Sapete cosa penso? Penso che prima di fare qualsiasi cosa dovremmo risolvere questi problemi tra di noi" dice Marcel "va bene, sprechiamo tempo prezioso in questo modo" dico io. Davina sospira e dice "so bene che il mio intervento non ti interessa Klaus e men che meno il mio parere. Ma da quando vi conosco non ricordo un giorno in cui siate stati bene tra di voi. Se volete fare qualcosa insieme prima dovreste imparare a capirvi a vicenda e ad accettarvi". "O mio Dio. Davina Claire ha appena detto qualcosa di utile" scherza Kol. "Non mi sembra il momento di fare giochetti. Voi prendete tutto con scherzo e semplicità. Forse non capite quanto sia importante Amanda per tutti noi" dico nel modo più tranquillo possibile. "Sai Nik, ricordo con chiarezza ogni momento in cui hai distrutto la mia felicità. Quasi mi diverte questa storia. Se non volessi bene ad Amanda me ne fregherei altamente di te e della tua sofferenza" dice Rebekah fiera di sé.