Dopo una lunga attesa, ecco l'epilogo.
Chiedo ancora scusa per il ritardo. Spero vi piaccia
1 mese dopo
"Amanda tuo fratello è arrivato ti vuoi muovere?" grida Rebekah dal piano di sotto. Io non faccio altro che ridere e uscire dal bagno. La adoro durante questi eventi, è sempre così agitata e vuole il meglio da tutti. Oggi finalmente faremo una delle famose cene in famiglia, ma questa sarà diversa. Ci sarà pure Ethan.
Scendo le scale e mi rendo conto che tutti stanno aspettando soltanto me. Il mio sguardo va subito su quello di Rebekah e si può notare benissimo che è infuriata. Devo trattenermi dal ridere. "Scusate il ritardo, non è colpa mia" fingo. "Come si fa a non perdonare una ragazza così bella?" dice Klaus venendo verso di me con tutta la sua bellezza "sei splendida, come al solito. Non so come farò a non saltarti addosso" mi sussurra all'orecchio. "Fidati, tu sei meglio. Tranquillo staremo qui ben poco" dico io. "Avete finito o cosa? A volte preferirei non sentire così bene le discussioni degli altri" dice Rebekah andando nella sala da pranzo assieme a Marcel. Mi avvicino a Ethan e lo abbraccio. Ci vediamo molto spesso, ma sono è sempre così bello averlo vicino. "Sono felice che tu sia qui" dico "lo sono pure io" dice lui sorridendo.
Odio così tanto mia madre per quello che gli ha fatto, o meglio, che ci ha fatto. Non ero l'unica sotto la sporca magia nera di Georgina, ma pure Ethan. Avevo notato che c'era qualcosa di strano pure in lui, non avrebbe mai seguito le idee malate di nostra madre. Appena lei è morta si è liberato pure lui ed è scappato per paura che i Mikaelson lo avrebbero ucciso. Al contrario Carter si è presentato a noi diverse volte. Mi ricordava così tanto Kai, con quella voglia di distruggere gli altri e ottenere tutto ciò che vuole. L'ultima volta che è venuto da noi Klaus lo ha ucciso. Non sono minimamente arrabbiata con lui. Forse nel profondo mi dispiace perché comunque era mio fratello, ma il male che ha provocato a tutti noi è stato finalmente ripagato.
Per quanto riguarda mia madre io credo che non tornerà mai più. Quando cercava di uccidere Klaus stava usando ogni sua forza per quell'incantesimo, non credo proprio che ne avesse fatti altri di protezione. Per questo motivo io credo che sia morta. Comunque, anche se non lo fosse, potrebbe provare un milione di volte a tornare, ma le servirà sempre l'aiuto di qualcuno. Forse avrebbe dovuto farsi qualche amico. Le streghe di Salem di sicuro non la aiuterebbero, la odiavano e, inoltre, ne ha uccise tantissime per rimanere a capo.
Vado a sedermi di fronte a Klaus e accanto a mio fratello. Sposto lo sguardo su Klaus e mi sembra che sia agitato e, forse, più contento del solito. La domanda mi sorge spontanea "c'è qualcosa che non va?" chiedo "no no, sono solo felice che tutto sia finito" dice sorridendo. Okei, nasconde decisamente qualcosa.
Arriva il momento del brindisi e questa volta a farlo è proprio Klaus. "Avrei molte cose da dire, ma mi limiterò alle più importanti. Mesi fa non avrei mai pensato di innamorarmi di una ragazza più potente di me, è pure difficile da dire, ma è andata così. Non avrei mai pensato che la nostra famiglia potesse finalmente andare d'accordo, ma eccoci qui. Non so voi, ma io sono davvero felice. Questa sensazione non la provavo da secoli ormai. Prima di passare a un altro discorso vorrei chiedere scusa ad ognuno di voi, nessuno in particolare dato che ho fatto del male a tutti. Ricordatevi di questo giorno perché sto finalmente dicendo che mi dispiace per tutto quanto" dice con molta felicità, ma anche qualche ombra di tristezza. Mi guardo attorno e noto che sono tutti a bocca aperta. Immagino che siano stupiti per il "mi dispiace" di Klaus. Chissà da quanto non pronunciava quelle parole.
Il diretto interessato mi prende una mano e mi fa alzare."Voglio dire davanti a tutti ciò che sto per dire quindi prestate molta attenzione, grazie" dice rivolto alla tavolata. Poi sposta lo sguardo verso di e torna nuovamente a parlare "Amanda, avrei così tante cose da dirti che potremmo stare qui per almeno due secoli. Da dove iniziare? Sei fantastica, in ogni singolo senso e in ogni singolo luogo. Non so se intendi ciò che voglio dire. Penso che tu sia veramente perfetta. Non conoscevi nessuno noi e ora sei riuscita a riunirci tutti, perché io credo che tutto ciò sia successo solo grazie a te". Si abbassa ai miei piedi e questo gesto mi fa mancare il respiro. "Sei l'unica che è riuscita a capirmi e a farmi tornare la persona che ero. Tu sei la mia salvezza. Vorrei così tanto averti accanto per il resto della mia vita". Tira fuori una scatoletta e la apre mostrando un anello che mi fa mancare il respiro ancora di più. "Amanda Miller, mi vuoi sposare?". Io resto per qualche secondo con gli occhi spalancati e pieni di lacrime. Poi, senza pensarci due volte, gli salto addosso gridando settantamila "sì". Penso che in questo momento le mie lacrime potrebbero riempire una piscina. Tutti si alzano in piedi applaudendo e gridando felice. "Ti amo tantissimo Klaus" sussurro "pure io Amanda, non immagini quanto" dice lui.
Non avrei mai pensato che le miei azioni mi avrebbero portata a questo. Quando stavo venendo qui da Nashville non pensavo ad altro che far vedere a tutti la mia forza e il mio potere. E ora? Mi sposerò con Niklaus Mikaelson. Chi lo avrebbe mai detto?!
Tutta questa storia è andata a finire nella migliore delle aspettative. Poi sono ancora vampiro, lupo e pure strega. Mi domando cosa posso chiedere di meglio.
Non vedo l'ora di passare il resto della mia eternità accanto a Klaus.
Questa famiglia è la mia vera famiglia. Spero un giorno di poter ricambiare tutto il bene che loro hanno fatto a me. Perché ognuno di loro mi ha resa veramente felice e questo è ciò che conta.
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La luce nell'oscurità ~The Originals
FanfictionAmanda Miller, l'essere soprannaturale più potente di tutti. Non ha paura di niente e di nessuno. Dopo 3 anni passati in Italia torna nella sua amatissima cittadina, la città dove nacque, Nashville, ma sfortunatamente per problemi con altri esseri s...