broken

capitolo 14

Andrew.

che palle. Matthew non ne vuole sapere di smettere di russare. non ce la faccio più. io esco.

prendo la mia giacca ed esco. Anna è già pronta con la scopa in mano.

hahaha amo quella donna! è la migliore. l'unica persona VERA che ci sia in tutto l'istituto.

mi fa cenno di andare dalla porta principale.

esco. c'è un altro ragazzo fuori. magari Anna ha pensato che volessi compagnia. odio stare in compagnia. in questo posto sono tutti falsi, ma quella donna ci prova sempre a farmi trovare compagnia. dopo 3 anni di college la storia è sempre la stessa.

fa freddo qui. ma quel ragazzo non sembra tremare. la sua mano ferma tiene la sigaretta con delicatezza. oddio, ha lo smalto. vorrei fregarmene però noto che appena finito la sigaretta inizia a rollarsi una canna. magari riesco a farmi fare qualche tiro.

"hey, non ti hanno detto che lo smalto sulle unghie è da frocio?"

non risponde. ha le cuffie.

mi avvicino.

deve aver notato la mia presenza perché si è fermato. toglie le cuffie.

accende la canna e l'accendino emette una luce sul suo viso. ha dei lineamenti proprio da frocio.

"mi lasci qualche fiato?"

non risponde.

"almeno no potresti dirmelo."

...

"non ti ha mai detto nessuno che sembri un frocio?"

"non ti ha mai detto nessuno di non rompere il cazzo?"

la sua voce, così femminile.. dopo credo di aver fatto una smorfia di stupore per qualche istante. mi riprendo.

"si ma io voglio due fiati.."

"tieni."

fa un ultimo fiato e butta la canna oramai arrivata al filtro. poi mi mette in mano una canna già pronta e rientra nell'istituto. non ho fatto in tempo a voltarmi per ringraziare che gia era scomparsa. una ragazza! ma nessuna ragazza qui è così. Non accetterebbero mai una ragazza del genere, a meno che non sia ricca sfondata, ma le ragazze ricche non si vestono così. Se era qui vuol dire che Anna si fida. non posso chiedere ad Anna chi sia. non mi lascerebbe vie di fuga.. ma si.. sicuramente ci rivedremo.