A Korean Tale.

Sogno o realtá?

É davanti a me , a pochi centimetri.
L'accendino mi cade delle mani e finisce a terra , io con ancora la sigaretta in bocca mi chino per raccoglierlo.
Peccato che Lisa abbia avuto la mia stessa idea.
Nel momento che entrambi ci chiniamo per raccoglierlo , colpiamo la testa tra di noi.
Lei porge la mano sulla fronte in dolore . Io faccio la stessa cosa e finiamo per guardarci entrambi negli occhi;entrambi con un espressione di totale stupore per come la situazione si é evoluta.
Mi ricompongo e riprendo l'accendino in mano con mille pensieri in testa: non posso esporli tutti qui ma vi dico che tutti hanno una bestemmia in mezzo ed ognuno di loro mi incitano al suicidio dopo una tale figuraccia....con la mia Bias pure! Poteva capitare con chiunque , doveva capitare con lei!
"Ti chiedo scusa , non mi aspettavo ci fosse qualcun'altro qui ...mi hai preso un pò alla sprovvista..tieni comunque" le dico mentre le sporgo l'accendino con la mano .
"Beh grazie" risponde lei.
Ben fatto, idiota.
Ora sí che ti vuoi suicidare.
Mentre i miei pensieri mi assillano di possibili scenari di suicidio: decido , appena Lisa mi ridá l'accendino, di scendere direttamente all'entrata e fumare la sigaretta direttamente , attuando una ritirata strategica.
"Comunque io sono Lalisa Manoban, membro del gruppo femminile BlackPink,tu chi sei ?"mi chiede mentre mi porge la mano per stringermi la mano.
Sono pietrificato, ma decido di evitare altre figure di merda e mi presento con tono balbettante: "Molto piacere....io ..sono Y/N e ...e....sono venuto ad aiutare Yuu, non so se lo conosci, é un mio amico della facoltà e sono venuto ad aiutarlo con i computer e non ci sto capendo niente e non credo di farcela....".
Mi blocco appena riesco a rendermi conto che sto dicendo cose senza senso alla mia Bias.
Lei risponde mentre inizia a ridere: "tu non sei coreano vero? Il tuo accento é molto buffo😁".
A quel punto divento rosso come un pomodoro, e rispondo dicendo che sono italiano e che sono in Corea da neanche mezza giornata.
"Davvero?!" lei esclama , " mi sembravi straniero, ma oramai con la quantità di persone che arrivano e poi se ne vanno , tendo a non fare piú caso ai nuovi arrivati."
Mentre mi parla , io continuo a guardarla : guardo i suoi occhi , la sua bocca e i suoi stupendi capelli biondi un pò ricci.
"Comunque grazie dell'accendino , ora che ci sono ti posso chiedere una sigaretta?" mi chiede .
"Certo. Ma non avrai problemi se fumi? Mi avevano detto che non si può fumare se si é una idol" le chiedo con la faccia spaventata al pensiero di fare un pasticcio .
"Non ti preoccupare, non ti fanno fumare fino al debut, se poi si ha successo si può avere qualche libertà, senza esagerare però ,chiaramente ." dice lei con tono rassicurante.
Da quel momento smetto di farmi viaggi mentali e decido finalmente di accendermi la sigaretta , oramai divenuta parte delle mie labbra, dopo aver chiaramente acceso la sigaretta di Lisa.
"Allora, mi vuoi dire che Yuu ha portato un suo amico dall'Italia fino in Corea per riparare dei computer? Scusami ma stento a crederlo."
Lisa aveva ragione , é molto strano che qualcuno venga mandato ad un altro paese per riparare dei computer....ma non era stata idea mia venire fin qui? Come sapeva Yuu che sarei venuto qui? E se non fossi mai venuto, chi si sarebbe occupato dei computer?
Sono tutte domande che sembra che non abbiano risposta, almeno per ora .
"Beh, se ti devo essere sincero, non ci credo neppure io a tutta questa storia dei computer rotti , ma non avevo altre opzioni ." le dico mentre mi gratto il retro della testa.
"Ahhh" risponde lei "comunque grazie della sigaretta" .
"Prego" rispondo io.
"Ora devo andare , se ti va ci reincontriamo di nuovo qui tra un paio di ore, cosí ti scrocco un'altra sigaretta" chiede lei.
"Certamente, saro quí" rispondo io.
Lei inizia ad andarsene , cominciando uscendo dalla sala fumatori.
Si gira verso si me e mi saluta con un generico arrivederci .
Appena lei varca la soglia e l'ascensore a cui lei era entrata chiude le sue porte , ho il tempo di assimilare cosa è appena accaduto.
Inizio a gesticolare in modo incontrollabile, preso dalla gioia e dall'euforia , quando noto dove esattamente era Lisa un piccolo ma costoso, almeno a prima vista, orecchino blu.
È di Lisa , ne sono sicuro .
Devo riportarglielo.
Appena esco dalla zona fumatori , mi incrocio con Yuu che si stava recando a funare una sigaretta.
Mi chiede dove sono stato e come va la situazione con i computer.
Lo aggiorno su tutto ció che accade con il pc , ma evito di raccontargli cosa è accaduto con Lisa pochi minuti prima .
Yuu scuote la testa e dice : senti Y/N direi che per oggi hai lavorato abbastanza....vai a casa , ne riparliamo domani" .
Ammetto che mi sento una merda e decido di tornarmene a casa , con l'orecchino messo in tasca .
Domani proveró a riportarle l'orecchino.