Stavo ferma a braccia conserte in riva al mare a piedi scalzi con le onde del mare che di tanto in tanto mi bagnavano le dita e guardavo il sole tramontare all'orizzonte.
Una leggere brezza marina mi scompigliava i capelli e il profumo della spuma di mare inebriava i miei polmoni di aria fresca.
Sentii da dietro i passi di Newt che mi raggiungeva così mi voltai per guardarlo.
Il biondo mi posò una mano nella spalla e mi strinse a se dolcemente come di suo solito.
"A cosa pensi?" mi chiese dopo un po'.
"A niente in particolare, guardavo il tramonto"
Newt, vedendomi infreddolita, mi posò la sua giacca sulle spalle e si sedette lungo la riva poco vicino a me fissando la sabbia sotto di lui.
Mi sistemai la sua giacca così da scaldarmi un poco e mi sedetti accanto a lui a gambe incrociate.
Posando la mia testa sulla sua spalla mentre il sole cominciava a scomparire chiesi "Pensi mai a Thomas e a Minho"
Newt distolse li sguardo dalla sabbia e guardò il mare sospirando.
"Sempre."
"Anche io" dissi portandomi le ginocchia al petto.
"Pensi che ci credano morti?"
Chiesi guardandolo negli occhi. Newt sembrava imbarazzato dalla conversazione e notai che evitava il mio sguardo. Si distese sulla sabbia con le mani dietro la testa e mi rispose dopo un po'.
"Io credo che Thomas abbia capito. Non è un ragazzo stupido e sa che non avremmo mai il coraggio di fargli del male per scappare. Penso che abbia capito che qualcosa non andava e che non eravamo stati noi a prendere la berga."
Annuì e mi distesi anche io cercando di guardarlo in faccia.
" Newt, guardami"
Il ragazzo girò la testa verso di me.
"Ti mancano?"
Alla domanda sorrise e mi diede un leggero bacio sulle labbra.
"Se mi stai chiedendo se preferisco loro a te la risposta è no."
Mi tirai su cercando di fare la seria.
"Veramente Newt, voglio sapere se ti penti di essere venuto con me. Se ti penti di aver saltato."
Questa volta ero io quella imbarazzata che voleva nascondersi.
Da un po' di tempo a quella parte avevo questo dubbio che mi frullava in testa e avevo bisogno di una conferma da parte sua.
" Pentirmi? Teresa ma sei seria? Se potessi avere mille vite io salterei mille volte per te. Non ti cambierei per nulla al mondo. Teresa io sono innamorato di te, e questo te lo devi tenere bene in mente."
Alle sue parole sorrisi e decisi che l'avrei baciato io questa volta.
Con una mano nel suo petto e l'altra che gli accarezzava la guancia dissi semplicemente " Grazie "
Newt era tutto quello di cui avevo bisogno in quel momento e non avrei chiesto di più.Mentre il crepuscolo finiva e io e Newt ci scambiavamo teneri baci, in lontananza il Porto Sicuro si preparava per la notte e i nostri amici si stavano facendo le stesse nostre domande attorno al fuoco chiedendosi se mai, un giorno, saremmo tornati.
Ecco qui insomma il capitolo finale di Io e te contro il mondo.
Spero vi sia piaciuto e beh, alla prossima pive!
STAI LEGGENDO
Io E Te Contro Il Mondo
Fiksi PenggemarSono sopravvissuti. Teresa e Newt sono stati salvati. Per loro ha inizio una nuova vita e soprattutto la ricerca dei loro amici che sembrano essere scomparsi. Fanfiction ambientata dopo gli eventi de La Rivelazione (il film) Leggete tutta la premes...