The Big Bubble

3.

Quando il mattino dopo vado all'università (in ritardo ovviamente) la mia lezione è già iniziata e l'ingresso è quasi deserto. Cerco una penna nella borsa quando mi scontro con qualcuno e mi cadono tutti i libri dal braccio. Ovvio, ci mancava.

<<Ehi! Attenta a dove vai!>>

Mormoro uno "scusa" sottovoce.

Mi piego per raccoglierli e un ragazzo mi aiuta. Mentre ci alziamo ci diamo una capocciata.

<<Ahi!>>
<<Ahia!>>

E incrocio lo sguardo del ragazzo.

<<Tu!... Noah.>> lui mi sorride.

<<Ehi sconosciuta, sempre di fretta eh.>> Arrossisco.

<<Già... anche tu qui? Uh, che coincidenza! Tutto bene? Okay, scusa ma devo proprio andare!>> dico e corro verso la mia aula, senza voltarmi indietro.

<<Ma...>> sento dire a Noah da lontano.

Che imbarazzo! Speravo di non rivederlo mai più e invece viene alla mia stessa università!

Quante probabilità c'erano di rincontrarsi nello stesso posto alla stessa ora? (Anzi scontrarsi)

Uscita dall'università mi salta il cuore in petto perché vedo Liam che mi aspetta fuori.

Mi sorride.
<<Ciao amore, com'è andata oggi?>> mi chiede.

<<Ehi! Benissimo! Cosa fai ci qui?>> lo abbraccio.

<<Beh pensavo di farti una sorpresa... ieri ti ho visto un po' strana e ho pensato di venire a prenderti... non sei contenta?>>

<<Ma no, che dici?! Dove andiamo?>> Mi prende la mano.

<<Ho pensato che magari potremmo andare a mangiare qualcosa da Mc Donald? Che dici? E nel pomeriggio andare al cinema, se ti va...>>

<<Mi sembra perfetto.>> Gli sorrido gli do un bacio.

~ ~ ~ ~ ~ ~ ~

Appena io e Liam entriamo nel cinema mi guardo intorno mi viene subito una grande voglia di pop corn e... di sprofondare.

Di nuovo lui! Noah con i suoi amici.

Ma perché è sempre ovunque?

Per fortuna non mi ha ancora vista. Cerco di trascinare Liam a fare il biglietto e prendere i pop corn nel modo più veloce possibile, ma ovviamente la fortuna non è mai dalla mia parte.

Perché?

Perché mi scontro per sbaglio con una bambina e le faccio cadere tutti i pop corn per terra. Ovviamente Noah e gli amici si girano, mentre la bambina inizia a piangere.

Uffa! Odio vedere i bambini piangere! Potrei farlo anche io.

Mi abbasso, cerco di consolare la bambina e di pulire un po' per terra.

<<Oddio, scusami piccolina! Te ne offro altri io, ora non piangere per favore...>> Mentre le passo una mano sulla spalla per cercare di farla calmare.
Sua madre, che le tiene la mano intanto mi accenna un sorriso e mi dà uno sguardo del tipo "i bambini sono così, che ci vuoi fare".

In tutto questo Liam ha assistito a tutta la scena ridendo. Io gli tiro un'occhiataccia.

<<Cosa fai lì impalato? Non vuoi aiutarmi?>>

Continua a guardarmi e ridere, fino a quando mi dice <<sei adorabile. Dai, vado a prenderne altri.>>

Mentre cerco di pulire il disastro per terra e mentre la bambina continua a piangere si avvicina Noah.

Cerco di ignorarlo fino a quando non mi è proprio davanti.

<<Sconosciuta! Dobbiamo smetterla di incontrarci sempre così... sei proprio sbadata, lo sai?>> mette le mani in tasca e alza un sopracciglio.

<<Ehi tu! Che ci fai qui? Mi segui per caso?>> dico scherzando (ma quasi quasi non del tutto) mentre continuo a pulire. Poi lo guardo dal basso e mi alzo.

<<Oh certo, ti ho obbligata a dormire nel mio letto, mi sono iscritto alla tua stessa università e ho premeditato di farti scontrare con la bambina solo per poterti parlare. Che dici, sono un genio del male?>> mi fa l'occhiolino.

Divertente.

<<Cosa vai a vedere?>> continua.

<<Io? Il... film con... Winnie The Pooh...>> dico talmente piano che a malapena mi sento io.

Perfetto. Ora gli darò un altro motivo per prendersi gioco di me.

<<Quale, scusa? Non ho sentito.>> sporge la testa in avanti per sentire meglio.

<<Il FILM CON WINNIE THE POOH.>> dico un po' più forte.

Lui trattiene una risata.

<<Oh, capisco... beh, buona visione all...>>

<<Alex! Scusa se ci ho messo tanto ma c'er... Oh, ciao.>> Liam dà i pop corn alla bambina, che si allontana tutta saltellante, e lancia un'occhiata a Noah.

<<Uh il famoso fidanzato! Finalmente lo conosco.>> Noah mi lancia un'occhiata.

Liam si rivolge a me. <<Alexis, lo conosci?>>

<<Già Alexis, mi conosci?>> sussurra Noah.

Lo ignoro. <<Io? Oh, no, non è nessuno!>>
Che. Stupida.

Noah alza un sopracciglio. Cerco di correggermi subito.

<<Cioè... è qualcuno ovviamente ma... nessuno che conosco, ecco. È un amico di Zac credo.>>

Liam aggrotta le sopracciglia e guarda Noah.

<<Allora... di cosa stavate parlando?>>

<<Mah niente di che, della serata che abbiamo pass..>>

Lo interrompo e finisco la frase io. <<Della serata che abbiamo passato ieri con Lili, Zac e i suoi amici, per poi andare a casa di Lili>> sorridendo e lanciando a Noah uno sguardo di supplica per reggermi il gioco.

<<Sì... Sì esatto, di quello.>> Noah mi sorride.

Liam annuisce, anche se non lo vedo molto tranquillo, spero non si stia ingelosendo.

Guardo Liam. <<Ehi tranquillo>> cerco di tranquillizzarlo con lo sguardo. Poi mi avvicino e gli sussurro <<Non lo conosco bene, okay?>>
Mi allontantano un po' e lo supplico con lo sguardo di andare via da questa situazione.

<<Okay, allora che dici? Vogliamo andare a prendere i posti?>> Mi chiede Liam guardandomi.

Io annuisco e mi tira a se' leggermente per darmi un bacio. Mi stacco subito dopo perché mi imbarazza sempre baciarmi davanti a qualcuno che mi guarda.

Noah tossicchia. <<Bene, allora buona visione, divertitevi a guardare... Winnie The Pooh!>> mi accenna un sorriso, si gira e torna dal suo gruppo di amici.

Sento Liam rilassarsi un poco.
Iniziamo ad incamminarci verso la sala.

Quando mi rigiro per guardare Noah vedo che già mi stava guardando.