The Big Bubble

4.

Il giorno dopo Liam viene a casa mia e mi fa compagnia mentre cucino i cookies.

La cucina è un disastro, tutta sporca, ma come dico sempre "chi bene vuole mangiare un poco deve lavare."

<<Amore, ma almeno sai cosa stai facendo?>> Liam guarda la mia faccia incerta sulla quantità di farina da aggiungere.

<<Ehi! Ovvio. Li cucino sempre! Cucino tutti i giorni per me e Luke e lui non si lamenta mai, o quasi.>> gli faccio la linguaccia.

<<Certo, se si azzarda a contraddirti chissà cosa gli fai, gli metti del veleno?>> alza le sopracciglia e sorride.

<<Molto, molto divertente. Lo ricorderò quando vorrai i miei cookies!>> fingo di essere arrabbiata.

<<Noo amore!>> ride e mi viene ad abbracciare da dietro. Mi mette le mani sui fianchi.

<<Lo sai che tutto quello che fai mi piace.>>

<<Mmh per questa volta accetterò le tue scuse. Mi sento buona.>> Rido.

<<Sei sempre buona. A volte anche troppo. Ti amo.>>

Gli tiro un po' di farina in faccia. Lui tossicchia. Poi mi guarda aspettandosi qualcosa.

<<Come sempre non mi dici mai quelle due paroline... mentre io te le dico sempre>>

Giusto. Spesso mi dice che quando lui mi dice "ti amo" io non gli rispondo mai.

Il fatto è che per me sono parole molto importanti... è vero che stiamo insieme ormai da due anni ma non riesco, spesso e volentieri, a esprimere quello che provo.

Gli do un bacio sulla guancia. <<Liam... non pensare che non...>>

Entra Luke.
<<Bleah. Non potete andare a pomiciare da un'altra parte? Questa cucina è troppo piccola per tutto questo romanticismo.>>

Alzo gli occhi al cielo e sorrido.
<<Luuuke! Sto preparando i cookies che tanto ti piacciono...>> mi stacco da Liam e faccio uno slancio per abbracciare mio fratello.

<<Togliti! Sei piena di farina e cioccolato!>> cerca di divincolarsi.

Sbuffo e mi scosto. <<uff! Quanto sei scontroso! Mi sa proprio che questi biscotti li mangerò solo io.>> dico e tutti e due iniziano ad abbracciarmi e coccolarmi.

<<Che ruffiani che siete!>>