Non pensavo si potesse stare così male per qualcuno.
E mai avrei voluto sperimentare una sensazione del genere: ti senti svuotato completamente, ed è come se la tua vita, adesso che lei non c'è, non avesse più un senso.E stamattina tutto avrei voluto fare, meno che alzarmi dalla branda in cui ero rimasto negli ultimi due giorni.
E non perché non avessi voglia di mettermi a cercarla, attualmente farei di tutto pur di ritrovarla.
Ma comincio già a sentire la debolezza iniziare a scorticarmi dentro.
La lontananza sta cominciando a manifestare davvero i suoi effetti.
E non mi piace per niente. Perché se sono così stanco io, non oso immaginare come stia lei in questo momento; così piccola e fragile.
Ed è stato l'immaginarmi lei triste e stanca che mi ha dato la forza di alzarmi e riprendermi il ruolo da Alpha quale sono.È da due ore ormai che sto dando direttive ad ogni gruppo di ricerca che mi si presenta davanti.
I volontari che si sono offerti per cercare la loro Luna sono tantissimi, e questo allieva in parte il mio dolore, sostituendolo per un po' con la gioia di aver un Branco così magnifico.Inutile dire che a capo dello squadrone più grande c'è mio fratello, che sin da subito si è offerto per la causa.
"Non l'ho saputa difendere quando ce n'era bisogno, è in parte anche colpa mia se è stata catturata, quindi è dovere in special modo mio trovarla" sono state le esatte parole.
Inutili sono stati i tentativi di metterlo a riposo per qualche minuto, non ne ha voluto sapere.Zosimos, il padre di Karyla, dopo essersi reso conto che la figlia era scomparsa, è partito in direzione del bosco ad est e ad oggi, dopo ben due giorni, non ha ancora fatto ritorno.
La notizia deve averlo devastato.
Mamma mi ha raccontato che mentre ero privo di sensi ha iniziato ad urlare come impazzito.
Diceva che aveva passato tutta la sua vita a proteggerla e che adesso per colpa di un Alpha maniaco ed un altro incapace, che sarei io, se l'è vista soffiare via dalle mani come polvere al vento.
E lo capisco, mi sono sentito un mostro quando mamma con le lacrime agli occhi mi aveva detto che, alludendo anche alla mia crisi di panico nella piazza principale, mai, in vita sua, aveva visto due uomini così distrutti dal dolore in un unico giorno."Abbiamo gruppi in tutto il territorio circostante, l'unica parte mancante sono le cascate Mormoree, andate lì e setacciate ogni centimetro. Voglio che guardiate anche sotto al sasso più piccolo, sono stato chiaro?!" ordino alla squadra di ricerca dinanzi a me.
Loro in un unico "Si, Alpha" si girano e partono alla ricerca.Faccio il giro del tavolo fino a trovarmi dall'altra parte della sala riunioni.
Oltrepasso la porta dalla quale si entra nella casa Branco e faccio il mio ingresso nel salone principale, dove sono sistemate tutte le mappe del territorio, alcune con segni rossi (i territori già visitato), e altre segnate in verde e blu, rispettivamente i luoghi da visitare, ovvero le cascate dove ho mandato l'ultima pattuglia, e quelle al di fuori del nostro territorio in cui non mi è permesso entrare, e dove quindi dovrò chiedere il permesso agli altri branchi.Mi avvicino alla mappa con il segno in verde e lo cancello, segnandolo come 'controllato'.
Per quanto riguarda i segni blu, è improbabile che Royler li abbia già raggiunti, neanche con la massima velocità potrebbe già aver superato i nostri territori.
Il nostro centro è il villaggio ma il nostro intero territorio ricopre vaste leghe.
Con piccoli villaggi e casette sparse qua e là.Alle mie spalle sento chiudersi una porta.
Mi giro di scatto ritrovandomi il volto della vampira, la compagna di mio fratello, a dieci centimetri di distanza.
E sembra piuttosto arrabbiata.
"Voglio sapere perché mi tenete fuori dalle squadre di ricerca, ho chiesto più volte a tua madre di inserirmi ma non c'è stato nulla da fare, quindi ora chiedo direttamente al capo branco" mi urla contro con tono abbastanza burrascoso.
Mi allontano da lei e torno a guardare me cartine.
Le rispondo con la più totale sincerità.
"Direi che elencarti i motivi per i quali non ti includo ci porterebbe ad una conversazione piuttosto lunga, quindi ti elencherò il principale: sei una vampira.
Acerrima nostra nemica, nessuno al villaggio si fida di te e quindi non avresti nessuno con cui cercare Kar, e io non voglio che una sua amica muoia perché è stata un irresponsabile"
"Sono immortale" specifica lei, con tono saccente, come se dicendo questo potesse convincermi a farla andare da sola in ispezione.
"Non sei immortale quando ti piantano un paletto nel cuore" ribadisco io con un tono sarcastico che darebbe fastidio anche a me.
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A SPARK OF HOPE - The Alphas
WeerwolfKaryla. Figlia di un lupo solitario, costretta ad essere un omega esiliata da ogni branco. Senza una famiglia ma soprattutto senza protezione. Condannata a morte certa, troppo debole per sopravvivere solo con le cure del padre. Questo fino a quando...