Capitolo 6

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<<Ehmm...sisi tutto ok>> mentii. Stavo sudando,tutta quella gente mi metteva ansia. Louis mi prese per un braccio aiutandomi ad andare avanti. Guardavo tutti quei ragazzi preoccupata. Perchè tra tutti questi talenti dovrebbero scegliere proprio me? Riuscirò a sbalordire i discografici? Ah me lo sento mi prenderà il panico e non mi prenderanno. Ero presa dai miei pensieri quando sentii Louis urlare il mio nome <<ALEXA!>>. <<Ehm si?>>. <<Vieni,sediamoci quì ti vedo un po' debole>> mi disse aiutandomi a sedermi su una sedia. <<Stai meglio?>> mi sorrise sedendosi vicino a me. <<Sisi era solo un po' di ansia>>. <<Ah e come mai?>>. <<Diciamo che non ho una grande autostima e quando capitano eventi così importanti mi prende l'ansia>>. <<Beh ti capisco,mi succedeva spesso anche a me durante X Factor poi pian piano mi è passata. Ti do un consiglio: pensa ad altro,se ci pensi poi dopo ti fai influenzare>> e mi sorrise di nuovo. Quel sorriso era bellissimo,riusciva a calmarmi all'istante <<Beh grazie del consiglio,almeno so che non sono l'unica>>. <<Tranquilla capita a tutti le prime volte,ad esempio se osservi bene tutte le persone in questa stanza nel loro viso si nota sempre un po' di ansia,tipo quel ragazzo laggiù>> indicó un ragazzo che si stava mangiando le unghie con fare nervoso mentre canticchiava lo spartito che aveva sulle ginocchia con le lacrime agli occhi e urlando parolacce ogni volta che stonava. Ci mettemmo a ridere insieme e subito smisi di pensare ai miei problemi. Le audizione cominciarono e a mano a mano vedevo sempre più ragazzi uscire piangendo,in qualche modo questo peró mi rendeva felice. Verso mezzogiorno Louis si offrì di andarmi a prendere qualcosa da mangiare. Non pensavo sarebbe stato così tanto tempo con me. Arrivó con un cartone di pizza seguito da altri quattro ragazzi. <<Hey Alexa,loro sono Zayn,Niall,Liam e Harry,sapevano che sarei stato tutto il giorno con te quindi sono venuti a darti un po' di sostegno anche loro>>. Mi aveva preso alla sprovvista. Il mio cuore comincio a battere e le mie mani a sudare quando mi ritrovai altri quattro bellissimi ragazzi sorridenti davanti. Cominciammo a mangiare. Niall,Liam,Zayn e Louis sembravano così simpatici,mi aiutavano a distrarmi un po'. L'unico che non parlava era Harry,se ne stava seduto a messaggiare fisso. Lo osservai a lungo,aveva dei lineamenti,degli occhi,delle fossette che erano la fine del mondo,sembrava così perfetto. Appena vide che lo stavo osservando mi guardo e rise. Arrossii,ecco la solita stupida. Distolsi lo sguardo un momento,poi mi rigirai,ora era lui che mi guardava. Rise nuovamente,poi torno a guardare lo schermo del suo cellulare. Non capivo cosa ci trovasse di tanto divertente,mi sentii quasi ridicola così smisi di fissarlo. Sembrava un tipo così misterioso,mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio. Nel corso della giornata la stanza era sempre più vuota e i ragazzi restarono con me fino alle sette. Ero rimasta sola su quella sedia,in quella stanza,aspettando ansiosamente il mio turno quando vidi Harry tornare. <<Hey>> gli dissi. <<Ehmm ciao>> rispose freddo guardando per tutto il perimetro della stanza. <<Come mai sei tornato su?>> chiesi sorridente <<Non per te>>. Rimasi ferita,il mio cuore si era spezzato appena sentii le sue parole. Stetti zitta e lo guardai andarsene via.

**spazio autrice**

So che è un po' corto e che ci sono alcuni errori ma scrivendo dal cellulare non sono riuscita a fare molto ma spero apprezziate:)

You & IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora