Nonostante fosse buio la festa stava andando avanti, mi stavo divertendo a ballare con Caroline, Bonnie ed Elena, ma in lontananza notai Damon parlare con Klaus, così usai i miei super poteri da vampiro per origliare meglio la conversazione.
<< Cosa vuoi Damon? Ho mille cose da fare stanotte e non voglio sprecare tantissimo tempo a parlare con te >>
<< Immagino, una di queste sarà portare a letto mia sorella non è così? >>
<< Tua sorella non l'ho ancora toccata, se è questo che vuoi sapere >>
<< In realtà sono due le cose che voglio sapere: la prima è: ami mia sorella o la stai usando per i tuoi sporchi trucchi? E la seconda cosa è: perché sei ritornato? Annie ieri ha sofferto molto >>
<< Sono tornato perché ho degli affari qui a Mystic Falls da concludere e se ti stai chiedendo se c'entra la streghetta Bennet, si c'entra... riguardo ad Annie, l'amo con tutto me stesso e farei qualsiasi cosa per lei >>
<< Perché lei? Cioè puoi avere chiunque no? >>
<< Questa domanda me l'ha già fatta il piccolo Gilbert, ma ti risponderò lo stesso: è vero posso avere chiunque, ma lei è unica nel suo genere, mi vede come un uomo e non come mostro, ed è l'unica che riesce a bloccare il mostro che c'è in me... invece te Damon, vuoi bene a tua sorella? >>
<< Le voglio un mondo di bene, ma non è la sorella che mi ricordavo nel XV secolo, ora è più forte, più solare, era da molto tempo che non la vedevo ridere così, ma ho paura che possa fare una pazzia da un momento all'altro >>
<< Ho anch'io questa paura >>
Non ascoltai più la conversazione tra di loro e mentre erano distratti a parlare, presi Bonnie per un polso e la trascinai vicino alla macchina: << È ora? >> mi domandò ed io accennai un si con la testa, salimmo in macchina e partimmo per New Orleans; Flashback
<< Stefan tu non capisci, ha quel paletto, può uccidere in qualsiasi momento Klaus, così tu e Damon morirete e questo non posso permetterlo >> mi alzai dal letto, ma entrò Bonnie: << Non se io annullo il potere del paletto di quercia bianca >>
<< Lo faresti davvero? >>
<< Lo faccio per te Annie, ma quando ha ucciso Marcel e ha recuperato il paletto, lo farò ritornare alla sua forma originaria, ovvero di quercia bianca >>
<< Devo tornare a New Orleans, ma devo aspettare che Klaus sia lontano... Bonnie tu verrai con me, mentre Stefan terrà occupato Damon, mentre Elena chiamerà Klaus e gli informerà che Bonnie ha trovato un incantesimo per annullare il potere del paletto... qua c'è il numero Elena >>
<< Grazie Annie, credi che verrà qui? >>
<< Non credo, ma ne sono certa >>
Fine flashback
Arrivammo a New Orleans nel tardo pomeriggio, parcheggiai la macchina nel primo posto che trovai libero, presi fuori il cellulare e mandai un messaggio a Rebekah: "Ciao Rebekah sono a New Orleans, Klaus come da piano è a Mystic Falls, sai dove si nasconde Marcel?" Inviai, dopo neanche dieci minuti mi rispose: "Ciao Annie, bisogna muoversi, Nik mi ha appena chiamato infuriato perché non ti trova più, ha soggiogato Stefan e gli ha spifferato tutto... comunque Marcel lo trovi al porto" rimisi il cellulare dentro alla borsa e ritornai alla guida: << Sai dove si nasconde? >> mi chiese Bonnie: << Sì, è meglio che ti prepari Bonnie, avremo una sola occasione >> mi accennò un si con la testa; arrivammo al porto e lo trovammo deserto: << Annie mi sa che questa è una trappola >> sapevo che lo era, ma non avevamo tempo, dovevamo agire, scendemmo dalla macchina: << Bonnie stai dietro di me >> Bonnie fece come le dissi: << Ma guarda chi è venuto a trovarmi: Annie Elisabeth Gilbert, quale onore >> mi girai e vidi Marcel con il suo esercito: << Marcel Gerard finalmente ti fai vivo >> si avvicinò a me: << Sei cambiata molto negli ultimi secoli Annie >> mi girò intorno: << Quasi quasi potrei essere geloso di Klaus, ma ora dimmi che cosa vuoi? >> non girai troppo con le parole: << Voglio il paletto di quercia bianca Marcel >> ti prego fa che ce l'abbia qui: << E perché lo vuoi? >> mi domandò sorridendo: << Perché voglio uccidere Klaus >> che cosa ho detto, perché non mi sono inventata una bugia migliore: << Tu vorresti uccidere Klaus, questa mi è nuova... peccato che non ti credo... perché sai, se uccidi Klaus io morirò >> stavolta ero io a ridere: << È qui che ti sbagli, ho portato con me la mia amica strega... discende dalle streghe di Salem e ha un incantesimo per spezzare il legame che hai con Klaus >> Bonnie mi strinse la giacca in pelle: << Questa si che è una novità e dimmi perché lo vuoi uccidere? >> che mi invento ora, non posso pensarci troppo a lungo, sennò capirà che stavo beffando: << Perché voglio essere libera >> lo vidi riflettere: << D'accordo... seguimi >> Bonnie si collegò mentalmente con me: "Sembrerebbe che se la sua bevuta Annie" camminava di fianco a me, la guardai: "Non credo" le risposi, ad un tratto ci fermammo: << Che succede? >> mi chiese: << Sì combatte Bonnie >>. Guardai quanti nemici avevamo: 20 vampiri e 10 licantropi: << Bonnie ci penso io... tu localizza il paletto e fai quello che devi fare >> detto questo i vampiri attaccarono e con grande maestria strappai a i cuori a due alla volta, finché non arrivò il turno dei licantropi, ma nel battere l'ultimo, questo mi morse: << Dannazione >> mi coprii la ferita con la mano e mi inginocchiai: << Annie, Annie... credevi di battermi? Lo sai perché ti ho ucciso qualche secolo fa? >> alzai lo sguardo per poterlo guardare negli occhi: << Perché tu mi ha portato via la mia famiglia, Klaus era come un padre per me, ma quando sei arrivata tu, lui mi ha trascurato, aveva occhi solo per te >> tirò fuori il paletto di quercia bianca: << Bonnie >> iniziò a recitare l'incantesimo e il paletto scappò dalle mani di Marcel e finì nelle mani di Bonnie; mi alzai e iniziai a combattere contro Marcel: << La senti la debolezza? È il morso che sta avendo effetto su di te, morirai nel giro di qualche ora >> mi svincolai dalla sua presa, Bonnie mi lanciò il paletto e glielo conficcai nel cuore: << Questo è per avermi uccisa bastardo >> vidi Marcel diventare grigio e pieno di vene, mi accasciai a terra esausta: << Annie... tutto bene? >> Bonnie corse vicino a me: << Diciamo di sì... ma ora stammi a sentire, scappa Bonnie, non so ancora per quanto tempo potrò essere io, non voglio ferirti>> le diedi le chiavi della macchina: << Annie i-io non posso lasciarti qui da sola... Elena mi ammazzerebbe se saprebbe che ti ho lasciato da sola in questo brutto momento >> si inginocchiò e prese la mia testa e l'appoggiò sulle sue gambe: << Sai Bonnie, avrei tanto desiderato avere un lieto fine con Klaus >> chiusi gli occhi: << No Annie, no >> mi abbracciò, sentivo che stava piangendo, ma all'improvviso qualcuno aprì con violenza il portone: << Sì può sapere cosa vi è saltato in mente? Siete due pazze incoscienti >> era arrivato, ed era arrabbiato, sentii che si stava avvicinando: << Klaus, Annie sta morendo >> si buttò per terra e mi prese tra le sue braccia: << Non è possibile... no >> mi svegliai: << C-ciao K-Klaus >> mi accarezzò una guancia: << Amore che cosa hai combinato? Ti avevo detto di startene fuori, ma come al solito fai di testa tua Annie Elisabeth Gilbert >> gli sorrisi, ma tossii e uscii del sangue: << Cosa le è successo streghetta? >> domandò Klaus a Bonnie: << È stata morsa >> Klaus non perse tempo, si morse il polso e lo mise sulla mia bocca: << Annie bevi, guarirai con questo >> piano piano aprii la bocca e iniziai a bere il suo sangue: << Così brava >> mi iniziò a coccolare: << Klaus dovresti far vedere a tutti che uomo sei veramente e non nasconderti dietro a una maschera >> mi staccai dal polso: << Sai Bennet, ho pensato mille volte di farmi vedere come uomo, come dici tu, ma se resto il mostro che sono ora, nessuno torcerà un capello a Annie e alla mia famiglia >> stavo ascoltando la loro conversazione: << Ho capito... puoi stare tranquillo, questa conversazione rimane in questo luogo... un'ultima cosa, tieni questo, gli ho ridato il potere della quercia bianca e la prossima volta nascondilo in un posto dove nessuno può trovarlo >> lo sentii ridere: << Puoi scommetterci, ora è meglio che andiamo, Annie è svenuta e voglio metterla comoda su un letto >> più che svenuta sono mezza addormentata ma va bene così, dopotutto Klaus è un uomo e sappiamo tutti come sono e come pensano.
STAI LEGGENDO
An eternal love
Fanfiction[COMPLETA] L'amore che provano Klaus e Annie è veramente infinito, talmente infinito che ogni volta che Annie muore, rinasce, ma non si ricorda niente del suo passato, tanto meno di Klaus, essi si rincontrano sempre dopo 17 anni, s'innamorano e lei...