Passarono sei mesi da quella notte, ma non ero mai riuscita a dimenticarmi di Klaus, era impossibile, così decisi di buttarmi su tutto quello che poteva distrarmi nel pensare a lui: rientrai a far parte delle cheerleaders insieme ad Elena e ricominciai a rigiocare a pallavolo
Lei era riuscita a dimenticare Stefan, infatti se la faceva con Damon, a volte la invidio, perché può stare con la persona che ama, mentre io ho dovuto "dimenticarlo" << Annie, vedo che sei ancora informa!! >> esclamò Caroline, le sorrisi e continuai con l'allenamento. L'ora successiva avevamo storia, da quando era morta Jenna evitavo di stare da sola con Alaric, avevo paura.
<< Annie puoi rimanere un attimo? >> mi domandò Alaric mentre chiudeva il libro, la classe era ormai vuota, presi su i libri dal banco e mi avvicinai alla scrivania: << Perché continui a evitarmi? Ti ho fatto qualcosa? >> Alaric non mi aveva fatto proprio niente: << Assolutamente no Ric, solo che dopo gli ultimi avvenimenti, non volevo starti tra i piedi, dato che >> e mi interruppi prima di finire la frase: << Dato che....? Continua Annie >> appoggiai i libri sulla sua scrivania: << Non posso, mi odio già abbastanza di questo >> e una lacrima mi rigò il volto: << Ok, se vuoi te lo dico io: perché sei innamorata dell'assassino di Jenna, è per questo che mi eviti e che ti odi così tanto? >> si alzò e si mise di fronte a me: << Sì >> portò le sue mani sulle mie spalle: << Non devi odiarti Annie e nemmeno evitarmi, è successo, tu hai fatto di tutto per salvarla, sei arrivata persino a sacrificarti, quindi non odiarti ok? >> mi asciugai il viso con la manica della maglia e gli sorrisi: << Ok, devo andare, ci vediamo a casa Ric >> lui mi salutò con la mano, presi i miei libri e mi diressi verso la palestra, avevo una partita di pallavolo; stavamo vincendo per due set a zero, ed eravamo in vantaggio per il terzo set per 10-5, era il mio turno a difendere, ero pronta, ma qualcosa, o meglio qualcuno catturò la mia attenzione: Klaus, era seduto tra il pubblico, m'incantai a guardarlo e senza volere gli sorrisi, ma non mi accorsi che la palla stava venendo dritta verso di me, finché Julia non richiamò la mia attenzione: << Annie è tua >> ritornai in me, toccai la palla ma andò dritto verso la rete e caddi in avanti come una rana<< Annie tutto bene? >> mi domandò Julia mentre mi porgeva una mano, per aiutarmi ad alzarmi: << Sì tutto bene, mi sono distratta, scusami >> mi alzai e ritornai nella mia posizione; alla fine la partita la vincemmo per 3 set a zero, mi diressi verso l'uscita ma Damon mi raggiunse: << Complimenti Annie per la vittoria, peccato per quel piccolo errore, per caso avevi visto un fantasma? Anzi no dalla tua faccia sembra che hai rivisto Klaus >> a quelle parole rimasi senza fiato e non dissi nulla: << Hey guarda che stavo scherzando >> buttai fuori tutta l'aria che avevo tenuto dentro: << Sì lo so Damon, scusa ma ora devo andare ci vediamo più tardi >> gli diedi un bacio sulla guancia e uscii dalla palestra della scuola, stavo camminando da sola verso casa, quando qualcuno mi prese e mi spinse contro un albero: << Dove sta andando una bella ragazza come te e tutta sola? >> cercai di liberarmi: << È inutile che tenti di liberarti, non ci riuscirai >> era davvero forte questo ragazzo: << Era da tanto tempo che non mi nutrivo di una bella ragazza >> dalla sua bocca uscirono i canini, costui era un vampiro e chiusi gli occhi e senza rendermene conto sussurrai il suo nome: << Klaus >> aspettai che il vampiro addentò la mia carne, ma questo non avvenne, aprii gli occhi e davanti a me trovai proprio colui che avevo appena chiamato; lo stava tenendo per il collo: << Non puoi uccidermi ho il triplo della tua età >> rispose subito il vampiro, Klaus scoppiò a ridere: << Hai vissuto anche troppo >> e gli strappò il cuore dal petto, a quella vista mi spaventai, si avvicinò a me: << Annie, tesoro stai bene? >> mi domandò preoccupato, non gli risposi neanche, ero sotto shock per quello che avevo appena visto, mi prese in braccio
<< Vieni, ti porto a casa >> appoggiai il viso sulla sua spalla: << Grazie >> gli sussurrai, mentre camminavamo il silenzio regnava su di noi: << Posso sapere il nome del mio salvatore? >> solo ora mi ricordai che mesi fa mi aveva cancellato i miei ricordi di lui: << Smettila Annie >> tirai su la testa e lo guardai, stava guardando dritto davanti a se: << Smettila di mentire, so che ti ricordi di me >> mi agitai e Klaus fu costretto a mettermi giù: << Ma c-come >> non riuscivo nemmeno a parlare: << Ti ho scoperto prima alla partita, mi hai sorriso come fai sempre, poi poco fa ho avuto la conferma, ho sentito che pronunciavi il mio nome >> feci un passo indietro: << M-mi u-ucciderai? >> gli domandai tremante, si fece serio, si avvicinò a me con passo deciso e mi abbracciò: << Mai e poi mai ti ucciderò, ma non mentirmi più >> mi accarezzò la testa: << Ti accompagno a casa >> mi riprese in braccio e ci dirigemmo verso casa mia; arrivammo sotto al portico e mi mise giù: << Eccoci qua, ora tu vai a letto e dormi, mentre io devo parlare con tua sorella >> sbiancai a quelle parole: << Credevi davvero che non l'avrei mai scoperto Annie? >> gli avevo mentito per l'ennesima volta: << Klaus i-io n-non >> non finii la frase ed entrai subito in casa: << Annie vieni fuori, non abbiamo finito di parlare >> iniziò a urlare fuori, tanto che Jeremy venne in mio soccorso: << Annie che succede? >> mi domandò preoccupato: << Klaus, ha scoperto che Elena è ancora viva >> mio fratello si armò con un coltello e aprii la porta: << Il giovane Gilbert, abbassa quel coltello, non ti servirà a niente, sarai morto prima che tua sorella riesca a dire il mio nome >> Jeremy mi guardò e abbassò il coltello: << Cosa vuoi Klaus? >> mi misi dietro di lui: << Semplice, più avanti verrò a prendere Elena, ma ora voglio Annie, non chiedo molto >> Jeremy rialzò il coltello: << Perché vuoi Annie? Puoi avere chiunque >> volevo sapere la risposta: << È vero che posso avere chiunque, ma Annie é speciale per me; la nostra storia è nata prima ancora che io diventassi un vampiro, ero ancora un essere umano e quando la vidi m'innamorai perdutamente di lei, poi mi madre ci trasformò in vampiri per proteggerci dai lupi, continuammo a vederci finché non la ucciso bevendo il suo sangue, ho vissuto con questo rimorso per 17 anni e quando credevo di averla dimenticata la ritrovo di nuovo: si chiama sempre Annie e ha sempre 17 anni, ma i suoi ricordi erano smarriti, si innamorò di nuovo e io la uccisi... vedi Jeremy la storia continua fino adesso; sono passati 17 anni, ho incontrato Annie e la cosa che voglio cambiare è non ucciderla.... io l'amo con tutto me stesso e voglio passare con lei il resto della mia vita; ricordi Annie sempre e per sempre >> e mi sorrise
e gli sorrisi anch'io; sentivo che questa volta non sarei morta per mano sua.
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An eternal love
Fanfiction[COMPLETA] L'amore che provano Klaus e Annie è veramente infinito, talmente infinito che ogni volta che Annie muore, rinasce, ma non si ricorda niente del suo passato, tanto meno di Klaus, essi si rincontrano sempre dopo 17 anni, s'innamorano e lei...