Eyes.

Chapter 2

Una volta arrivata a casa sorrisi istintivamente, ricordando quello che mi era successo in autobus. Un secondo dopo scossi la testa, rassegnata. Se fossero esistiti Oscar da attribuire ai film mentali, ne avrei vinti a vagonate.

Decisi di parlarne con la mia più grande confidente: mia cugina Alexa.

Lei abitava molto lontano dalla mia regione, forse era proprio la lontananza, ed il vedersi massimo due volte l'anno, che ci univa così tanto. Ci siamo sempre considerate come sorelle.

Fatto sta che la chiamai. Non appena mi rispose notai che aveva la voce incrinata, le chiesi cosa fosse successo.

"Nulla di importante, tranquilla." Mi rispose. Ma non le credetti.

"Ne sei proprio sicura? Sicura sicura sicura?" Le domandai nuovamente.

Mi rispose con un semplice "No." Per poi scoppiare a piangere. Decisi di tenerle compagnia. Mi feci raccontare cosa fosse successo e la tranquillizzai, nel mentre che strapazzavo le uova.

"Grazie mille." Mi disse infine. "Mi ha fatto bene parlare con te." Continuò. "Tranquilla, quando hai bisogno chiamami." Le dissi con tono allegro. Lei rise. "Lo farò, tranquilla." Risi anche io. Poi ci salutammo. "Ciao, ti voglio bene." Mi disse. "Anche io." Le risposi. Riattaccammo.

Mi resi conto che non le avevo raccontato nulla di quello che mi era successo. Non importava. Chiamai mia madre. Le spiegai tutto e anche lei partì con i film mentali. Il mio talento in quel campo me l'aveva trasmesso qualcuno allora.

Sistemai il piatto, il bicchiere, le posate in lavastoviglie. Buttai il tovagliolo sporco nella spazzatura. Questo prima di rendermi conto che stavo nuovamente pensando a lui. A quel lui.

Ehilà!♡
Ormai vi saluto sempre così. Qui conosciamo anche la cugina di Claire. La nostra protagonista non riesce a smettere di pensare a quel ragazzo!
Seguita la storia per scoprire il continuo! Se la storia vi sta piacendo ed il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate!
Buon proseguimento!♡