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IL SUO PRIMO MESSAGGIO

Era già passata una settimana, da quando ero entrata a far parte di quel gruppo e piano piano si aggiungevano sempre di più altre persone, ma con black_01 non avevo ancora stretto amicizia, anzi sembrava scomparso si connetteva solo per sentire la musica.

<<drinnnnnn>> tutte le mattine sempre la solita storia.
Non ne posso più, ma quando finirà quest'anno?!
Alzata dal letto apro l'armadio e mi sforzo a ricordare dove avevo messo la tuta per l'ora di educazione fisica e solo dopo aver perso 20 minuti a pensare notai che era davanti ai miei occhi.
Afferrai la tuta e andai in bagno a lavarmi e mi vestii, salutai mio padre e mi recai a prendere l'autobus.
Fino a questo punto sembra che la giornata sta andando nel verso giusto fino a quando...

<< Matteo, per favore potresti evitare di bestemmiare, sai che mi dà fastidio>> dico ad un mio compagno di classe che è sull'autobus seduto due sedili dietro a me. Lui mi guarda e non mi risponde.

Matteo è un ragazzo molto strano ama il vandalismo, si, nel suo dizionario non esiste la parola rispetto per nessun tipo di cose ed è bravissimo ad istigare le persone.

Arrivati a scuola mi reco in palestra e sento Matteo che continua a bestemmiare così urlo << per favore Matteo, si tratta di rispetto che cavolo>> lui si avvicina e mi dà uno schiaffo.
Non so come reagire e nemmeno cosa dire; così intervenne il professore << Matteo, ma ti sei impazzito?>> Matteo lo ignora e va dalla sua parte del campo.
Il professore fischia l'inizio della partita di pallavolo è così una mia compagna di classe batte e la palla si dirige verso di me e così urlo << Mia...>> la palle cade perché non riesco a prenderla e anche perché aveva visto delle gocce di sangue cadere dalla mia bocca e sporcare il pavimento; mi giro Matteo mi aveva appena dato un cazzotto, dopo aver realizzato cosa era appena successo vado in bagno e mi sciacquo la bocca per levare il sangue, ma era tutto inutile più mi lavavo la bocca e più usciva sangue, quando decise di fermarsi andai dal professore per chiedere se potevi parlare con la preside.
<< Diana la preside non c'è, se vuoi prova a parlare con la vicepreside e vedi cosa ti dice. Io intanto finisco di mettere la nota a Matteo>> quel ragazzo maleducato non si era nemmeno scusato, ma ora ci penso io.

<<cosa è successo Diana ti esce il sangue dal labbro superiore>> ancora usciva sangue << il mio compagno di classe, Matteo, mi ha dato un cazzotto>>
Lei a quelle parole rimase di sasso e chiamò subito mio padre per farmi venire a prendere e chiamò Matteo con il professore e nonostante tutto riuscì a scamparsela con una semplice nota.

Quando arrivò mio padre sali in macchina e mi chiede più volte cosa era successo ma io non avevo voglia di parlare ero arrabbiata. Dopo essere arrivati a casa mi chiusi in camera mia e apri l'app.

" una giornata più brutta di questa non esiste"
Disse Sam.

" ti posso capire, ho appena ricevuto un cazzotto dal un mio compagno di classe"

Aggiunsi

" vado a riposare sono stanca"

Così chiusi l'app e mi appisolai per un po', be' si, ho dormito per ben 5 ore e appena mi sono svegliata ho riaperto l'app e ho notato che avevo ricevuto 5 messaggi da parte di black_01.

" ho letto, come stai ora?"
"Mi fa rabbia questa cosa, ma come si è permesso?"
"Spero per lui che non mi capiti sotto le mani sennò...mamma mia..."
"Tu come stai?"
"Mi fai preoccupare se non rispondi"

Non sapevo cosa dire neanche lo conoscevo, così sono andata a leggere là chat generale e c'erano altri messaggi sia di lui che di Teddy ovvero Alex

" che gli hanno fatto? Voglio che mi spiegate come sia successo"
" black è inutile che ti scaldi noi ne sappiamo quanto te"
" ma vi rendete conto che persone così ancora sono vivi"
" black ti capisco, non è bello quello che ha fatto, ma non possiamo fare nulla"
" Alex mi sembra di essere tornato dietro nel tempo. Tempo fa ad una mia amica è successo la stessa cosa: dei ragazzi l'hanno picchiata e io non sono arrivato in tempo e l'ho trovata che piangeva sul marciapiede mi sono sentito impotente e mi sono promesso che non sarebbe mai più successo"

Nelle sue parole ho precipito tristezza e rabbia.
Gli rispondo in privato.

"Tranquillo è solo un graffietto sto bene e gentile da parte tua preoccuparti"
"C'è l'hai fatta a rispondere, mi hai fatto preoccupare"
"Scusa black non era mia intenzione"
"Mi chiamo Nico"
"Ah... ok, scusa ancora Nico"
"Come stai?"
"Bene, ho solo il labbro gonfio"
"Umm ok"
"Di dove sei Diana?"
"Io sono di Ostia tu?"
"Io sono di Cagliari"
"Bello"
" ci sentiamo sta sera tesoro, vado a bere con amici"

Mi aveva appena chiamato tesoro e non sapevo cosa rispondere.
Non gli rispondo.

Alle 00:30 siamo tutti ancora svegli a parlare del più e del meno, nella chat vocale e dopo un po' si unisce a noi Nico, ubriaco, e decidiamo di giocare ad una personalizzata. Io ero in squadra con Nico e Stefano mentre Alex, Martila e Sabrina nell'altra e Sam faceva una sorta di arbitro.
Dopo aver scelto i personaggi la partita iniziò; ed è una risata continua perché Nico dice cose senza senso << seguimi principessa, ti devo difendere sennò ti picchiano e non voglio, anche perché sennò si rovinerebbe quel bel culetto che hai ed è un beccato, però se perdiamo sappi che ti odierò con tutto me stesso>> a quelle parole risi << ok tesoro>> avevo appena utilizzato lo stesso nomignolo, che lui stesso ha dato a me << vedi che capisci in fretta>>.
La partita stava andando male e stavamo per perdere; così Nico si lamenta ogni due minuti.
Finita la partita rimaniamo in chat vocale e dopo neanche 5 minuti scoppiamo a ridere perché Nico si è addormentato e sembra che si è ingoiato il microfono delle cuffie è così abbiamo deciso di lasciarlo dormire.