Il giovedì ed il venerdì erano passati senza che "Suga" rispondesse, e Jimin si chiese il motivo.
Insomma, era lui o lei il diretto interessato nel parlare con Jimin, ma allora perché non rispondeva?
Scosse la testa, forse doveva solamente aspettare.
E infatti era così.
Quando il lunedì tornò all'università, trovò un altro fiore sul suo armadietto.
Un fiore bianco che non ricordava di aver mai visto.
Lo prese, era accompagnato da un foglio bianco, macchiato solo dalla calligrafia veloce di Suga.
"Hey Jimin, nell'ultimo messaggio mi hai chiesto se mai ti avrei regalato un altro fiore, beh, eccolo qui! È una camelia bianca, ti piace? A me molto, la trovo davvero bella, i suoi petali sono così tanti e formano una forma perfetta fino al suo cuore. Già, il cuore di un fiore...vorrei tanto scoprire il tuo cuore e trovarlo bello come quello di questa camelia, sai? Ora ti chiederai...qual è il suo significato? Beh, serve per dire a qualcuno che è adorabile. Sto donando questa camelia bianca a te, Jimin, perché sei davvero adorabile.
Sì, sei adorabile. I tuoi modi ti fare, il tuo essere impacciato quando cerchi disperatamente di prendere qualcosa in quella borsa piena di libri, quaderni ed astucci, il modo in cui ti imbronci quando qualcosa non ti va a genio, i tuoi occhi così belli e così brillanti quando ridi, e la tua stessa risata mi fanno esplodere il cuore di gioia, sai? Sei adorabile, bellissimo, meraviglioso. Non riesco a definirti diversamente. Adorabile.
Gli altri aggettivi che associo a te non lo dico ora, è una sorpresa, ogni fiore ha un significato, ed io voglio donartene tanti.
Suga"Jimin lesse quelle dolci parole con lentezza, quasi a godersi ognuna di esse.
Solo dopo si accorse di star sorridendo come un ebete.
In realtà qualcun altro glielo fece notare.
"Sembri un ragazzino, Jimin, hai sedici anni o ventuno?!" esclamò Hoseok raggiungendo il suo migliore amico.
"Mh? Stavi dicendo qualcosa?" Alzò lo sguardo dal foglio per guardarlo.
"No idiota, eri talmente preso che non ti sei neanche accorto che sono entrato qui, allora mi fai leggere?" allungò il collo per riuscire a vedere, ma Jimin si avvicinò il foglio al petto.
"No! Ti ho già detto che voglio tenerlo per me ciò che scrive" esclamò.
"Oh andiamo, sono il tuo migliore amico, voglio sapere cosa ti scrive il tuo ammiratore segreto" insistette lui.
"No Hoseok, per favore..." arrossì lui. "Non voglio"
"Mh...va bene, stasera esco con Namjoon, vieni anche tu?" chiese allora.
"Non lo so, ora andiamo" fece Jimin uscendo dalla stanza con il foglio ed il fiore in mano.
Hoseok annuì e lo seguì fino all'uscita.
Poi Jimin si sbatté la mano sulla fronte. "Cavolo, ho dimenticato una cosa, tu vai intanto"
"Mh? Va bene, vado a prendere la macchina e ti aspetto fuori okay?"
"Sì, sì scusami, faccio in fretta" fece Jimin tornando sui suoi passi.
Si girò indietro e quando vide che Hoseok non c'era più, si sedette su una delle poche sedie libere ed aprì la letterina, tenendo in mano il fiore, con cura, per paura di rovinarlo.
Rilesse velocemente e si morse il labbro arrossendo, coprendosi il volto con la piccola mano.
Poi appoggiò con delicatezza il fiore sulla sua coscia ed aprì lo zaino, infilando il biglietto nel suo quaderno e prendendo un foglio ed una penna.
Non poteva andarsene senza rispondere a Suga.
Camelia bianca👇🏼
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𝔽𝕝𝕠𝕨𝕖𝕣𝕤 [𝕞.𝕪𝕘+𝕡.𝕛𝕞]
Romance"Perché tu sei il mio fiore, ed un fiore ha bisogno di amore per continuare a vivere e donare bellezza e delicatezza ad un mondo tanto scuro e malvagio" Dove Jimin riceve un diverso fiore ogni settimana, accompagnato da un bigliettino, ma non sa che...