35 CAPITOLO

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Lisa: ci vestiamo sicuro meglio di te
Io: e chi ha detto il contrario, state facendo tutto voi ora, io ho solo detto che non siete "famosissime" visto che non vi conosco e che non dettate legge, quindi calmatevi che è mattina presto e Simon sa di cosa sono capace
Lisa: è una minaccia?
Io: no, è un avviso
Lena: avviso non è sinonimo di minaccia?
Io: avvisare, si usa per esempio per "ti avviso che mi stai "infastidendo", mentre le minacce si usano per esempio per dire "tu fai questo ed io ti spaccio le ossa" e nel mio caso è un avviso, quindi calmatevi signorine
Lisa: difficile calmarsi quando una gatta morta gira intorno al tuo ragazzo

Dice guardandomi

Io: tesoro se non vuoi vedere questa gatta morta girare intorno al tuo ragazzo non guardarti allo specchio mentre gli vai dietro
Lisa: la gatta morta sei tu
Io: io non ne andrei così sicura ma dettagli
Lena: infatti ce ne sono due di gatte morte, lei e Mary
Mary: chiamami pure Marika, grazie
Mac: Lena cosa c'entra adesso Mary ?
Lena: mi sta sul cazzo, non voglio che ti giri in torno
Mary: senti cara, spostati, anzi vattene proprio lontano perché non so se sei stata avvisata, ma Marcus ora è il mio fidanzato quindi non cercarlo mai più o la finisci male
Lena: è una minaccia?
Io: e questa cos'è scarsa creatività? Esistono altri milioni di modi per dire le stesse cose ma senza fare ripetizioni, scusate, ma voglio essere sincera, mi fa schifo il vostro vocabolario è molto limitato
Lena: ma come osi parlarci così a noi? Dovresti vergognarti
Io: oso con la bocca perché per parlare si usa la bocca e comunque non mi vergognerei di ciò che vi ho detto nemmeno se voi due foste la regina d'Inghilterra, massimo potete essere i suoi due cani, ma probabilmente neanche loro perché sono più conosciuti di voi
Lisa: te parli tanto che noi non saremmo conosciute e te? Te non sei nessuno
Io: lo so, infatti non sono io che me ne sono uscita con "non sai con chi stai parlando", con chi sto parlando? O meglio perché ci sto parlando? Sto sprecando il mio tempo
Lisa: parlare con noi non è mai uno spreco di tempo
Io: questo sotto il vostro punto di vista, sotto il mio è tempo buttato nel cesso
Mary: io sono d'accordo con te, è tempo utile mandato all'aria
Io: va beh, facciamo così, il modo per farvi andare via è lo stesso per qui siete venute qui
Lisa/Lena: non ho capito
Io: non è difficile, dite quello che dovevate dire e poi ve ne andate
Lisa: ah sì!
Lena: Mac
Lisa: Tinus
Lisa/Lena: quest'anno "venite" alla festa di Halloween?
Tinus/Mac: certo
Lisa: bene
Lena: volevamo chiedervi
Lisa: se vorreste fare un costume di coppia con noi?
Mac: scusa, ma se devo fare un costume di coppia lo faccio con la mia ragazza

Dice abbracciando da dietro Mary e Lena se ne va incazzata nera mentre Lisa rimane a guardare Tinus che nel frattempo ha spostato il suo sguardo su di me

Tinus: scusa, ma quest'anno...

Non lo fa finire di parlare che lo interrompe

Lisa: oh no, non dirmi che ci vai con quella sfigata là

Dice indicandomi

Mirko: senti Lena, hai rotto il cazzo la devi smettere di insultare mia sorella.
Lisa: Tu? Non ti intromettere, io la insulto quanto mi pare e piace e tu non ti devi mettere di mezzo e poi io sono Lisa
Mirko: no che non la insulti
Lisa: sì invece
Io: Mirko, lasciala fare che tanto le sue parole valgono meno della cicca che c'è schiacciata a terra
Lisa: visto, anche lei vuole essere insultata
Io: ma tu ci senti o sei sorda? Non ti ho detto "voglio essere insultata", ma va beh, tanto ho capito che qualsiasi cosa io dica tu te la rigirerai a tuo favore, ma tranquilla che tu non sei l'unica a saperlo fare
Mary: come fai a mantenere la calma?

Mi sussurra

Io: anni e anni di pratica, chiedi a Alessio com'ero prima e capirai molte cose

Le sussurro a mia volte

Tinus: stavo dicendo che quest'anno...

Lo interrompe

Lisa: m...

Tinus la interrompe mettendole l'indice sulla bocca, lei si zittisce subito

Tinus: quest'anno ho voglia di fare un costume singolo, mi dispiace
Lisa: beh, almeno non ci vai con quella
Io: quella ha un nome
Lisa: non me lo hai detto
Io: se me lo avresti chiesto in modo normale e non con arroganza avrei risposto
Lisa: va bene, come ti chiami?

Dice fingendosi gentile però mi fa salire solo il nazismo, alzo un sopracciglio

Io: questo sarebbe il meglio del tuo repertorio?

La prendo per il culo

Lisa: no, ma non mi sforzo tanto per te
Io: ok, comunque chiamami
"amica di S"

Subito dopo mi squilla il cellulare è un messaggio da un numero Sconosciuto

Sconosciuto: che dolce, ti fai chiamare "amica di S", perché mi usi come riferimento?

Gli rispondo

Io: boh, mi sei venuto in mente e basta e poi non volevo dirle il mio vero nome
S: perché?
Io: perché ci scommetto ciò che vuoi che se glielo avrei detto avrebbe diffuso cazzate sulla sottoscritta
S: sì, è una cosa da loro
Io: aspetta
S: cosa?
Io : questo è il tuo numero?
S: no, è quello di Valerio
Io: ma pensi a tutto
S: se voglio rimanere anonimo lo devo fare
Io: ok, senti, finisco di discutere qua e massimo se ho tempo ti scrivo
S: va bene
Lisa: e questo "S" chi sarebbe?
Io: un mio amico
Lisa: ma va l'avevo capito, intendevo nome vero
Io: fatti un po' di affari tuoi

I am afraid for you {Completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora