1 novembre.
"L'asta avrà inizio tra dieci giorni a partire da oggi. Diamoci da fare." afferma Sasaki con tono leggermente alzato e serio.
Temo che rimanere a guardare durante gli allenamenti sarà piuttosto noioso dopo le prime volte, dopotutto le mie abilità in questi ultimi anni non sono mai calate e se cominciassi a fare sul serio sarebbe la fine per tutti.
Non serve ricordare che il Ghoul più forte e temibile a quei tempi ero io, la ragazza che andava in giro per le strade della città a uccidere brutalmente le persone con un pitone che le circondava il collo e scendeva lungo il suo corpo.
Riuscivo a incutere terrore solo con lo sguardo, definirmi mostro era un complimento."Python girl torna a combattere al fianco della CCG, non lo trovate divertente?" sorrido prendendola sul ridere, alla fine per loro avermi dalla loro parte significherebbe vittoria assicurata.
2 novembre.
"Non ci siamo proprio." sospiro in ascolto alle parole di Sasaki, in effetti a vederli fanno abbastanza ridere.
"Cercate di metterci più impegno. I nostri avversari non ci andranno leggeri." continua sempre lui, mentre gli altri si alzano da terra per tornare a esercitarsi.
3 novembre.
"Maman, posso fare una pausa? Le mie gambe mi stanno abbandonando."
"Non se ne parla."
"Okay." risponde sbuffando Saiko per poi cercare di tornare a correre senza cadere a terra e svenire sul pavimento.
4 novembre.
"Shirazu, dovresti impegnarti di più." gli dico vedendolo in difficoltà.
"Stai scherzando? Tu nemmeno ti alleni."
"A me non serve migliorare, vado bene così."
"Ma sentila."
"Vuoi che ti dia una dimostrazione?"
"Perché no. Vediamo cosa sai fare, principessa." considerando la posizione in cui ha deciso di mettersi contro di me non ha modo di resistere cinque secondi.
"Poi non dire che non ti avevo avvertito." senza che possa rendersene conto con un piede gli colpisco la gamba facendogli perdere l'equilibrio per poi infine atterrarlo e sedermi sopra di lui come prova della sua sconfitta.
"Merda, non ti ho neanche vista! Ma come hai fatto?"
"Segreti del mestiere. Ora mi credi?"
"Si hai vinto, ma alzati che non respiro." sorrido facendo come mi dice.
5 novembre.
"Facciamo una pausa di dieci minuti." dice Sasaki facendo tirare un sospiro di sollievo a tutta la squadra.
"Sono sfinito." dice Toru asciugandosi il viso con un asciugamano.
"Anche io. Per non parlare di Saiko. Guarda è svenuta sul pavimento."
"Sto bene!" afferma lei alzando un braccio.
6 novembre.
"Dovete essere più veloci nei movimenti, altrimenti i nostri avversari ci massacreranno." suggerisco io avendo continuato ad osservare in ogni minimo dettaglio i loro allenamenti.
"Certo che tu e il principino siete fatti l'uno per l'altra." arrossisco involontariamente.
"E da dove ti è uscita questa cavolata?"
"Beh vediamo, nessuno dei due partecipa agli allenamenti e per di più avete un carattere simile. Non mi sorprenderei se.." Sasaki lo colpisce con un calcio lanciandolo a terra e facendomi ridere.
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Tokyo Ghoul:re, tra la vita e la morte.
Fanfic«sai, avresti proprio bisogno di innamorarti» «io, innamorarmi?» «ti vedo sempre così solitaria, non credi che se un ragazzo entrasse nella tua vita ti sentiresti meno sola?» un innocente sorriso le appare in volto, come se sapesse di aver ragione...