Litigi e Amore

226 10 3
                                    

La giornata era terminata.

Fabrizio ed Ermal si stavano preparando per andare a letto.

Il ricciolino era appena rientrato in camera da letto.

"Tesoro se hai finito,vado io in bagno!"

"Certo amore,vai!"

"Grazie!" 

Il romano lo baciò,prese il pigiama  e si chiuse dentro.

Ad un certo punto il telefono del romano vibrò.

"Bizio il telefono! Ti è arrivato un messaggio!"

"Per favore puoi controllare tu chi è,Ermal!?" urlò dal bagno

"Va bene!"

L'albanese prese il cellulare del marito e lesse il messaggio:

"Vedremo chi l'avrà vinta!"

Giada gli aveva scritto e lui rimase di sasso.

"Allora chi era amore!?"

Ermal sconvolto si voltò verso di lui.

"Era Giada..."

"Ah...."

"C'è qualcosa che dovrei sapere!? Ad esempio che gli hai inviato un messaggio senza dirmi niente!?...No aspetta,era questa la cosa importante che dovevi fare prima di cena!"

"Ermal te l'avrei detto!"

"E sono sicuro di questo! Solo che mi domando quando l'avresti fatto!"

"Quando avrei ricevuto la sua risposta! Senti,mi dispiace di averti tenuto allo scuro ok!?"

"Dispiace anche a me,perchè avrei voluto saperlo da mio marito,invece che scoprirlo così! Sono tuo marito Bizio,non un estraneo a cui devi nascondere le cose!"

"Lo so Ermal!"

"Lo sai talmente bene che me l'hai tenuto nascosto! Dovresti parlarne con me di ciò che ti passa per la testa e invece..."

"Tesoro io..."

Il romano si stava avvicinando al marito,ma lui si scansò.

"Lascia stare,quando imparerai il significato di matrimonio e di condivisione potremo riparlarne!...Vado a dormire sul divano!"

"Ermal adesso stai esagerando!"

"Tu mandi un messaggio alla tua ex e io starei esagerando!"

"Ma non era nulla compromettente!"

"Ciò non toglie avresti dovuto dirmelo lo stesso! Buonanotte!"

Se ne andò in salotto sbattendo la porta.

......

Passarono entrambi dormito poco quella notte, girandosi e rigirandosi.

Quando non la fece più il romano si alzò.

Erano le 8.00.

La prima cosa che fece fu quella di recarsì in salotto dal marito.

Ermal stava dormendo,era sdraiato sul divano,si teneva stretto stretto alla coperta e non aveva il viso bagnato,segno che aveva appena smesso di piangere.

Fabrizio appena lo vide gli si avvicinò e gli accarezzò la guancia.

"Ricciolino mio..." pensò tra sè e sè.

Il romano continua ad accarezzarlo,a dargli i bacini sulla fronte e sui riccioli.

Ermal dopo qualche minuto si svegliò.

ATTRAVERSO I RICORDI (Metamoro <3 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora