||Clizzy•Jagnus || •La storia di noi•

Sensazioni

POV's Izzy

Un leggero bussare interrompe i miei pensieri, ciò mi porta a guardarmi allo specchio, per controllare che non si notino troppo le lacrime, per poi andare ad aprire. Una figura minuta si presenta davanti a me. "Hey" La sento sussurrare debolmente, mentre cerca di tirare su un sorriso, fallendo. La faccio entrare, spostandomi dalla soglia e chiudendo poi la porta. Appena mi giro una chioma rossa mi copre la visuale e sento stringermi piano il collo dalle sue braccia nascondendo la testa nell'incavo. Avverto delle lacrime bagnarmi il collo e a quel punto mi sblocco e le circondo i fianchi attirandola più a me. "Shhh è tutto ok" Sussurro, mi sorprendo per il tono tranquillo con cui sono riuscita a dirlo, senza avere una voce tremante. Inizio a disegnare dei cerchi immaginari sulla schiena e la sento calmarsi leggermente "No- non voglio per- perdere anche te..." Sospiro. "Scusami...non dovevo comportarmi in quella maniera, perdonami" Con una mano le alzo delicatamente il viso accarezzandole con il pollice la guancia e vedo un piccolo sorriso fare capolino sul suo volto. Il mio sguardo cade sulle sue labbra e lei, probabilmente avendolo notato, si avvicina, baciandomi. Chiudo gli occhi al contatto e ricambio immediatamente, ma prima di poter approfondire, si stacca provocando un verso di dissenso da parte mia. Ridacchia e mi tira per un braccio, facendolo però si sbilancia e fa cadere entrambe sul materasso, facendoci scoppiare a ridere. Per un momento mi è sembrato di ritornare a prima che questo incubo iniziasse.

"Alec?" Chiedo facendo trasparire un po' di speranza nella mia voce dopo che ci siamo sistemate bene sul letto e lei è poggiata al mio petto, mentre io le circondo i fianchi tenendola stretta a me. Lei sospira e scuote la testa, facendomi capire che non si è risolto niente. "Dopo le tue parole non ha proferito altro e si è chiuso in camera sua...Izzy, forse hai esagerato un pochino-" Mi alzo di scatto allontanandomi da lei "ESAGERATO?!" Tuono fulminadola con lo sguardo e lei lo abbassa, immagino che si aspettava tale reazione "Sono passati quasi 2 mesi per l'angelo! Deve smetterla di continuare a cercarlo! Se avesse voluto tornare, l'avrebbe già fatto!" Dico, iniziando a fare avanti e indietro ai piedi del letto, dove si è seduta Clary "Magari Alec ha ragione, forse Jac-" "Non nominarlo" Sussurro in maniera minacciosa, senza voltarmi verso di lei e fermandomi di botto. "Izzy..." Sento accarezzarmi delicatamente il braccio e mi accorgo quindi di avere tutti i muscoli tesi, ma a quel contatto mi rilasso leggermente. "...so che ti fa male pensare a lui..." Mi circonda i fianchi "...ma era il suo parabatai..." Fa aderire i nostri corpi ed io mi rilasso del tutto "...è normale che tenti di cercarlo sapendo che è vivo o perlomeno, respira..." Mi bacia il collo ed io inizio a respirare affannosamente non riuscendo ad essere del tutto lucida "...perciò, solo ignoralo ok?" Emetto un verso in segno di accordo, non riuscendo a mettere due parole in fila di senso compiuto, e la sento sorridere sul mio collo "Bene.." Mi fa voltare verso di lei e metto subito le braccia intorno ai fianchi, mentre lei sul mio collo "Che ne dici di pensare...ad altro?" Un sorriso malizioso si estende sulle sue labbra, al che alzo il sopracciglio con la stessa intenzione "Mh...Fairchild, che intende per 'altro'?" Le sorrido di rimando "Beh...Lightwood, che ne dice se glielo mostro?" Sento la gola farsi incredibilmente secca e annuisco solamente, provocando un sorrisetto da parte sua. Si avvicina alle mie labbra come per baciarmi, ma invece, in una frazione di secondo, mi ritrovo sdraiata sul letto con lei sopra a farmi il solletico sulla pancia. "Clar- NO AHAHAHAH FER- AHAHAH FERMA AHAHAHAHAHAH" Cerco di divincolarmi, ma lei è seduta esattamente sopra di me, quindi non riesco a muovermi più di tanto. "CLARY- AHAHAH DA- DAI AHAHAHAHAH" Cerco di riprendere fiato e lei notandolo smette, ma sempre con un sorriso stampato in faccia "Sei una stronza..." Borbotto cercando di non sorridere, il che mi riesce difficilmente vedendola così felice "E mi adori per questo" Mi fa un occhiolino, mentre mi fa sedere poggiando la schiena sullo schienale del letto ad una piazza e mezza. Si rimette comoda seduta su di me e mi ritrovo le sue labbra sulle mie.

Uno squillo acuto ci fa staccare e ci scambiamo uno sguardo confuso. Chi può essere all'ora di pranzo? "Andiamo a vedere?" Mi chiede inclinando leggermente la testa. Come si può dir di no davanti a lei? "E va bene..." Sospiro. Ci alziamo e ci dirigiamo all'ascensore, ma dentro Clary mi prende la mano, stringendola insolitamente più forte del solito. "Tutto ok?" Mi volto verso di lei, osservando attentamente il suo volto, ora corrucciato "Ho una strana sensazione..." Le porte dell'ascensore si aprono e lei mi porta fuori impedendomi di guardarla ancora in faccia. In lontananza, davanti la porta ora leggermente aperta dell'istituto, intravedo una figura molto familiare. "Alec cosa...?" Chiede la rossa, che ancora mi tiene la mano, quando ci avviciniamo vedendolo immobile.

Mi pietrifico vedendo cosa, o meglio chi, c'è sulla soglia. "Ciao" Dice il ragazzo davanti a noi con voce flebile cercando di sorridere, ma fallendo miseramente tramutando il viso in una smorfia di dolore. Abbasso lo sguardo dalla sua faccia allo stomaco e noto la maglietta sporca di sangue e le sue mani, come le sue braccia, anche, ma lì il sangue è secco; i pantaloni sono strappati, soprattutto all'altezza delle ginocchia e delle caviglie, ma la cosa più insolita è la camicia che indossa sopra la maglia nera: una camicia a quadri blu, ma completamente strappata. Un silenzio tombale si fa spazio nell'aria ed io riporto lo sguardo sul suo volto, vedendolo sporco di terra e ammirando i suoi capelli, se pur sporchi, brillare alla luce del sole, per poi rincontrare i suoi occhi. Lo fisso, ma quando anche lui volge il suo sguardo su di me, vedo dentro il vuoto, come se quello davanti a noi sia solo il corpo, il corpo di un ragazzo che una volta era mio fratello. "Jace...sei davvero tu?"

Spazio autore

Heylà! Scusate se ho descritto male qualcosa, ma non sono brava a fare descrizioni o cose così. E...beh spero vi sia piaciuto! 

bye-bye

-Herondale