||Clizzy•Jagnus || •La storia di noi•

Sogno o realtà?

POV's Izzy

Un mese e mezzo prima

Appena sento la serratura fare uno scatto, schizzo ritta su due piedi. "Alec, scoperto qualcosa?" Scuote la testa sconsolato "Nessuna traccia, nessuno l'ha ancora visto o sentito...". Annuisco schietta, sono stata una stupida a sperarci così tanto.. "Magari Clary avrà più successo... oppure Magnus" Afferma speranzoso con un flebile sorriso in faccia. Lo spero..

Dopo che abbiamo trovato il bagno in quelle condizioni ed Alec che poco dopo ha perso i sensi, ci siamo subito messi alla ricerca. Magnus si è mosso con gli stregoni, Alec, appena ripresosi, ha mandato tutti gli Shadowhunters che il conclave gli ha concesso alla ricerca di Jace, me compresa ovviamente, e Clary ha cercato, con i fratelli silente, di cercarlo attraverso il legame dell'angelo che ha con lui, ma tutti i nostri tentativi sono stati vani. Di lui non si hanno ancora tracce, come se fosse sparito nel nulla. L'unica cosa che ci fa andare avanti è il sapere che è ancora vivo e questo solo grazie al legame parabatai che ha con Alec, anche se ormai questo è molto fioco.

Mi risiedo sul divano scoraggiata, lo troveremo, dobbiamo trovarlo... "Izzy, vado a farmi una doccia, chiamami se hai novità" dice mio fratello, passandosi stancamente una mano sugli occhi e dirigendosi verso il corridoio "Certo, tranquillo". Dopo circa 10 minuti, sento il mio cellulare vibrare, così lo prendo velocemente senza nemmeno leggere chi è "Notizie?" Chiedo, prima che l'interlocutore o l'interlocutrice possa proferire parola "Izzy" Sbianco di colpo al sentire quella voce "Jace...oh per l'angelo...Jace, sei davvero tu?" accenno un sorriso con le lacrime agli occhi "Girati verso il balcone" Asserisce solamente. Mi volto rapidamente e mi cade il cellulare di mano, alla vista di ciò che trovo davanti a me. Jace, stretto da una fune sul collo, che sorride inquietantemente verso di me con il telefono accostato all'orecchio; gli occhi scavati, le labbra viola, i capelli, normalmente biondi e ben curati, così tanto sporchi di terra da sembrare mori, la pelle incredibilmente pallida, il corpo, pieno di tagli profondi e lividi, incredibilmente sciupato, come se non mangiasse da tempo immemore e i vestiti che lo coprono, quasi completamente lacerati. Abbassa lentamente il braccio sul fianco, lasciando cadere il cellulare usa e getta sul pavimento ad una decina di centimetri di distanza dai suoi piedi e con la bocca, che ha ancora gli angoli rivolti verso l'alto come se si stesse divertendo sadicamente, mima: "Perché state ancora cercando un morto?"

Apro gli occhi balzando in piedi e vedo accanto a me Jace "Smettetela di cercarmi" Proferisce. Esattamente in quel momento entra Alec che si sta asciugando i capelli con un piccolo asciugamano bianco "Izzy, novità?" Lo guardo a bocca aperta e poi mi volgo di nuovo il mio sguardo verso Jace che mi fa un'occhiolino, per poi scomparire.

Che sta succedendo?

Spazio autore

Spero di non aver esagerato e, come al solito, che vi sia piaciuto...so che non sono né molto attiva(ok, si, quasi per niente) né costante, però davvero sto cercando di migliorare, ma con la scuola e casini vari mi riesce difficilmente.

Ad ogni modo, spero che comunque voi continuiate a leggerla, perché è una delle poche cose che mi spinge a proseguire la storia e magari se vi va commentate, così mi fate venire nuove idee che porteranno una nuova svolta al corso degli eventi...chi ha capito più o meno cosa ho in mente? ;)