Capitolo 12

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Better Now!

Attenzione presenza di smut.

Il solo era alto,gli uccellini cinguettavano e i due amanti continuavano a coccolarsi.Ormai era di routine.
Louis Barone di Scozia non aveva più una sua camera dato che si era trasferito direttamente in quella del Re.Harry ne era molto entusiasta.
Insomma non che svegliarsi la mattina con un pompino sia brutto,per carità!
E Louis adorava farglieli,quindi si,si erano trovati.

Le ricerche nel mentre non stavano andando granchè bene.
Nick e la sua squadra aveva ispezionato tutto il Regno Unito.
Nemmeno una traccia del fratello gemello del Barone.
Stava andando tutto male sotto quel punto di vista.

Mentre dall'altro stava andando tutto a gonfie vele.
Quelle erano le ingiurie della vita.
Ma insomma,il riccio e il liscio non se ne stavano proprio con i bronci ecco.

Harry era tornato a splendere!
Era molto più attivo e solare,non che non lo fosse prima dell'arrivo di Louis,ma quest'ultimo accentuava di gran lungo.

Anche Louis era felice.
Con Harold provava uno strano equilibrio interiore e non pensava più al suo,anche se mancato,problematico fratello.
Stava cercando di cambiare sotto alcuni punti di vista.
Per esempio si preoccupava troppo per tutti.
Harry,giorni addietro,lo vide aiutare una domestica a pulire.

Gli si scaldò il cuore.
Era un tale orsacchiotto!

Ad Harry però continuava a rodere il culo.
Non poteva portare il suo quasi-ragazzo ad un vero appuntamento.
Almeno tutto questo fino a che non si regolarizzavano le cose,ovvero in un tempo indefinito.
Erano tutte incertezze.

E ad Harry non piacevano,lui doveva controllare tutto,altrimenti si sarebbe sentito un cucciolo smarrito.
Era nella sua indole fare il Re.
Nessuno poteva competere con lui.
Zayn e Liam sapevano pure fare il loro lavoro da 'vassallo' ma era lui che gestiva tutto li dentro,anche se con una certa calma,tranquillità ma comunque molta dedizione.

Era un sabato mattina quando successe tutto.
I due stavano a letto abbracciati,intenti a scambiarsi effusione e a parlare di eventuali piani futuri.Stavano semplicemente bene.
Erano Harry e Louis.Louis ed Harry.

Blu nel Verde.
Verde nel Blu.

Si completavano,e no,non solamente a letto.
Erano ormai una cosa unica.
E questa sensazione gli piaceva assai.

«Dai Loou!» continuava a sbuffare il più alto.

Louis sospirò e rispose «E va bene,prenderemo tre bambini,quanto sei pesante!» lo prese in giro ridendo.
Louis amava i bambini,cercava di capirli sempre e sorprendentemente ci riusciva anche.
«Si!Si!Che bello!Ti immagini?Ho già i nomi,allora due maschi e una femmina.Alexander,Caden e Abigail»

«No,sono orribili,mi rifiuto categoricamente di chiamare i miei figli così.E' molto meglio Edward - lo guardò malizioso - Zack e Ivory.»

«Okay,Ivory è molto meglio di Abigail e possiamo contrattare su Zack,ma Edward proprio no.» ribattè Harry.

«Ma è il tuo secondo nome!» continuò Louis.

«Apposta.E' orribile.»

«Non credo,niente di tuo può essere orribile.» concluse il liscio pizzicandogli un gluteo e facendolo urlare in modo non molto virile,per poi alzarsi.
Il suo durello mattutino era visibile ed il riccio quasi non si sciolse alla vista di quella semi-erezione.
Cristo,stava cominciando a fare caldo in quella stanza.

Louis percepì lo sguardo del re sul suo cazzo e ghignò maliziosamente.Si chinò sul letto e lo sollevò facendolo urlare dalla sorpresa.
Andò dritto in bagno,azionò la manopola e aspettò che l'acqua cominciasse a scendere tiepida e poi ci si infilò.
Tutto questo con Harry sulle spalle,nudo.
Con una grande e gocciolante erezione a premergli sulla schiena.

«Voltati.» disse roco,all'orecchio del riccio.
Lui lo guardò con gli occhi sgranati.Non era pronto a fare sesso.Non in quella doccia;
Non in quella situazione.Assolutamente no.

Il liscio capì le paure del più piccolo e gli carezzò una guancia «Ti fidi di me Harreh?» lui annuì solamente.
«Allora voltati.»

Il riccio fece come ordinato e si girò,con la faccia verso le piastrelle del muro.
Louis tirò uno schiaffetto sulla natica destra di Harry,facendolo gemere sorpreso,poi d'un tratto s'abbassò.
Arrivò alla sua apertura,lo fece piegare leggermente avanti e semplicemente leccò.
Harry urlò in preda a del piacere mai provato e spinse il suo piccolo sederino verso la faccia di Louis,che tutto contento prese a leccare più forte.

Ben presto sostituì la lingua con un dito.
Sforbiciò,entrò,uscì,diede varie stoccate,Harry ormai senza forze era appoggiato al muro che ansimava e si toccava.
«Lou-Ah» un'altro gemito lo costrinse a fermarsi.Era un piacere immenso e si disse in quel momento cosa si era perso da tutta la vita.

«Aspetta piccolo,resisti.Resisti per me?» gli chiese facendolo girare verso di lui.Harry annuiva ansimante e lui stava altezza cazzo.
«Dimmelo a voce.»

«S-Si ce la faccio Lou.»

«Bravo bambino.» asserì il più grande.
Prese l'erezione pulsante del ragazzo dagli occhi versi e la inglobò.
Leccò tutta l'asta e giocò con il glande tant'è che Harry non ce la fece più e si fece travolgere dall'orgasmo,venendo in bocca al più grande,che contento ingoiò tutto.

«Cristo.» ansimò ancora il re.

«Nah,Louis.» scherzò il più grande facendolo ridere.

«Dai laviamoci,o non usciremo più da qui.» disse sempre Louis,vedendo lo sguardo di Harry puntato sul suo cazzo.
Il riccio fece un broncio.
«Wow,non ho mai visto nessuno offendersi per avergli vietato un pompino.» rise.

«Ehi!Io sono casto e puro,queste cose non le faccio.»

«Certo,i tuoi occhi sono delle calamite allora.»

«Perchè?» chiese Harry ingenuamente.

«Perchè sono sempre attaccati al mio pene.»

«Sei un porco!» esclamò il riccio e Louis semplicemente lo baciò.

***
Nel pomeriggio Harry fu occupato con documenti e riunioni abbastanza noiose.
Era quasi giunto il ballo di fine anno.
Era ormai una sottospecie di tradizione.
Lì i loro invitati avevano la possibilità di chiedere al loro partner di sposarli e ogni anno vi erano almeno una decina di proposte.Era una cosa davvero carina.

Comunque a lui queste cosa non gli interessavano,però era obbligato a risiedere a quegli incontri,da quando be',da quando sua mamma non vi era più al mondo.

Quello stesso pomeriggio Nick aggiornò Harry sull'operazione.
Il re ci rimase molto male dato che non vi erano molte alterazioni ecco.
Comunque non siede per vinto e invitò lui e tutta la squadra a rimanere al Buckingham,loro accettarono volentieri.

Quando finalmente Harry ebbe un attimo di pace i suoi pensieri fuggirono direttamente a Louis.
Non si faceva sentire dalla mattina.
Era strano.
O gli scriveva qualche battuta sporca o gli mandava qualche foto provocante.
Invece niente di niente.
Un po' ci era rimasto male Harry.Insomma,ormai quelle foto gli stavano cominciando a piacere!

«Zayn,Liam avete visto Louis?» domandò il sopracitato,continuandolo a cercare in giro per il palazzo.
«No amico,stavamo uscendo,ma se ti serve una aiuto possiamo anche rimandare.» disse subito Zayn.
Santo pakistano dal cuore d'oro.

«No tranquilli,andatevi a divertire,starà con Niall,ora vedo.»

«No non credo,oggi Niall ha il giorno libero,dimentichi?» fece Liam.

«Ah giusto.» esordì Harry annuendo e andando via.
Pensò subito al peggio.
E se fosse scappato?
E se avesse capito di essere superiore per Harry?

Che lo abbandonasse anche lui?
Non gli bastava la madre?

Era stanco di sopportare tutto.

Salì le scale sospirante ma un rumore dalla cucina lo distrasse.
Andò subito lì,sperando fosse stato Louis a causare quel rumore.

Un ciuffo molto familiare stava correndo in giro,facendo baccano.

«Oh Louis!Ho pensato subito al peggio!Pensavo fossi scappato o non so,che ti fosse successo qualcosa di brutto.»

Il lisciò si bloccò ma non si voltò,fece un risolino e poi scappò verso le scale che portavano alla cantina.

«Ah vuoi giocare eh birbante.Adesso ti prendo!» disse urlando e poi cominciare a correre per le scale.
Il liscio era già arrivato e ovviamente,conoscendo le sue doti fisiche,cadde a terrà e ruzzolò sul restante degli scalini.

«Ah,che dolore.» ansimò Harry,alzandosi dal pavimento.

«Lou?» intorno era tutto buio.

«Louis?Dove sei?» continuò a chiamarlo.

«Non è divertente Louis.» disse più arrabbiato il riccio.

Le luci si accesero ed Harry quasi non si sentì mancare.

Louis era seduto a terra,incatenato e grondante di sangue con al suo fianco il suo maledetto fratello.

«Salve Edward.»

++++++++++++++++++++++
Buonpollo!

Sono: cattiva.

Mancano due capitoli alla fine omiodio.

Vi aspettavate questo colpo di scena?
Spero di no!

All the love!



Comfortable Silence [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora