The Blue Side

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La mattina seguente Ash fa esattamente ciò che aveva promesso. E questa volta quando lo vedo salire sull'autobus e venire verso di me non vado nel panico. Al contrario, sono felice. "Buongiorno!" Mi saluta lui, sedendosi accanto a me. "Giorno," ricambio io. E poi iniziamo a parlare e non la smettiamo piú. Parliamo di musica, e scopro che abbiamo gusti simili: entrambi amiamo i Coldplay e gli Evanescence. Mi dice che ama leggere, e quindi parliamo di libri. Mi parla dei suoi amici, e io gli parlo di Lara. Poi ascoltiamo una canzone insieme, proprio come ieri. La lascio scegliere a lui oggi, e per la mia gioia sceglie una delle mie canzoni preferite: Crash Into Me di Dave Matthews Band. Quando scendiamo dall'autobus mi chiede il numero, "Cosí parliamo su WhatsApp, se vuoi," dice lui. Io glielo scrivo, poi lui mo sfodera uno dei suoi soliti sorrisi, e ci salutiamo. La giornata scolastica passa in fretta. Quando suona l'ultima campana corro alla fermata, ma lui non c'é. Però, mentre aspetto l'autobus mi vibra il cellulare in tasca. É un numero non registrato, il messaggio che mi spunta é un semplice "Hey." Apro la chat, guardo l'immagine del profilo e vedo una foto di Ash insieme al suo ragazzo, Leandro. E quindi gli rispondo con un "Ciaoo." Riprendiamo la conversazione da dove si é interrotta stamattina. Mi parla della sua tanta odiata classe e il suo ragazzo, io gli parlo del mio gatto. Evito di prendere il discorso della mia classe, non voglio che sappia quanto sono sfigato. Ma alla fine non riesco a nasconderlo. Mi arriva un messaggio molto semplice, ma alla quale non so come rispondere senza sputtanarmi da solo: "Ho notato che quando non sei con Lara sei sempre solo. Come mai?" Entro nel panico. Come faccio a dirgli che non ho amici? Non posso. Non posso neanche mentire. Non mi rimane che dire la verità. Digito lentamente il messaggio: "Perché Lara é la mia unica amica." Visualizza subito. Ho la tachicardia. Quando inizia a scrivere poso il cellulare; ho paura della sua risposta. Dopo appena qualche secondo, però, il cellulare vibra. Lo prendo in mano e apro il messaggio. Rimango scioccato da ciò che leggo. "Non é vero, adesso ne hai due amici," con un cuore alla fine. Non riesco a fare a meno di sorridere come un rincoglionito. Rispondo semplicemente con un cuore. Poi la conversazione riprende come se nulla fosse. E i giorni seguenti passano allo stesso modo: parliamo e ascoltiamo musica insieme sull'autobus e chattiamo il pomeriggio e la sera. Alla fine della settimana realizzo che sono piú di buonumore del solito da quando ho conosciuto Ash. Mi viene facile parlare con lui, non mi sento a disagio. Non mi giudica. Non mi dispiacerebbe affatto abituarmi alla sua presenza.