Pov. lucas
Dopo quello sfogo che la mia piccolina ha avuto in giardino mi sento ancora più una merda. Odio mentirle, ma odio ancora di più vederla soffrire.
Quando qualche giorno fa mi chiamò contenta che stava venendo da me e che doveva darmi una bella notizia non avrei mai pensato che da li a pochi secondi la sua bellissima voce mi dicesse 'I miei genitori vogliono conoscerti e hanno prenotato un ristorante per sabato, tanto sei fuori dai guai e non abbiamo problemi. Finalmente non avremo più bisogno di nasconderci' ma non sono fuori dai guai; in realtà avrei dovuto esserlo ma il giudice dopo il processo della settimana scorsa ha deciso di lasciarmi gli arresti domiciliari per altri 3 mesi, non ne posso piu sono chiuso in casa da 5 mesi già.
Non ho avuto il coraggio di dirglielo, non volevo smettere di vedere quel sorriso che aveva, è bellissima quando sorride, lei è sempre bella, con il trucco e anche acqua e sapone, non ha bisogno di tutta quella merda in faccia ma non lo vuole capire; vestite elegante e anche in pigiama, non ha bisogno di uscire mezza nuda per farsi notare da un ragazzo come fanno molte ragazze. Alison è di una bellezza unica, con uno sguardo che farebbe innamorare chiunque.
Ora siamo qui, uno davanti all'altro, nel suo giardino e non so cosa dire dopo il suo sfogo, ha le lacrime agli occhi, quanto odio vederla piangere. Con uno scatto la stringo fra le mie braccia e la bacio, un bacio lungo, dolce e pieno di amore, di tutto l'amore che io provo per lei perché si io amo questa stronza di ragazza che mi tiene testa dal primo giorno in cui ci siamo rivolti la parola.
Ho paura che scoprano che sono scappato dagli arresti domiciliari, se i carabinieri mi vedono fuori da casa finirò in carcere e non saranno due giorni come quando mi avevano scoperto partecipando a gare clandestine e spacciando droga; vivevo di quello, non provengo da una famiglia ricca come Alison, la mia di famiglia è tutto il contrario.
Le porgo una sigaretta dopo averne preso una per me ed averla accesa mentre guido e la guardo di nascoste mentre pure lei accende la sua, ovviamente i suoi genitori non sanno che fuma come non sanno tante altre cose riguardanti la loro figlia, pensano di conoscerla nel senso che Alison glielo fa credere ma non è cosi. Il silenzio mi fa capire che L'unica cosa di cui ha bisogno in questo momento è la musica e cosi decido di accendere la radio e farle ascoltare Martin Garrix, so che ama le sue canzoni e che vorrebbe andare ad un tomorrowland o ad un suo concerto per vederlo ma io ovviamente non posso permettermelo.
Lei si merita una persona migliore di me, che provenga da una bella famiglia ricca e non come me; ma sono un egoista e la amo troppo per poterlo lasciare andare anche se dovrei, si merita un bravo ragazzo e io sono tutto il contrario del bravo ragazzo, vivo nel Bronx, uno dei posti peggiori in tutto il mondo e non in una villetta nel centro di Manhattan come lei, non sono per nulla un bravo ragazzo e gli arresti domiciliari ne sono la prova; ma lei mi ama per come sono e non vorrebbe mai che cambiarsi ma io voglio cambiare, voglio essere una persona migliore per lei, voglio poterle dare tutto ciò che desidera.
Quando avevo fatto due giorni in carcere aveva sofferto tantissimo, Sharon mi aveva raccontato tutto di quei due giorni ed io sono morto dentro in quel momento, l'ultima coss che voglio è vederla soffrire ma a quanto pare io sono bravo solo a fare questo; da quel momento ho chiuso con tutta quella merda, niente più gare, niente più droga, niente di niente. Ora ne pago le conseguenze in silenzio e sto agli arresti domiciliari anzio dovrei starci e invece sono in macchina con affianco a me la mia ragazza mentre ci dirgiamo in uno dei più lussuosi ristoranti di New York City, non sono mai andato in questi ristoranti, non sono per nulla il mio genere e nemmeno me lo potrei permettere ma per la mia piccola faccio questo ed altro, farei di tutto per lei.
Dopo un quarto d'ora perso fra i miei pensieri ed Ali che guardava fuori dal finestrino mentre ascolava le sue canzoni preferite ci ritroviamo fuori dal ristorante.
Che la serata abbia inizio, speriamo bene.
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Io ti troverò
Roman d'amourErano una coppia strana quei due. Si amavano in un modo strano, litigavano sempre ma qualcosa gli univa e non riuscivano a stare l'uno senza l'altro. Lucas Bolton un cattivo ragazzo del Bronx con un passato difficile ma anche il presente non tanto f...