CAPITOLO 4

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Entrambi mano nella mano con Lucas e i miei genitori davanti a noi che sembrano per i fatti loro. Me lo ricordavo diverso questo ristorante, è da molto tempo che non ci venivo, le parenti hanno un colore diverso, giallo, un colore che a me trasmette tranquilla; i tavoli elegantissimi, lusso, si chiama proprio cosi.
So che in questo luogo Lucas non si sentirà mai a suo agio, non è abituato nè alle cose e nè ai luoghi di lusso ma se vuole essere accettato dai miei genitori se lo dovrà far andare bene; so che se si trova qui in questo momento lo sta facendo per me, per vedermi felice, voglio che sia accettato dai miei genitori ma non voglio che cambi per loro, voglio che sia sempre stesso come sempre perché io lo amo cosi com'è con i suoi pregi e con i suoi difetti.
Sono felice che abbia finito gli arresti domiciliari e spero che non mi abbia mentito quando mi ha detto di essere fuori dalle gare e dalla droga, spero abbia chiuso davvero con quella merda; non mi sono mai lamentata perché sapevo che viveva di quello ma dopo che lo avevano arrestato per due giorni e successivamente avergli dato gli arresti domiciliari non sono più riuscita a tenere la bocca chiusa,csono stata malissimo in quei due giorni e non voglio mai più che venga arrestati, non voglio che nessuno ci separi mai più; la paura di perderlo è troppa.
Sono felice che oggi sia qui, ma ho una sensazione strana, una sensazione di vuoto. Penso proprio che oggi succederà qualcosa di brutto, ma non ho idea di cosa, ma so che quando lo scoprirò non mi piacerà per nulla.

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