CAPITOLO 12

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Ummh voglio dormire, sto morendo di sonno ma questa cazzo di finestra deve fare sempre cosi tanta luce? Mi giro per prendere il telefono e leggo che sono le 11, fatemi dormire ancora, buoio tornaaa. Guardo l'altra parte del letto e la trovo vuota, chissà magari Lucas si sarà già svegliata..sono un po' delusa avrei voluto svegliarmi ed essere ancora fra le sue braccia come è solito succedere.
Decido cosi di abbandonare il mio amatissimo letto e andare nel mio bagno per darmi una sistemata, non mi sono nemmeno struccata ieri prima di dormire e ora sembro un panda; mi lavo per bene la faccia e i denti e mi cambio mettendomi un paio di pantaloncini e una canottiera, eccomi pronta per scendere a fare colazione, il mio stomaco già brontola ma ho un vuoto dentro che non riesco a capire che cosa sia.
Arrivo al piano di sotto e vedo i miei genitori seduti chiacchierando 'Buongiorno mamma e buongiorno papà' 'Buongiorno tesoro Lucas dorme ancora?' 'Emh io pensavo fosse qui con voi il mio letto era vuoto ora quando mi sono alzata' la fame sta iniziando a passarmi e l'ansia a salirmi dispiace più 'Io sono sveglia da presto per del lavoro e non l'ho visto' risponde mia madre con voce preoccupata 'vado a prendere il telefono e lo chiamo' salgo di nuovo le scale, odio fare le scale ma almeno mi tengo in forma ma sono troppo stancanti ufff. Dopo qualche squillo 'Ciao sono Lucas sicuramente sono impegnato e non posso parlare lascia un messaggio e ti richiamerò' fanculo, lancio il telefono, ovviamente sul letto cosi rischio non si rompa e torna giù 'ha la segreteria' 'la sua macchina è ancora fuori però l'ho vista stamattina' sento dire da mio padre pure lui sembra preoccupato, è andato tutto bene ieri e ora che cazzo è successo, non si può mai passare una giornata tranquilla, mai.
'Aspetta stamattina quando sono uscita in giardino ho trovato la porta non chiusa a chiave, dev'essere stato lui ad aprirla per andare via, sapete che chiudo sempre la notte ma perché ha lasciato qui la macchina?' 'Un poi' da maleducati andare via così' la delusione nella voce di mio padre si fa sentire, penso che gli stesse iniziando a piacere Lucas e non si aspettava un gesto cosi e sinceramente non me lo sarei aspettato nemmeno io 'Scusate ho bisogno di stare sola'.
Faccio di nuovo le scale e me ne vado in camera mia e decido di chiamare Anthony che risponde al primo squillo 'Alison ti stavo per chiamare io, passami urgentemente Lucas' quindi non è a casa sua fantastico 'Emh ti ho chiamato per lo stesso motivo, non è qui, dev'essere andato via mentre tutti ancora dormivamo visto il fatto che nessuno di noi l'ha visto, ma la sua macchina è parcheggiata in giardino' 'COSA CAZZO STAI DICENDO ALI? COME NON È LI?' 'Abbassa la voce e no, non so dove sia, ha la segreteria' chiudo in faccia la chiamata ad Anthony e inizio a piangere, pensavo che d'ora in poi la nostra vita sarebbe andata meglio ma invece non è stato cosi. Mi lascio andare in un fiume di lacrime fino ad addormentarmi.

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