❤️1 Capitolo ❤️

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Thomas

Mi alzo e, come tutte le mattine, vado in negozio

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Mi alzo e, come tutte le mattine, vado in negozio. Eh si, a 30 anni suonati
lavoro ancora al negozio con mia madre, ma ne sono molto felice. Oltre a questo, almeno due volte a settimana opero come personal trainer in una rinomata palestra: non sono un narciso esibizionista ma ammetto che mi piace farmi guardare. Adoro vedere le donne che sbavano per me. Sento squillare il telefono, sarà sicuramente mia madre

<Thomas è da un'ora che ti chiamo.>
<Scusami mamma, è che ieri sera sono tornato tardi. >
<Ma perché hai deciso di andare a vivere da solo? > Eccola che ricomincia
<Sai perché ho dovuto farlo mamma, ogni volta era sempre la stessa storia con papà. >
<Va bene tesoro mio, ormai è inutile parlarne. Ci vediamo al negozio.>

E attacca. Mi dispiace doverle ricordare il motivo per cui sono andato a vivere per conto mio. Certo, volevo i miei spazi ma principalmente mi ero stufato di sentirmi dire da mio padre di trovarmi una ragazza. Lui sapeva benissimo che avevo chiuso con l'amore, sapeva cosa avevo passato e il dolore provato, eppure insisteva con la solita tiritera, come un disco rotto. Vado al bar e prendo un caffè, poi dritto al negozio dove trovo mia madre impegnata con una cliente che, tra l'altro, non mi toglie gli occhi di dosso. Ma è solo una stupida ragazzina, potrebbe essere mia sorella. Cerco di evitare il suo sguardo ma lei, noncurante della mia indifferenza, insiste. Esco fuori e accendo una sigaretta; ogni volta giuro di smettere con questo vizio ma in realtà non lo faccio mai.
<Mi fai accendere? > Mi volto e trovo la ragazzina di fronte a me
<Non sei troppo giovane per fumare? > Mi sorride
<Come ti chiami? E tra l'altro, ho 18 anni. >
<Thomas, tu? >
<Serena> Continua a sorridere

Con Serena chiacchieriamo tanto. Mi racconta che va scuola ma che non vuole più andarci, che vorrebbe invece cercare un uomo per poter andarsene di casa. Questa sua confessione è davvero pazzesca. Guardo l'orologio e vedo che sono le 20, è quasi ora di chiudere.
<Senti Serena, si è fatto tardi e io dovrei andare; inoltre è piuttosto buio e dovresti tornare a casa. >
<Si hai ragione, posso tornare domani? > Perché?
<Come vuoi. > Rispondo in modo piatto. Lei si allontana e io tiro giù le serrande del negozio e me ne torno a casa. Mi arriva un messaggio:
"Ciao Thomas, sono Serena, mi piaci molto e vorrei rivederti ". Come diavolo ha fatto ad avere il mio numero? E poi è solo una ragazzina, non potrebbe mai interessarmi. Mah, prevedo grossi guai. Sbuffo e cerco di addormentarmi.

Purtroppo come avevo previsto, Serena si presenta al negozio tutti i giorni e questo mi dà enormemente fastidio. Non comportandosi in modo inadeguato o non dicendo sciocchezze di alcun genere, non ho il coraggio di liquidarla , anche se non mi piace come guarda le clienti. L'altro giorno mia madre mi ha rimproverato dandomi del ragazzino incapace e alle prime armi perché non risolvo la situazione. Inutile è stato spiegarle che non ho colpe, si è infuriata lo stesso.

Immerso nei miei pensieri e con Serena che continua a dirmi che si è innamorata di me, scorgo una bellissima ragazza fare il suo ingresso in negozio

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Immerso nei miei pensieri e con Serena che continua a dirmi che si è innamorata di me, scorgo una bellissima ragazza fare il suo ingresso in negozio. Ha un viso dolcissimo, ben delineato e due occhi profondi. È alta e snella. Si guarda intorno ammirando i vari articoli disseminati sugli scaffali o nelle gondole. Io, ammirato, la seguo con lo sguardo: è la prima volta che mi succede da tanto tempo, ossia da quando... Poi i nostri occhi si incontrano e mi ridesto dai miei cupi pensieri. Restiamo a fissarci come incatenati, lei poi guarda altrove, deve essere una ragazza timida. Mi avvicino
<Serve una mano? > Mi guarda
<Certo che no, faccio da sola! > Che caratterino! Alzo entrambe le mani come in segno di resa
<Va bene, come vuoi. > Ritorno da Serena. Ma tu guarda questa, volevo solo essere gentile
<Quella non mi piace. > Afferma piccata Serena
<La conosci? > Chiedo curioso
<Più o meno, non ti fidare di lei. >

Figurarsi! Io non mi fido di nessuno. La ragazza se ne va senza aver comprato nulla, ma, prima di uscire, mi guarda disgustata e io non ne capisco il motivo e neppure mi interessa. Arriva la sera, chiudo il negozio e torno a casa. Faccio una doccia veloce ed esco con i miei amici, pronto per divertirmi e a dimenticare tutto lo schifo che mi porto appresso.
Arrivato al locale trovo Claudio e Lorenzo insieme a tre ragazze; mi avvicino ma non appena una di loro si volta resto pietrificato e sorpreso: è Serena. Ma che diavolo fa lei qui? È una persecuzione.
<Tu che ci fai qui? Per caso mi stai seguendo? > Dico in tono arrabbiato, sono stufo di lei, ha 18 anni, sono troppo maturo per lei, inoltre se lo scoprisse mia madre succederebbe un casino.
<Ioooo? No Thomas, è pura coincidenza. > E mi fa l'occhiolino, è pazza.

La serata intanto trascorre, i miei amici si divertono con le ragazze mentre invece io sono furioso con Serena: non mi piace il suo perseguitarmi e trovarmela dappertutto, sembra una stalker.
<Perché stai qui tutto solo soletto.>Ammicca. Me la ritrovo appiccicata addosso come una medusa
<Senti Serena, voglio essere chiaro con te. Non mi piace il tuo comportamento: ti ritrovo ovunque e non mi sta affatto bene, sappilo!.>
<Mi piaci Thomas. Tanto; io e te staremmo bene insieme. > Cerca di toccarmi la gamba ma blocco la sua mano
<Senti, siamo solo amici, niente di più.> Affermo deciso e in modo scortese
<In questi giorni trascorsi insieme, per te non sono stata solo un'amica.> Ma che diavolo dice? Certo, abbiamo legato e parlato molto. Mi ha anche confidato le fantasie che ha su di me, io ci ho scherzato su ma non le ho fatto nessun tipo di promessa.

<Serena io non ti ho fatto promesse, non voglio un impegno né una relazione con te. Se vuoi che continuiamo a vederci , sarà solo in amicizia. E per favore smettila di mandarmi messaggi, sei veramente assillante.>
Detto questo mi alzo, son felice di aver messo le cose in chiaro con lei una volta per tutte.
Decido di tornarmene a casa, tanto comunque la serata è andata male per me.

Buon pomeriggio 😘

Vi piace Thomas?

Chi sarà la misteriosa ragazza?

Cosa pensate di Serena?

Curiosi?

Non vi resta seguire la storia 💗

Ci tengo molto a ringraziare una cara amica, una bellissima persona e sopratutto una magnifica edith❤️

dariaspadafora grazie per la tua gentilezza e disponibilità ❤️❤️

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