❤️24 Capitolo❤️

1.4K 92 68
                                    

Aurora 

Il ritorno 

Eccomi qui, dopo 6 lunghi mesi ritorno nella mia bella città; non era previsto il mio rientro a casa ma la chiamata di Chiara mi ha fatto preoccupare. In questi mesi ci siamo sentiti molto spesso, abbiamo parlato di tutto e le ho confidato che mi trovo bene in Germania. Le ho raccontato del mio nuovo lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento e di come ho conosciuto Alessio, un ragazzo che si è avvicinato a me con molto garbo. Con lui subito mi sono sentita me stessa, praticamente è diventato il mio migliore amico, tanto che sono riuscita a convincerlo a partire con me. Usciamo dall’aeroporto .

<Eccoli lì, vieni Alessio.> urlo mentre vedo i miei genitori da lontano, corro ad abbracciarli mentre Alessio ci osserva 
<Mamma, papà ,vi presto  Alessio.> esclamo con entusiasmo 
<È un grande piacere per me conoscervi, Aurora mi ha parlato molto di voi.> stringe la mano ai miei e io sorrido. Entriamo in macchina e guardo la mia città scorrere davanti al finestrino mentre ritornano alla mente ricordi che mi fanno male. Alessio capisce il mio stato d'animo e stringe la mia mano 
<Amica mia, non voglio vederti così triste.> A lui ho raccontato tutto di me e di Thomas, non mi ha giudicata. Anzi, secondo lui Thomas mi ama e forse un giorno capirà di aver sbagliato con me. Però penso quel giorno non arriverà mai. 

Giunti a casa papà mostra la stanza di mio fratello ad Alessio, è qui che dormirà. Mi sdraio sul divano e si avvicina mia madre. 
<Come stai?> chiede premurosa
<Sto bene mamma.> mento perché non voglio che si preoccupi per me 
<E Alessio? In questi mesi non mi hai mai parlato di lui. >
<Mamma siamo solo amici, io non amerò più nessuno. > esalo 
<Sbagli piccola mia, hai il diritto di essere dinuovo felice.>
<Mamma per me va bene così, sono ritornata perché la telefonata di Chiara mi ha preoccupata. Dopo aver parlato con lei voglio ripartire per la Germania.> abbassa gli occhi , sembra abbattuta, quindi le prendo la mano 
<Ascoltami non devi essere triste per me, in Germania vivo bene, adesso ho un buon lavoro. E poi sto cercando una casa grande per te e papà, potreste venire a vivere con me, cosa ne pensi?>
<Piccola mia lo sai che tuo padre non lascerebbe mai Napoli.> 
<Allora vuol dire che quando vorrai, sarò felice di averti a casa. Per ora godiamoci questi giorni insieme. >mi sorride. So che per loro è difficile accettare che mi sia trasferita ma devo pensare alla mia serenità. 

Nel pomeriggio 

Sono seduta al bar che aspetto Chiara, mi guardo intorno e noto che non è cambiato nulla tranne il fatto che Valerio non lavora più qui. Ripenso  a quando cercava di mettermi in guardia da Thomas, aveva ragione e avrei dovuto dargli ascolto. Di colpo vedo spuntare la mia splendida amica, più bella che mai, corriamo ad abbracciarci, mi è mancata tantissimo. Ci sediamo e ordiniamo un caffè 
<Chiara sembri cambiata… tuoi occhi hanno una strana luce. L'ultima volta che ci siamo sentite mi hai fatto preoccupare.> lei abbassa lo sguardo
<Chiara che succede?> 
<Vedi…. Io devo farti una confessione  molto importante.> 
<Sputa il rospo dai, si tratta di Lorenzo? >
<Siiii. Vedi lui…. >
<Su parla, mi stai facendo venire l'ansia. >

<Tra una settimana ci sposiamooooooo.> urla. Spalanco gli occhi per la piacevole sorpresa, non ci posso credere. Chiara mi racconta che ha conosciuto i genitori di Lorenzo, la vedo molto felice e presa da lui. 
<Au lo so, dovevo dirtelo per telefono, so che sei partita per venire da me. Ma ti ho pregata di venire non solo per dirti del matrimonio, sai vorrei tanto che fossi la mia testimone di nozze.> Ne sono onorata, prendo la sua mano 
<Amica mia per me è un privilegio esserti accanto quel giorno.>  
<Devi sapere un’ altra cosa.> afferma preoccupata 
<Lorenzo chiederà a Thomas di essere il suo testimone.> e il mio cuore inizia a battere velocemente, sentire il suo nome fa ancora tanto male, nonostante tutto il mio amore per lui vive ancora dentro di me. 

My Destiny is youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora