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Lezione settima: Studio

Hey! Qui è Penelope che vi parla!

Ale: Ehm, dovrei interrompere un un attimo...

Certo, a che proposito?

Beh, c'è stato un lungo periodo di inattività, quindi ci tenevo a scusarmi con tutti gli studenti per questo.

Inattività dovuta a...?

Lo studio. Principalmente lo studio.

Capita proprio a pennello! Oggi parleremo molto dello studio. Ciao!

Ciao, buona lezione!

Come ho accennato prima, oggi parleremo di studio. Ma di cosa, di preciso?
Dunque, da recenti studi è risultato che gli studenti italiani sono tra quelli con più compiti, dopo la Russia.

Infatti, la media mondiale di ore settimanali di studio è 4.9, mentre quella italiana ammonta a 9 (anche se sta calando).
È risultato poi che gli studenti italiani che passano più tempo sui libri sono, generalmente, quelli più vicini alla scuola, che perdono meno tempo sui mezzi.

Non è detto, però, che chi studia per più tempo sia anche chi studia meglio.
Infatti, esistono persone che studiano otto ore al giorno perdendo un sacco di tempo, distraendosi e rileggendo di continuo perché i concetti non si riescono a memorizzare.
D'altro lato, esiste anche chi, studiando due o tre ore al giorno, riesce ad ottenere buoni voti.

Il segreto? Ovviamente il metodo di studio.
Vediamone tre veramente efficaci.

Un classico: schematizzare

Uno dei metodi più comuni fra gli studenti che prendono buoni voti è proprio quello di schematizzare e riassumere ciò che si deve studiare.
In questo modo, infatti, molti concetti entreranno in testa, perché si sarà costretti a capirne il significato, per capire se è o no importante.

Flashcards

Le flashcard sono un metodo sempre più utilizzato dagli studenti per memorizzare definizioni e parole.
Si tratta di tessere (generalmente in cartoncino) sulle quali si scrive, per esempio, su un lato la parola e sull'altro la definizione.
A mio parere, questo è un metodo molto utile con le lingue, dove bisogna imparare il significato di centinaia e centinaia di parole, oltre che svariate regole grammaticali.

Un altro classico: ripetere ad alta voce

Sembrerà stupido scriverlo, ma questo non è un metodo scontato: capita spesso di non avere voglia di ripetere ad alta voce ciò che si studia, convinti che comunque è stato memorizzato tutto alla perfezione, ma può tornare veramente utile, soprattutto se si sta studiando per un'interrogazione.
Così, infatti, si possono distinguere facilmente i concetti imparati da quelli che bisogna ripassare, perché magari non si è in grado di rispiegare o proprio non ci si ricorda.

Vi è piaciuta la lezione?

Usate uno di questi metodi?

Usate un metodo diverso da quelli elencati prima?