Figlia di un alpha

3. Mi Ha Trovata

Quando metto il cerotto sul collo ed inizio ad uscire dalla scuola, un messaggio di Meckenzie mi arriva.

- sono davanti alla scuola, ti aspetto - dice, perciò rimetto il cellulare nella tasca della giacca ed esco dalla scuola. La prima persona ad attirare la mia attenzione è proprio la ragazza dai capelli castani, ma poi una risata che conosco ed al quanto fastidiosa mi fa voltare.

Il gruppetto di Noah è proprio dietro Meckenzie e tra di loro c'è proprio il vampiro che ha tentato di mordermi. - dovevano venire anche loro? - dico inidicandoli ed attirando l'attenzione della mia migliore amica che si gira verso di me.

- non posso farci niente, Noah è tornato all'improvviso e vendendo che ero sovrappensiero, mi ha letto la mente e ha scoperto tutto, perciò ha deciso di venire con la scusa "un umana sa di noi, devo sapere se sarà un pericolo o meno" ma secondo me è solo cotto di te. Ti ha fissata da quando vi siete incontrati - dice la ragazza concludendo con un sorriso malizioso.

Alzo gli occhi al cielo e noto che il vampiro in questione ha ascoltato tutta la conversazione. - Di' al tuo caro fratello di non ascoltare le conversazioni altrui - lei stupita si gira verso il fratello e si accorge di cosa stava facendo, poi il suo sguardo ritorna su di me.

- ma si può sapere come fai? - mi chiede, ancora più stupita. - sono attenta ai particolari - invento. In realtà, quando ero piccola, sono stata addestrata a stare attenta a chiunque cercasse di spiarmi perciò so quando qualcuno ci prova.

- andiamo? - mi chiede la ragazza, annuisco e insieme ci dirigiamo verso la sua auto, ma si ferma improvvisamente annusando l'aria. - c'è odore di sangue - dice all'improvviso.

- probabilmente sono io, mi sono graffiata leggermente il collo ed ha iniziato a sanguinare - spiego io indicando il cerotto, lei lo guardo ed annusa ancora l'aria. - no, l'odore sa di sangue di vampiro e ci sono anche dei licantropi - guarda il fratello e si lanciano sguardi d'intesa, poi spariscono tutti lasciandomi lì da sola.

"lasciaci uscire"

No. Non posso sapere se sono ancora nei dintorni.

Poi Noah torna anche se non sembra tanto contento e dice - avvicinati- io lo faccio e lui mi prende a mo di sposa e inizia correre. Ci fermiamo un istante dopo e mi lascia andare.

- vieni dietro di me Sky- la voce di Kenzie mi fa scattare e mi avvicino a lei.

-esci fuori licantropo - tuona Noah già con gli occhi rossi e i canini scoperti. Pian piano, dalla foresta si inizia ad intravedere una figura maschile. È alto e i capelli sono ricci. Ha i vestiti chiaramente strappati, probabilmente si è trasformato e più si avvicina più penso di conoscerlo da una vita.

- principessa - dice poi la voce maschile difronte a noi. - beh, ne avete messo di tempo per trovarmi - dico io avanzando sotto lo sguardo attento di tutti.

- sono venuto da solo, non temere. - Mi avvicino a lui e lo abbraccio. - non sanno chi sono, perciò non dire niente per favore - sussurro e lui annuisce. - Kenzie stai tranquilla non è un pericolo per voi, se non lo attaccate lui non vi farà niente. -

Lei ancora un po' spiazzata annuisce. - ma io non ho mai detto che non lo avrei attaccato - la voce di Noah attira la mia attenzione perciò mi sposto davanti ad Alex, sapendo che se ci fossi stata io si sarebbe fermato e così è stato. - togliti - dice ad un palmo di distanza - te lo scordi - lo sfido.

- possiamo spostare i nostri impegni di oggi ad un'altro giorno? - chiedo poi alla mia migliore amica, ignorando il ragazzo davanti a me. Lei annuisce.

- grazie ora dovrei andare, ci vediamo domani a scuola - prendo la mano di Alex e sotto lo sguardo attento di tutti, Alex si trasforma e si abbassa per farmi sedere sopra di lui. Poi inizia a correre verso il bosco e solo quando siamo abbastanza lontani mi lascia scendere e si ritrasforma.

- rimani qui vado a prendere dei vestiti e poi torno - lui annuisce e io rilascio la mia parte vampiro, iniziando a correre a tutta velocità verso casa. Prendo i vestiti più grandi e maschili che ho e poi ritorno nel bosco. Glieli passo e lui li indossa.

- allora... Cosa hai intenzione di fare? Sei arrivato fino agli stati uniti per cercarmi? - chiedo. - tuo padre ha mandato un licantropo in ogni paese, solo per cercarti -

- che spreco di uomini - rispondo. - ti ho cercata per quattro interminabili anni e finalmente sono riuscito a trovarti - si avvicina e mi abbraccia. - già - sussurro un po' triste.

- io non posso sposarti, non posso e non voglio. Non sei un brutto ragazzo anzi, ma sei il mio migliore amico e nulla di più. Scusami - lo vedo triste però, nonostante tutto, sforza un sorriso. - vieni andiamo a casa mia, però ti avverto sentirai odore di vampiro - lui annuisce e ci incamminiamo.

Il resto della Giornata è passata nella mia camera a chiacchierare con Alex, poiché il giorno successivo sarebbe ripartito per Londra.

Ho passato una bella giornata in sua compagnia e sinceramente, anche se per poco, era tornato tutto come prima. La nostra amicizia, noi insieme e noi che passiamo le giornate a parlare, peccato che questo sarà solo un istante che fra poco finirà.

A Christine, Alex piace, fortunatamente, per lei, licantropi e vampiri sempre figli della luna sono, perciò non fa differenza e non odia nessuna razza. Mia mamma era fortunata ad avere lei come migliore amica.

La mattina è arrivata in un istante senza che c'è ne accorgessimo e con il buon cuore di Christine, mi ha lasciata saltare la scuola ma in cambio dovevo accompagnare Alex all'aeroporto poiché lei doveva lavorare.

Se vi chiedete del mio lavoro, ieri era la mia giornata di riposo.

Arriviamo all'aeroporto con la musica al massimo e noi che cantiamo a squarciagola. Parcheggio mentre Alex spegne la musica. Parliamo e parliamo finché ci è concesso, ma l'inevitabile arrivò velocemente.

- è stato bellissimo parlare con te e sinceramente mi serviva. Se dire o meno dove mi trovo a mio padre, sarà una tua scelta ma sappi che non ti odierò se glielo dirai quindi non ti preoccupare - lo abbraccio e lui ricambio. Poi mi sorride e si gira allontanandosi.

Ritorno nella mia macchina e inizio a guidare verso casa.

SPAZIO AUTRICE
Hey, come state? Spero come spre che la storia vi stia piacendo. Niente, è stato un piacere scrivere questo capitolo, ci vediamo nel prossimo. Ciao💙