- no - dico staccandomi da lui e tirando una testata al muro. - cavoli che male - sussurro chiudendo gli occhi, un gesto istintivo.
Lui rimane serio continuando a guardarmi negli occhi, la sua presa sui miei polsi si fa più morbida, fino a lasciarmi.
Siamo ancora a un centimetro di distanza e lui non accenna a parlare. - tu non dovresti essere con me, dovresti essere con la tua futura sposa. Dovresti essere nel tuo castello pronto a governare un grandissimo clan di vampiri. Tu semplicemente non dovresti essere qui con me -
Dopo aver udito queste parole, vedo la sua mascella serrarsi e i pugni stringersi. - hai ragione, ho fatto una grandissima cazzata. Scusa, ho perso il controllo. Ci si vede - dice lui, per poi scomparire nel nulla.
Quando sono sicurissima che se ne sia andato, faccio un sospiro di sollievo e poi chiudo la finestra.
Fuori è già buio, prendo giacca e sciarpa e mi infilo le scarpe. Poi esco di casa, chiudendola. L'aria è pulita e fa freddo ma non mi dispiace. Entro in macchina e dopo aver messo in moto inizio a guidare verso il castello di Dracula.
Spero solo di non incontrare suo figlio.
Dopo poco arrivo alla dimora dei vampiri, le due guardie fuori al portone mi squadrano per poi lasciarmi entrare.
Cammino spedita verso l'ufficio del capo e busso tre volte. Poi sento - avanti- e faccio irruzione nella stanza.
- ben tornata - mi accoglie con un sorriso. È uguale a sempre, capelli neri laccati e occhi rosso sangue, sempre spaventosi.
- sono venuta a raccontarti quello che è successo in questo ultimo mese anche se in realtà c'è ben poco da spiegare. - dico seria e impassibile.
Lui annuisce semplicemente e mi permette di proseguire il mio discorso. - appena sono arrivata ho trovato il corpo di mio padre senza vita. Alex mi ha spiegato che sono state le streghe ad attaccarci perché mi cercavano. Ed hanno ucciso l'alpha semplicemente perché sapevano che lui era la chiave per sbloccare i miei poteri da stregone. Mi sono allenata tutti i giorni ed adesso non ho nessun problema con i miei nuovi poteri, ho preso l'incarico di alpha ed infine ho compilato migliaia e migliaia di scartoffie. -
- si sono scatenati quei vecchi lupi decrepiti - dice lui ridacchiando riferendosi al Consiglio dei lupi.
Sopsiro, ripensando a quanto fossi stanca ogni giorno e quanto mi facesse male la mano. - già -
- beh, le streghe saranno una bella gatta da pelare. Qui invece sono arrivate le fate. Sta succedendo qualcosa di molto grande per far scomodare quelle tirchie ed egoiste creaturine. Sappiamo entrambi che fanno tutto per il proprio tornaconto e c'è la possibilità che scoppi una guerra. Ovviamente loro staranno dalla parte che starà vincendo... Comunque, i demoni stanno risorgendo e tutto ciò sarà un casino, soprattutto per te. Quella persona ci sarà sicuramente - dice.
Sospiro ancora - non è possibile, non può mai esserci pace in questo mondo. I Celesti non ci aiuteranno, dopo quello che successe mille anni fa. -
I celesti sono guerrieri alati, sono mezzi umani mandati dalle dee per proteggere la terra. Hanno tutti il potere di purificare, basta che tocchino uno dei vampiro e tornerà umano. Di conseguenza chi come Dracula ha vissuto migliaia di anni morirebbe di vecchiaia. Perciò per noi sono esseri pericolosi, io compresa perché sono per metà vampira.
Mille anni fa, ci aiutarono a combattere i demoni ma uno di loro fu manipolato dal Diavolo, anche detto re dei demoni e delle anime corrotte, perciò Dracula fu costretto ad ucciderlo ed erroneamente bevve del sangue. Purtroppo il sangue di un Celeste è considerato sacro perciò finirono la guerra e ci comunicarono che se li avessimo invocati un'altra volta si sarebbero alleati con i cattivi, cosa completamente sbagliata poiché le Dee li mandarono sulla terra per proteggerla e non per distruggerla.
- non ci serve il loro aiuto. Sarebbe completamente superfluo. Noi adesso abbiamo te, diversamente da mille anni fa. Inoltre siamo molti di più e abbiamo più esperienza nel combattimento. - Dracula disprezza i Celesti, li considera creature senza un minimo di cervello, perché l'unico modo per uccire un Celeste è iniettargli sangue o veleno demoniaco e perciò era ovvio che avrebbe dovuto mordere il Corrotto. Ovviamente è quasi impossibile per un vampiro resistere alla tentazione del sangue soprattutto se è puro, ma i Celesti non lo vogliono capire, sono esseri molto cocciuti.
- parliamo di altro... So che hai già avuto il Varlieben. - dice all'improvviso appoggiando i gomiti sulla scrivania e guardandomi malizioso.
- ehm... No - nego e non è del tutto una bugia. Il varlieben si sarebbe dovuto manifestare se avessi lasciato i mie Istinti sempre liberi, ma loro sono oppressi perciò è come se non lo avessi.
- opprimere i propri Istinti non vuol dire che tu non provi niente per il ragazzo con cui hai avuto l'innamoramento - dice continuando a guardarmi come se stesse cercando qualcosa nella mia anima.
- allora, chi è? - mi chiede curioso, come se non lo sapesse già.
- un ragazzo che vive da più di mille anni, che ha già una futura sposa e che diventerà futuro re dei vampiri. Ti ricorda qualcuno? - dico io.
- se vuoi posso annullare il matrimonio e il fidanzamento di Noah, a lui di certo non dispiacerà -
- non ce n'è bisogno, ho intenzione di opprimere i miei sentimenti per sempre. Non mi servono dopotutto, inoltre lui probabilmente non ha avuto il Varlieben con me - rimango impassibile.
Lui sembra leggermente triste dalle mie parole, ma non ne trovo il senso.
Se suo figlio stesse con me, non troverebbe pace nemmeno per un istante. Inoltre, io sono un Alpha e lui un futuro re dei Vampiri e si sa che tra licantropi e Vampiri non gira buon sangue.
- non provare a pensare che siete troppo diversi per stare insieme perché non è vero - dice lui come se mi avesse appena letto nel pensiero, cosa impossibile perché la mente di un ibrido è impenetrabile.
- è così e lo sai anche tu. Anche se sono un ibrido, prima di tutto sono un alpha e lui un futuro re dei Vampiri. Chiunque sentisse che un Alpha e un Re dei Vampiri si sono messi insieme si metterebbe a ridere e farei così anch'io sinceramente. Il mio amore non ha sbocchi né vie di uscita e non avrà mai una fine -
Il rumore fuori dalla porta mi risveglia dai miei pensieri e subito scatto ad aprire per riuscire a vedere chi ci stava spiando, sperando che non fosse lui.
SPAZIO AUTRICE:
Scusate se non aggiorno da molto, ma sono vacanze anche per me e ho preferito godermele piuttosto che rimanere al cellulare tutto il giorno cercando ispirazione.Comunque stavo pensando ad una cosa.
C'è qualcosa che vorreste sapere di me? Se si, scrivete nei commenti qualche domandina da farmi e magari nel prossimo capitolo vi rispondo.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto. Ciao 💙
STAI LEGGENDO
Figlia di un alpha
WerewolfNon avrebbe mai pensato che il ritorno del fratello della sua migliore amica avrebbe portato così tanti problemi con sé. Dopo essere scappata dalle sue terre per sfuggire a un matrimonio non desiderato, Skylar Johnson passa la sua vita nel nuovo pa...