Figlia di un alpha

6. Festa Di Fidanzamento

Arriviamo a destinazione dove vediamo migliaia e migliaia di vampiri entrare ed uscire dal gigantesco palazzo. Facciamo un respiro entrambe e poi ci diamo uno sguardo d'intesa.

- sei bellissima con questo vestito - mi dice Christine sorridendomi. Ricambio il sorriso - anche tu -

Scendiamo dalla macchina e insieme ci dirigiamo all'interno del castello.

È tutto molto elegante. La musica è classica, un lampadario antico enorme illumina la sala e il tutto è completato con tavoli pieni di sangue.

Peccato, mi andava proprio qualcosa di commestibile per gli umani.

Io e Christine ci guardiamo intorno finché Meckenzie non ci raggiunge. - sei uno schianto Sky! - urla saltandomi in braccio. Ridacchio, però un suono attira la mia attenzione.

Christine sta piangendo.

- Christine stai bene? - chiedo. Lei non risponde, continua a guardare la mia migliore amica e la stessa cosa fa Meckenzie. - ma che avete? - chiedo, notando che l'attenzione di molti invitati è rivolto verso le due vampire.

- mamma... - sussurra Meckenzie con gli occhi lucidi.

- Meckenzie... Sei viva... -

"okay, la cosa si sta facendo drammatica"

Shh.

Meckenzie fa il primo passo e si avvicina a Christine e con uno scatto veloce, si abbracciano.

- mi sei mancata - sussurra all'orecchio della figlia, con le lacrime che ormai solcano il suo viso perfetto.

- Hey! Hey! Hey! Che sta succedendo qui? La festa è per mio fi- il conte si blocca appena nota la signora che è abbracciata a Meckenzie.

- Christine, sei tornata - rimane immobile. Deglutisce sonoramente e la fissa senza dire più nemmeno una parola.

- no, sono qui per altri motivi - dice lei fredda. Non capisco cosa stia succedendo. Perché questa improvvisa freddezza?

- mamma, papà quella sera non ha fatto niente... - dice Meckenzie allontanandosi dalla madre.

- è un altro il motivo per cui lui non esiste più per me. Non m'interessa se è stato a letto con un'altra ma tradire la mia fiducia in quel modo, è stata la sua peggiore mossa - la faccia seria di Christine mi intimorisce leggermente, poiché non l'ho mai vista così. Ma m'intimorisce perché ho paura che stia male, per me è come una seconda mamma e io non voglio vedere un mio familiare soffrire.

- la telenovela è finita, la festa riprende. - urla Dracula battendo le mani, anche se è chiaro che è un po' scosso da quello che è appena successo.

Tutti gli invitati si spargono per la sala e ricominciano a parlare tra di loro, mentre Christine e Meckenzie si allontanano insieme. Hanno sicuramente molte cose di cui parlare.

- piccola reale - sento dire alle mie spalle. Sorrido poiché non sentivo questo soprannome da una vita. - Conte Dracula- dico io voltandomi e facendo un leggero inchino.

- perfavore, ritorna a chiamarmi zio Dracula. - ridacchia lui. Io sorrido e annuisco. - come mai ti trattieni? -

A questa domanda mi immobilizzo per un attimo - non posso dirtelo, ci sono orecchie indiscrete - Guardo Noah che si trova al banchetto poco più dietro di noi, sapendo già che ha ascoltato l'ultima domanda.

Lui annuisce e mi lascia andare.

Lo sento, si sta avvicinando a me. - sembri molto in confidenza con mio padre - mi giro e mi perdo negli occhi scuri del ragazzo davanti a me.