Passi. Bakugou ne era certo. Non erano i passi di qualcuno della classe. Decisamente no. Allora... Di chi potevano essere? Si alzò, lasciando il piccolo Deku sul letto, e si sporse fuori dalla stanza per controllare. Evitò per un pelo una freccia, e fece esplodere l'arcere che, però, riuscì in qualche modo a salvarsi. Intanto, tutti furono svegliati dal rumore e accorsero. Riuscirono a circondare il villan, e Tokoyami lo bloccò con Dark Shadow. Momo rubò le boccette che il villan aveva, e annunciò che avrebbe passato la notte ad analizzarle per trovare quella che avrebbe fatto tornare normali i bambini.
Tokoyami si sedette sul letto, accanto a Tsuyu.
«Domani tornerai normale, contenta?»
«Tanto, kero. Però è stato bello essere bambina, kero»
«Come mai?»
«Perché ho avuto l'occasione di stare tanto tempo da sola con te, kero»
Il ragazzo arrossì, e ricambiò il bacio che gli stava dando la sua piccola ranocchietta.
Momo stava a terra, con Jirou accanto ad aiutarla.
«Non serve che resti sveglia con me, Kyoka»
«Lo so. Però... Voglio»
«Grazie. Sei adorabile, Jirou-chan»
Earphone Jack arrossì, e le sorrise. Passarono la nottata a esaminare boccette, insieme.
Bakugou tornò da Deku e lo scrutò. Dormiva ancora, tranquillo. Come un angioletto. Era davvero tenero.
Che cazzo mi prende...?
Passò la nottata a pensare, finché non capì che doveva fare.
Il giorno dopo, Momo fece bere le pozioni ai bambini ed entrambi tornarono normali. Ma Bakugou, doveva fare ancora una cosa.
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Piccoli Problemi||Bakudeku
Hayran KurguUn'unicità molto particolare darà molti problemi al nostro nervoso Kacchan, ma che lo aiuterà anche ad accettare una condizione della sua vita che cercava di negare sempre a se stesso.
