Pov's Sky
Chaelin è seduta di fianco a me e sta scarabocchiando qualcosa sul suo quaderno delle idee.
"Lo sai che l'ho fatto solo perché me lo hai chiesto tu vero? Dopo questo album dirò per sempre addio al mondo della musica, se non per qualche casuale programma televisivo che mi prega in ginocchio e mi faccia da leccaculo come hai fatto tu"
"Ti ringrazio per aver reso l'idea di come tu abbia assimilato le mie continue richieste" dico sarcastica.
"Sei gelosa di Jennie, vero?".
Guardo la ragazza che sta continuando a scribacchiare sulle pagine, tirando ogni tanto qualche riga sui versi.
"Si capisce tanto?"
"Dopo la scenata di prima, direi proprio di sì".
Prima che possa chiederle come ne sia a conoscenza mi interrompe.
"Penso che dovresti marcare i tuoi confini. In fondo, Namjoon è roba tua, no? Non credo che mettergli una maglia con su scritto "Appartengo a Skylar delle BlacknWhite" conti molto con le tipe come Jennie, dovresti farglielo capire con un qualcosa di molto evidente che lei riesca a comprendere...".
Corrugo le sopracciglia.
"In che modo?"
"Lo sai in che modo".
CL mi guarda negli occhi con un sopracciglio alzato.
"NO, NO, NO, NO E NO. NON HO LA PIÙ PALLIDA IDEA DI COME SI FACCIA UN SUCCHIOTTO"
"Non hai mai fatto un succhiotto in vita tua, Ari? Mi meraviglio di te".
Arrossisco come un peperone e guardo le mie scarpe, che improvvisamente sono diventate molto interessanti.
"In genere è lui che prende sempre l'iniziativa, non io"
"Wow, non ti immaginavo come una passivella"
"Chaelin!".
CL si mette a ridere come una scema, mentre io divento paonazza.
"Quindi fa sempre tutto Namjoon?".
Parli del diavolo e spuntano le corna. Il mio ragazzo entra nel mio ufficio facendo sbattere la porta ed appoggiandosi ad essa, cercando di riprendere fiato. Io e Chaelin lo guardiamo allibite. Mi avvicino a lui e poso una mano sulla sua guancia, disegnando dei cerchi circolari con la punta del pollice.
"Che è successo?"
"J-Jennie...".
Nemmeno il tempo di ragionare che tento di aprire la porta per andare a strozzare... ehm... parlare con quella là.
"Ehi, ehi, calma. Non andrai ad ucciderla. Non oggi, almeno. Respira, Ari, respira"
"Sarà meglio che questa vostra collaborazione termini presto, perché se rimango incinta, le mie sfuriate non faranno di certo bene al bambino o alla bambina".
Skip time
Abbraccio il cuscino, mezza addormentata. Guardo la sveglia. 1.33 a.m.
Non riesco a prendere sonno. Namjoon non è con me, ha detto che aveva da fare, perciò sono andata a dormire nel dormitorio con le altre ragazze. Bussano alla porta ed io accendo l'abat-jour.
"Hai bisogno Jewong?".
La mora mi guarda.
"Io... Non riesco ad addormentarmi, Ari..."
"Vuoi dormire insieme? Nemmeno io riesco".
La ragazza annuisce e lentamente si avvicina al mio letto, ricoprendosi con la coperta, per poi abbracciarmi.
"Scusa, unnie, scusami"
"Per cosa, Jewong, non hai fatto nulla..."
"Scusami per questo, unnie".
E l'unica cosa che ricordo prima del buio è una lama d'argento contro la mia pelle.
Pov's Jewong
"Scusami per questo,unnie"
Dico per poi infilarle il coltello d'argento,appena sotto la spalla destra.
Subito dopo Sky sviene di colpo,iniziando a perdere molto sangue,ma mi rendo conto immediatamente che la lama d'argento le aveva ustionato quasi tutta la spalla.Così mi affretto a levare il coltello dalla sua candidata pelle,ormai macchiata dal suo stesso sangue.
Si sente un applauso provenire dalla porta,spaventa mi giro di scatto vedendo Mark.
"Ottimo lavoro Je"
Rimango in silenzio
"Ho fatto bene a fidarmi di te...dal tronde sapevo quanto fossi astuta,dal rapimento del caro fratellino di Susanna"
"Adachiagara..."sussurro
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Am I Wrong?
FanfictionSusanna una ragazza di 17 anni si trasferisce in corea del sud per seguire il suo sogno e per rincontrare sua migliore amica Arianna il quale dopo il loro ultimo incontro di 4 anni prima non si sono più riviste ma le cose cambieranno quando la sua m...