[tutto il testo in grassetto è lingua dei segni]
Mentre iniziava il pranzo, finn uscì di corsa dalla sua classe, cercando Jack. quando finalmente lo vide, lo raggiunse, camminando accanto a lui.
"Hey!" Finn agitò la mano, incontrando i suoi occhi.
Jack fece un cenno di saluto, sorridendo a lui.
"Come sono finite le tue lezioni?" firmò Finn.
"Bene! Io-"
"Ehy Jack!" li interruppe Sophia, camminando verso di loro.
Il sorriso di Finn svanì mentre li guardava parlare, iniziando a sentirsi escluso di nuovo.
Si sedettero a un tavolo e Jack disse: "Adesso vado a comprare il pranzo, qualcuno viene?"
"Ho portato il mio." rispose Finn.
"Anche io."
Jack annuì mentre si allontanava.
Finn si sedette vicino a Sophia, prendendo il suo pranzo. Lui la guardò, notando come lei guardasse tutto tranne lui.
"Uh...sono finito vicino a J-"
"Lo so."
"Sophia, giusto?"
"Sì." sibilò lei.
"Okay, allora..." sussurrò mentre dava un morso al suo sandwich.
"Allora, tu... vuoi mangiare?" chiese mentre lei picchiettava antipaticamente sul suo cibo.
Lei lanciò un'occhiata disgustata. "Sto aspettando Jack." rispose duramente
"Okay." disse educatamente. Tirò fuori un sacchetto d'uva dal porta pranzo. "In realtà ho dell'uva...se ti piacereb-"
"Sto bene."
Qualcuno è scontroso oggi, pensò tra sè
Jack finalmente tornò, portando un vassoio da pranzo. Si sedette accanto a Finn. Cominciò a mangiare la sua pizza ma si fermò quando notò l'imbarazzante tensione nel gruppo. Guardo avanti e indietro i suoi amici.
"Così Jack-" cominciò Finn, ma fu rapidamente interrotto ancora una volta da Sophia.
"Che lezione hai dopo?" firmò diretta verso Jack.
"Ho inglese col signor Patterson." rispose Jack.
"Hey, lo ho al-" iniziò Finn.
"Oh figo!" disse, ignorando completamente Finn.
Jack annuì mentre mangiava un altro pezzo di pizza.
Finn si voltò verso Jack "Anche tu..."
"Ti sono stati assegnati compiti oggi?" firmò rapidamente Sophia prima che Finn potesse finire.
"Avrai mai intenzione di farmi parlare?" Chiese Finn in tono serio.
"Cosa?"
"Mi interrompi sempre e inizia ad essere davvero fastidioso." sostenne.
Il sorriso di Jack svanì,non sapendo nulla di quel che stava succedendo.
"Perchè sei così arrabbiato?" chiese lei in modo difensivo.
"Perchè mi stai trattando cose se non esistessi nemmeno. Sei così scortese con e e non so nemmeno cosa ti ho fatto." sostenne ancora Finn.
"Non è cosa mi hai fatto, è quello che gli hai fatto." disse indicando Jack.
Jack lanciò uno sguardo preoccupato a entrambi sentendo la tensione negativa tra di loro.
"Cosa intendi?" chiese Finn corrugando le sopracciglia
"Lo hai trattato terribilmente, prendendolo in giro tutto il giorno e ora improvvisamente vuoi diventare amico suo come se nulla fosse accaduto." urlò lei.
"Beh, sai, sto cercando di sistemare il mio errore e lo stai rendendo ancora più difficile, ero davvero eccitato di vederlo oggi, e ora non posso nemmeno parlargli." disse arrabbiato.
"Non comportarti come se fossi il bravo ragazzo qui."
Finn si sentì ferito, ricordando quando Jaeden e Wyatt gli dissero la stessa cosa l'altro giorno.
"Non pensi che io mi senta già abbastanza male? Quello che ho fatto a lui mi perseguita, e fa schifo abbastanza da non poterlo cambiare" fece una pausa. "Ma se non vuoi che esca con lui, allora capisco perfettamente, voglio solo che sia felice, prenditi cura di lui per me allora." afferrò tutta la sua roba, andando via.
L'espressione di Sophia cambiò mentre lo vedeva allontanarsi, iniziando a sentirsi davvero uno schifo. Guardò Jack, notando quanto fosse triste, sentendosi ancora peggio.
"Dove sta andando?" chiese Jack.
"Non lo so, mi dispiace." rispose lei, sentendosi in colpa

STAI LEGGENDO
Deaf➳Fack {Italian Translation}
FanfictionTutti I crediti a @lovelygrazer 26 parti [05/09/2019] "Ciao, mi chiamo Jack Dylan Grazer. Spero di essere grande amico di tutti voi, durante quest'anno scolastico. Per favore usate questo quaderno per parlare con me quando è necessario." L'aula er...