Questa scuola ha un non so che di strano. Non so cosa sia a darmi questa sensazione, ma lo sento ogni volta quando entro dalla porta principale.
Questa però è la scuola privata più famosa della città, forse mi fa solo sentire a disagio essere in mezzo a persone sconosciute. Non sono mai stata brava a fare amicizia. Non riesco a guardare negli occhi le altre persone. Ma, in fondo, so che non è quello. Continuo a sentirmi osservata. In effetti, penso che gli altri sparlano di me. Forse perché "gli altri" si conoscono già. Dopotutto ho iniziato a frequentare questa scuola da poco.
« Ciao Min. Come va?»
Vi ho appena detto di non avere amici? Mi sono sbagliata, ho un amico. Si chiama Hyun-Ki. Hyun per gli amici.
« Ciao Hyun. Io sto bene.»
A proposito, forse volete sapere qualcosa su di me. Ho 16 anni, i capelli neri e lisci e occhi scuri.
Mi chiamo Sin Min-so, per gli amici Min. Se avessi degli amici. No, continuo a dire di non avere amici, ma ho un solo amico.
Hyun ha i capelli rossi (tinti) e gli occhi uguali ai miei. È molto carino, ma non mi interesso a lui, mi piace come amico. In più Hyun è gay.
« Adesso che abbiamo?»
« Matematica, poi coreano.»
Hyun fa una smorfia.
« Perché? Sono le materie più noiose. Io me ne vado.»
Io invece ridacchio. Hyun fa sempre così. Lo vedo alla fine del corridoio, completamente immobile. Sospiro e vado da lui.
« Che c'è? Hai ancora visto il tuo ragazzo?»
Hyun non risponde. Ha lo sguardo fisso su un gruppetto di ragazzi, soprattutto sul ragazzo al centro. Shou. È un ragazzo della nostra classe. Ha i capelli neri ed è veramente simpatico. Mi ricordo bene che al mio primo giorno di scuola mi ha aiutato a trovare le aule. Poi, il giorno dopo ho fatto amicizia con Hyun. E mi ha detto che Shou gli piaceva.
« Dai, andiamo. Non ha senso stare qui.» tiro Hyun per la manica fino all'aula di matematica.
Ci dirigiamo verso i nostri banchi e ci sediamo. Il resto della classe entra sul suono del campanello ed entra il prof.
La lezione, come al solito, è lunghissima e noiosa. Hyun si è addormentato. Io cerco di seguire la lezione, ma è difficile.
Finalmente suona la campanella. Tutti gli allievi escono dall'aula e si dirigono verso quella di coreano.
Dopo la lezione di coreano è ora di pranzo. Oggi c'è da mangiare kimchi, un cibo coreano. Dopo aver mangiato vado verso il mio armadietto. Lo apro per prendere i libri, ma mi accorgo che i libri nell'armadietto non sono miei. Poi noto una scritta all'interno dell'armadietto. È un nome. Min Yoongi. Subito penso a un ladro che ha scassinato il mio armadietto. Ma non ha senso. Devo scoprire chi è Min Yoongi.
E adesso.
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Rispondimi!
FanficSin Min-so frequenta una scuola privata a Seoul quando all' interno del suo armadietto compaiono dei messaggi. Scopre che i messaggi sono stati scritti da un certo Min Yoongi, che non ha mai visto. Min Yoongi vive in un mondo parallelo, e l'unico...