Io e Yoongi giriamo attorno alla scuola, sperando di trovare una qualche finestra aperta. Ma veniamo delusi.
« E adesso come facciamo?» chiedo.
Ma Yoongi non risponde. Va verso il parco.
« E tu che vai a farti una giretto, guarda che non è una passeggiata al chiaro di luna!» dico offesa.
« Aspetta...»
Torna da me, in mano tiene un sasso non poco grande.
« No, non vorrai mica...»
« È proprio quello che voglio.»
Va verso una delle grandi finestre e ci lancia contro il sasso. Il vetro vola dappertutto.
« Dai, vieni.» dice Yoongi, entrando nel corridoio di scuola completamente buio. Io lo seguo. Attraversiamo un paio di corridoi, finché arriviamo al "nostro". Mancano tre minuti a mezzanotte.
Io invece devo chiarire una cosa.
« Yoongi...l'armadietto è strettissimo. Non ci staremo mai!»
« Allora dobbiamo aspettare fuori, e quando è ora ci passiamo, come un portale.»
Dopodiché apre l'armadietto.
Aspettiamo fuori, mano nella mano, e a quel punto si potrebbe anche sentir ronzare una mosca.
« Adesso!» urla Yoongi, facendomi venire un colpo.
Io mi precipito verso la piccola porta, e vengo travolta dal nero. Sento la mano di Yoongi scivolare via lentamente. Cosa sarebbe accaduto se lo avessi lasciato?
Stringo la sua mano ancora più forte. Infine atterro sul pavimento della scuola.
« Ce l'abbiamo fatta! Ce l'abbiamo fatta!» urlo, poi tiro fuori il telefono. Ho promesso di chiamare Hyun.Hyun's pov
Guardo nervosamente l'orologio. Sono le dodici in punto. Per fortuna ho detto alla mamma di Min che sua figlia dormiva da me.
Ma adesso aspetto la chiamata. Poco dopo la mia cazzosa suoneria annuncia la chiamata.
« Finalmente!» esclamo.
Guardo lo schermo e premo il tasto verde.Min
[accetta][rifiuta]«Hyun? Mi senti?»
« Calma, non c'è bisogno di urlare. Ce l'hai fatta?»
« Sì, ora ti passo Yoongi. Aspetta...»
« Ti muovi?»
« Ehm, ciao, tu sei Hyun, vero?»
« Sì, è tu Yoongi. Min non parlava d'altro che di te.»
« Oh, davvero?»😏
« Sì, ti giuro.»
Poi sento la voce di Min.
« Senti, ora veniamo da te. Ciao.»Chiamata terminata
Min's pov
Il giorno dopoYoongi è venuto con me a scuola. Prima di andarci siamo passati dal cimitero. Al posto della lapide di Yoongi abbiamo trovato una lastra di marmo.
Min Yoongi, scomparso il 18. 5. 2005
Arrivati a scuola, Yoongi ha detto:
« Ehi, perché cammini a testa bassa?»
« Non riesco a guardare negli occhi le persone...»
Mi alza la testa. E io non la abbasso più.
Dopo pranzo ho controllato l'armadietto, ma non c'era la firma di Yoongi.
« I nostri armadietti non si scambiano più...» dico con un sussurro.
« In sé è logico.» mi consola Haeun.
« E poi non è mica grave.» aggiunge Hyun.
Hanno ragione. E dopotutto Yoongi è vivo. Mi va più che bene.Da quel giorno cammino normalmente per i corridoi. Non ho mai più abbassato la testa. Non mi conviene.
The end
ta-ta-ta
La storia è finita. Vi è piaciuta? Il finale fa scifo, lo so, ma non avevo altre idee.
Ciau💝
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Rispondimi!
FanficSin Min-so frequenta una scuola privata a Seoul quando all' interno del suo armadietto compaiono dei messaggi. Scopre che i messaggi sono stati scritti da un certo Min Yoongi, che non ha mai visto. Min Yoongi vive in un mondo parallelo, e l'unico...