Un Amore sotto l'albero || Gay Story

Presents

25 dicembre,

Suona la sveglia delle 6.30
Mi sveglio sempre presto alla mattina, voglio vivere pienamente le giornate anche se il sonno mi perseguita

I vestiti per oggi sono pronti

Prendo il telefono e leggo i messaggi

Luke:
«Alle 9 al nostro posto»

«Ok, cercherò di essere puntuale»

«Se non arrivi puntuale ti vengo a prendere con la forza»

Ci tiene proprio a me!

«Allora ti prometto che sarò lì alle 8.55»

«Così ti voglio 😉».

I miei genitori sono già usciti, torneranno stanotte; lavorano in un ristorante ed oggi avranno parecchio da fare; non si interessano più di tanto a me ma abbiamo un normale rapporto.
Non sanno che sono gay e non conosco il loro parere a riguardo.

Scendo e faccio colazione, rifaccio il letto e accendo la tv. Non trasmettono nulla di interessante allora decido di spegnere.

Oh cazzo
La mia testa viene pervasa dal fatto che devo ancora comprare un regalo a Luke e forse dovrei comprarlo prima di andare da lui.

Oh merda
Devo comprare anche quello per Rose.
Non posso crederci! Ho dimenticato tutti i regali!

Ok, Tom calmati
Sono solo le 7.48
Le 7.48!
È tardissimo, ho soltanto un'ora per comprare tutto.

Mi vesto ed esco, corro e in cinque secondi mi ritrovo con il sedere per terra. Mi sono scordato che le strade alla mattina sono gelate. Sono scivolato sul ghiaccio e ora ho un bellissimo ematoma sulla fronte. Che vita di merda. Cominciamo bene il Natale.

Sono le 8, ce la posso fare!

Ma cosa posso regalare?!

Entro in un negozio carino vicino al centro città, guardo velocemente ciò che vendono e compro due palline di Natale con una fessura per inserire una foto. Sono regali carini ma forse è troppo poco. Speriamo che loro non mi abbiano preso qualcosa di troppo costoso.

Guardo l'ora e sono le 8.24

È ancora presto, potrei tornare a casa per stampare due foto per personalizzare le palline.

Sono le 8.40, ho finito di incartare i regali.

Arriva un messaggio:

«Tom, dobbiamo posticipare ad oggi pomeriggio»