"Oh, I'm a mess right now"
I ragazzi della band fecero una pausa mentre il resto del locale riprese a chiacchierare e a sorseggiare dei cocktails.
Abigail ci venne incontro con un enorme sorriso sulla bocca.
-Vi sono piaciuti, ragazze? Sono ancora agli inizi, ma io credo proprio che andranno avanti. Hanno talento e piacciono alla gente!-
Era veramente orgogliosa di loro e si vedeva che le piaceva parlarne.
Osservava Bradley da lontano e si sorridevano. Erano molto carini.
Ma quando Abigail si rivolse a noi nuovamente, capii troppo tardi cosa volesse proporci, prima ancora di rifiutare.
-Che ne direste di conoscerli? Sono tutti dei bravi ragazzi, mi piacerebbe presentarveli!-
Prima ancora che potessi replicare, Ellie rispose a nome di tutte.
-Oh si, sarebbe bellissimo! Grazie!-
Gli enormi sorrisi sui volti delle mie migliori amiche di certo non aiutavano: sapevo che lo stavano facendo soprattutto per me, per sbloccarmi dalla faccenda di Louis.
'Ma in fondo che cosa poteva esserci di così male? Erano soltanto dei ragazzi, alla fine!' continuavo a ripetermi.
Abigail ci accompagnò accanto al bancone del locale, proprio dove i ragazzi stavano parlando tranquillamente sorseggiando della Coca-Cola.
-Ragazzi, posso presentarvi mia cugina e le sue amiche?- chiese loro con pazienza.
Il gruppo si voltò subito e non appena incrociai quello sguardo, rimasi colpita. Erano gli occhi più belli che avessi mai visto.
Forse non come quelli di Louis, quelli non superano nessuno.
Quella voce interiore mi stava disturbando.
Decisi di ignorare ogni singolo pensiero su Louis e cercai di rilsssarmi.
Bradley fu il primo a presentarsi.
-Piacere di conoscervi, io sono Bradley. E voi siete...?-
-Sono Stephanie, cugina di Abigail- disse lei stringendogli la mano.
-Io sono Ellie, piacere. E lei é Jess!- si presentò Ellie, facendolo anche per me, dato che ero ancora intenta a fissare il biondo.
Sorrisi a Bradley e lui indicò i suoi amici accanto a lui.
-E loro sono Tristan, Connor e James.-
I ragazzi si presentarono stringendoci le mani e, quando arrivai al biondo, quasi mi bloccai.
-Ciao, io sono James.- disse sorridendomi.
Merda, aveva uno splendido sorriso.
-I-io sono Jess- dissi io, pensando il più possibile di evitare ogni figura pessima.
Mi strinse la mano e al tocco, mi salì un leggero brivido dalla schiena.
Ma che cosa diavolo mi prendeva?
-É un bellissimo nome il tuo, Jess- mi sussurrò all'orecchio, avvicinandosi pericolosamente a me e sbloccandomi dai miei pensieri.
Merda.
-Oh grazie. E a me piace il tuo- dissi tutto d'un fiato, sciogliendomi piano piano dalla sua stretta di mano.
Lui sorrise ancora e non potei fare a meno di guardarlo, mentre si presentava alle ragazze.
Cavolo, era incredibile come quel ragazzo potesse stendermi con un solo sorriso.
Stava succedendo tutto così in fretta...
Non immaginavo mai di poter essere capace di provare le stesse cose che provavo per Louis con quel ragazzo. Che tanto meno avevo appena conosciuto.
Più tardi i ragazzi risalirono sul palco e cantarono una canzone che si intitolava Can We Dance? e con quella, si chiuse la performance di quella serata.
Per tutto il tempo dell'esibizione, James era stato intento a fissarmi e a lanciarmi qualche suo sorriso, ed io non resistetti a fare lo stesso.
A poco a poco la gente usciva dal locale, mentre io e le ragazze restammo sedute ai nostri posti, aspettando di poter salutare Abigail, che era andata a parlare con Robert. E probabilmente aspettabdi di poter salutare anche la band.
Dopo tutto fu una bella serata, eccetto i momenti di tensione durante le presentazioni con i ragazzi, quando James mi strinse la mano e quasi non rabbrividii.
Sembravo così ridicola...
Salutammo Abigail e ringraziammo anche Robert per averci offerto ogni cosa. Mi guardai intorno per vedere se c'erano anche i ragazzi per poterli salutare, ma evidentemente erano dovuti andar via. Meglio così, avrei evitato ogni altra figura imbarazzante con James...
Uscimmo dal Moonlight dirette alla mia auto, ma venni fermata di colpo da una voce.
-Hey, Jess, aspetta!-
Cavolo, era proprio lui!
Mi voltai stupita e vidi James che correva verso di noi.
Non potei fare a meno di sorridergli.
-Si, dimmi!-
-Senti, so che é troppo presto perché ci siamo appena conosciuti ma.. non é che ti andrebbe di uscire qualche volta?-
La sua voce era smorzata per via della corsa che aveva fatto per raggiungermi, ma le parole gli vennero tutte in una volta.
Rimasi spiazzata per quella proposta, dentro di me stavo come esultando.
-Io... certo, mi piacerebbe molto.-
gli risposi rivolgendogli un sorriso.
-Fantastico! Beh... allora ci vediamo presto, Jess!- mi disse, sorridendomi e correndo via.
Caspita, quel ragazzo era sorprendente.
Entrai in auto mentre le mie migliori amiche sghignazzavano tra di loro per quanto successo.
-State zitte voi due!- risi guardandole storto.
Misi in moto, ma venni di nuovo fermata.
Era di nuovo James, che si era avvicinato all'auto e aveva bussato al mio finestrino.
-Scusami tanto Jess, ma mi sono dimenticato di chiederti il numero, che stupido!- rise lui piano.
Lo guardai mentre lo copiava sul suo cellulare.
C'era proprio qualcosa in lui che mi faceva sorridere e nel frattempo tremare. Un qualcosa che avrei fatto in modo di scoprire.
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Over Again (Sospesa)
FanfictionJess McKinley è una ragazza 19enne che vive a Londra. Ha una bella personalità, tanti amici che le vogliono bene ed un ragazzo che le invidia mezzo mondo, bensì il famoso cantante Louis Tomlinson. Insomma, non le manca proprio niente. Eppure, propri...