Over Again (Sospesa)

Capitolo 8

"Said I'd never leave her cause her hands fit like my t-shirt"

Quando arrivammo al locale, c'era già molta gente che andava e veniva: c'era chi sistemava il palco, chi i tavolini, chi puliva il dehor...

Capii che non potevo disturbare più di tanto e così accompagnai in fretta James nella saletta dove avrebbe provato insieme agli altri ragazzi.

-Ciao amore- mi salutò lui, baciandomi.

-A più tardi, James- gli risposi io sorridendogli.

Mentre lasciai James, intravidi gli altri ragazzi e li salutai con un gesto.

C'era molta confusione e sarebbe stato meglio uscire senza disturbare.

Mi diressi verso la porta, ma nella fretta, andai a sbattere contro qualcuno, che prontamente mi resse con braccia possenti.

-Attenta, bella!- disse lo sconosciuto.

Ma a quel punto, rimasi scioccata.

Caspita se conoscevo quella voce.

Ma no, non poteva essere lui. Dopo tutto e' passato tanto tempo, probabilmente mi saro' confusa.

Rivolsi lo sguardo verso lo sconosciuto su cui ero andata a sbattere.

Rimasi impietrita. Quegli occhi.

Io li avevo già visti da qualche parte. E quel viso, così familiare.

Ci misi un secondo per realizzare.

Mi liberai dalla stretta di quelle braccia e corsi immediatamente fuori dal locale.

Evitando di dare troppo nell'occhio, mi misi le cuffiette e presi a camminare con passo veloce.

Ma milioni di pensieri mi attraversavano la mente.

Ma era veramente lui? No, non poteva essere, di sicuro mi sarò semplicemente confusa.

Però quegli occhi. Quei dannati occhi blu non potevano appartenere a nessun altro.

Un brivido mi attraversò la schiena al solo pensiero.

Ero veramente scossa. Avrei deciso che sarei corsa a casa e avrei dimenticato ogni cosa.

Ad un tratto mi venne l'impressione che qualcuno stesse gridando il mio nome da lontano.

Temendo il peggio, presi a camminare più velocemente. Sentii dei passi sempre più vicini a me.

Improvvisamente, una grande mano afferrò il mio polso e per lo spavento, mi girai di colpo e il mio iPod mi scivolò di mano.

Lo sconosciuto lo raccolse al volo, strozzando una risata.

-Hey, Jess fai attenzione!-

Rimasi senza parole contemplando il ragazzo che avevo davanti.

-Oh mio Dio, Zayn ma sei proprio tu?!-

Era completamente diverso da come lo avevo lasciato 10 mesi fa: aveva un aspetto più maturo, una barba corta che gli incorniciava il viso perfetto e i capelli neri ben sistemati. Zayn si avvicinò, e il suo profumo buonissimo mi avvolse.

-Sei cambiata un sacco! I tuoi capelli si sono allungati tantissimo, e tu sei sempre più bella-

Gli rivolsi un sorriso arrossendo.

Ma il mio commento ruppe l'atmosfera.

-Ti ha mandato lui, vero?-

-Ti ha detto lui di venire a cercarmi?-