numb;; muke [italian translation]

Capitolo 7

okay so che sono le due, ma mi sto annoiando help quindi posto, sì :)

***

Capitolo 7:

Il resto del viaggio lo passammo parlando, considerando che eravamo le ultime due fermate, l'autobus era praticamente vuoto. Baeily continuava a lanciarmi sguardi preoccupati, Michael se ne accorse più volte,e mi chiese se stessi bene.

E tutto quello che potevo fare era annuire.

Anche se nessuno mi credeva.

L'autobus finalmente si ferma sulla strada, e Bailey salta fuori dal sedile, augurando a me e Michael un “buona fortuna per la ‘corsa’ ” prima di uscire dall'autobus.

Tutti e tre siamo scesi circa un minuto dopo, Michael mi sorride selvaggiamente, prima che Logan parli.

«Siamo la penultima casa sulla destra.» indica «Buona fortuna»

Inizio ad andare, il respiro di Michael è pesante mentre corre contro il vento.
Ma alla fine mi supera.

«Forse posso competere con te Hemmings.» respira, guardandomi indietro.

«Io non la penso così!»

«Pensa di nuovo!» fa la linguaccia, proprio come un bambino, prima di rigirarsi per guardare avanti.

«Forza Luke!» urla Logan da dietro di me, che sta correndo con noi per non essere lasciata indietro.

Cerco di andare più veloce, i miei piedi battono contro il marciapiede.

Ma dopo qualche secondo, sento qualcosa che non va.

Un'ondata di vertigini mi investe, ma continuo a correre comunque. Sono in uno stato confusionale, sento che sto andando molto più veloce, ma i miei piedi si trascinano dietro di me.

«Luke?» Mi chiama Logan da dietro «Luke stai bene?»

«Io-» rallento, guardando Michael che continua ad andare avanti.

E cado in ginocchio.

«LUKE!» Logan corre e poi si siede accanto a me, mettendomi una mano sulla spalla. Mi sembra che tutto stia girando, non mi sento bene, niente sta andando bene.

«Dio, quanto sei magro» sento dire da Bailey.

Quand'è l'ultima volta che ho mangiato?

«Michael c'è qualcosa che non va!» Logan inizia a piangere.

Nessuna risposta.

«MICHAEL!»

Lei continua ad urlare il suo nome, piangendo e in panico, e continua ad urlare anche il mio.

«Luke!»

Non posso rispondere, perché non ho abbastanza forza.

Cosa mi è successo?

«Luke perfavore!»

La mia testa sta martellando, niente sembra avere senso. Niente sembra reale. Mi sento così debole.

Così...Indifeso.

E prima che possa accorgermene, il mio corpo si scontra con il marciapiede.