Pov's Caroline
"Sicuro di stare meglio? Non sei obbligato a venire a scuola, lo sai"
"Sto benissimo, non preoccuparti"
Osservo Luke mentre prende la sua cartella e la sistema senza incrociare il mio sguardo.
Si comporta in modo normale, quasi a voler nascondere ciò che è successo ieri sera al ballo. Come se volesse sorvolare l'argomento.Ieri sono tornata a casa e l'ho trovato sdraiato sul divano in preda a un incubo. Continuava a mormorare frasi disconnesse.
"Lasciatemi, no!"
"Ti prego, no!"
Mi sono sentita così debole nel vederlo soffrire in silenzio.
Lui che sorride sempre e che ha la soluzione ad ogni problema, è quello che soffre di più.Perché a differenza nostra lui ricorda tutto.
Non ha cancellato niente.
Si ritrova ogni volta a lottare contro i nostri demoni, da solo.
"Luke non hai dormito nulla, sei stanco"
Ritento invano di convincerlo a prendersi una giornata di riposo. Mi regala un sorriso mentre chiude la sua cartella tranquillo.
"Lascia perdere, ormai non gli cambia idea nessuno"mormora Dan.
Dan sembra conoscerlo molto bene, infatti è stato lui ieri sera a svegliarlo dai suoi incubi.
Gli occhi spaventati, dispersi e la fronte sudata mentre ansimava terrorizzato da ciò che aveva visto.
Non mi dimenticherò mai quel momento.
Luke prende le pasticche che Laura gli ha appoggiato sul tavolo e le ingoia con dell'acqua.
Sembra sfuggire il mio sguardo, totalmente.
Penso anche di sapere il perché: non vuole domande sull'uomo di ieri.
"Andiamo?"
Annuisco mentre prendo la mia borsa e li seguo fuori casa verso il parcheggio.
"Guido io, almeno questo lasciamelo fare"dice Dan salendo davanti, al posto del volante.
Luke alza le mani in segno di resa e sale accanto a lui.
Salgo in macchina anch'io e non riesco a smettere di pensare al fatto che questa situazione mi mette addosso una pressione e un ansia allucinante.
"Non ci crederete ma la mia Felicity dopo il ballo di ieri sera mi ha dato il numero"esulta felice Dan mentre guida.
"È vero! Vi ho visti ballare, ma come faceva ad essere al ballo lei?"
"Bella domanda Caroline, penso la sua famiglia sia stata invitata. Sinceramente non gliel'ho chiesto, ero impegnato a realizzare il tutto"
Sorrido alle parole di un Dan completamente innamorato. Continua a raccontare del loro dialogo durante il ballo e di come lei sia rimasta affascinata da lui.
Io e Dan ridiamo per le cose assurde che sta dicendo mentre Luke sembra totalmente su un altro pianeta. Ha lo sguardo perso fuori dal finestrino, immerso nei suoi pensieri.
Vorrei confortarlo, parlare e lasciare che mi racconti ma ogni volta che apro bocca per dire qualcosa, non so come cominciare.
Non so se lui ignora tutto perché è troppo doloroso o perché ha troppa paura. Oppure entrambe.
Non voglio ferirlo, ma non voglio neanche rimanere a guardarlo così.
Mentre si distrugge da solo.
STAI LEGGENDO
Healing Love
RomanceSequel di "Dangerous Love". Si consiglia di leggere il primo libro e poi questo per capire meglio la storia Healing Love: l'amore può guarire? « Natalia, Damon, Luke e Melanie. Quattro persone che vogliono andare avanti con le loro vite ma v...