Healing Love

24- Come Un Riccio

Pov's Vanessa

"Tu dici che verrà?" chiedo.

"Ma certo, me la ricordo quella testa calda. Verrà eccome"

Ivan sembra sicuro al 100% di ciò che sta dicendo. Eppure secondo me potrebbe rendersi conto che è una mossa sospetta e non venire per nulla.

Se così fosse dovremo pensare a qualcos'altro per attirarli qua.

"Se non si ricorderà nulla di sua spontanea volontà dovremo attuare la mia parte del piano" annuncia contento Ivan.

Ivan ha sempre usato mezzi forti, le strade più spaventose per raggiungere i suoi obbiettivi.

Cose che decisamente non fanno per me.

Io non mi sporco mai le mani in prima persona. Non fanno per me quelle robacce.

"Perfetto allora, Kevin sei d'accordo giusto?" commento.

Non vedo letteralmente l'ora di sapere tutto.

Anni dietro a questa strada e ora finalmente siamo così vicini che stento a crederci.

Tutto grazie a questi ragazzini.

E dire che per colpa di quel John Envair li avevamo quasi persi di vista.

Ha fatto tutti quei giochetti per tenerci lontani da questi ragazzi e ora sono stati proprio loro a venire da noi.

Mi viene da ridere al solo pensiero.

"Sono d'accordo. Anzi sono sicuro che non si ricorderà nulla, visto che al ballo Ivan ha detto che è stata l'unica assieme a Damon a non avere reazioni forti"

"Era diventata giusto  un po' pallida ma niente di più. Quel Luke invece si è proprio sentito male, poverino" ride divertito Ivan.

"Uffi, le parti più divertenti ve le prendete sempre voi" commento invidiosa.

Anch'io voglio divertirmi un po' come loro.

"Peccato che a noi importino solo quei due che non hanno avuto reazioni" Kevin appoggia i piedi sul tavolo.

Già. Gli unici due che non hanno mostrato nulla.

Mi fumo una sigaretta riflettendo di nuovo sul piano che abbiamo progettato.

"In caso vada male e non si ricordino di nulla?"continuo.

"Vanessa stai calma, mi metti ansia.
Ricorderanno vedrai, li faremo ricordare d'altronde ci servono per forza i loro ricordi"

Kevin come sempre mi tranquillizza.
Lui sembra convinto al 100% che Caroline ricorderà tutto e che il piano andrà alla meglio.

Non ho ancora capito come fa a stare così tranquillo quando stiamo parlando della figlia di John Envair.

Quello lì in un secondo ci sbatterebbe in galera tutti e tre.

Soprattutto se sapesse che siamo proprio noi quelli dietro al rapimento di sua figlia da piccola. Ricordo che al telefono mi supplicava di smetterla, che ci avrebbe dato tutto ma rivoleva indietro la figlia Natalia.

"Vanessa è preoccupata che quel coglione di John scopra che siamo noi quelli implicati nel rapimento di sua figlia e dei suoi amici" commenta Ivan.

Ivan ride di me divertito mentre beve dal suo bicchiere della birra.

"E direi se ci scopre ci fa un culo così" aggiungo.

"Non lo sa chi siamo e non siamo neppure sospettabili"risponde Kevin.