Healing Love

5- Punti di vista

Pov's Caroline

Ho chiarito con tutti finalmente.

Tiro un sospiro di sollievo immergendomi nella vasca piena di acqua calda.

Stendo il mio corpo al suo interno e lascio che ogni mia preoccupazione sparisca per qualche secondo.

È stata una giornata mentalmente difficile e, conoscendo Lisa, so già di essere in copertina domani.

Ma non voglio pensarci ora, piuttosto sono contenta di aver fatto  la cosa giusta.

Dovevo per forza parlare con tutti loro.

E non perché mi sentissi sola, anzi con Luke e Dan sentirsi soli è impossibile.

Mi aiutano e sostengono sempre, mi sono abituata a loro.

Ma è che ci pensavo da giorni, sentivo la loro mancanza... perché è così.

Ognuno di loro ha preso un posto nel mio cuore che nessun altro può occupare.

Edward è stato il primo Piers gentile e cordiale con me. Mi hanno subito affascinato i suoi modi di fare così diversi dai suoi fratelli, così umili.

Si comportava sempre come se non appartenesse a quel suo stesso mondo pieno di ricchezze e di vanità.. 

Riflette sempre molto prima di agire e  osserva ogni dettaglio di ciò che lo circonda. È difficile coglierlo alla sprovvista, perché in un modo o in un altro sa sempre come leggere le persone.

Ricordo come mi metteva in soggezione il suo sguardo penetrante.

Sembrava volesse scavare dentro e conoscere ogni cosa.
Come una forma di auto difesa: conoscere l'altro prima che sia lui a conoscere te.
Sempre attento e riflessivo.

Antony invece era quello che mi capiva di più.

Stare intorno a lui, mi faceva sentire più leggera con meno pensieri.
Le sue battute e i suoi modi stupidi e senza senso non erano altro che tecniche per affrontare le varie difficoltà che incontrava.

Essendo uno sportivo a livello nazionale era sempre preso nelle sue corse alla mattina e alla sera.

E io l'ho visto delle volte correre e quando lo fa sembra totalmente nel suo mondo. Corre come a voler scaricarsi dai suoi stessi pensieri che sembrano mangiarlo da dentro.

Non lo dà a vedere, perché finge di essere 'lo stolto' della situazione, quello senza preoccupazioni.. ma in realtà ha degli scheletri nel suo armadio, delle paure che gravano sulle sue spalle di cui non ha mai fatto parola con nessuno.

Proprio come me. È per questo che a volte ci capiamo subito, entrambi sappiamo cosa nascondiamo dietro ai nostri sorrisi.

Paure e fragilità.

Sa circondarsi di tante persone, sorridere e scherzare. Tutto questo per evitare che qualcuno capisca quanto in realtà sia tormentato con se stesso.

"Caroline è venuta a salutarti tua madre!"

Mia mamma? Cosa ci fa qua ora?

"Arrivo, grazie Laura"rispondo.

Mentre mi risciacquo per uscire mi viene in mente l'orribile idea per cui mia madre stupidamente sia qua per convincermi ad abitare con lei e John.

È da giorni che quando vado a trovarla mi chiede sempre di rimanere a dormire o a mangiare. E sa benissimo che io con quell'essere di mio padre non voglio condividere nemmeno l'ossigeno.

Ma lei coltiva il sogno di vederci tutti riuniti sotto lo stesso tetto come la bella famiglia felice che non siamo.

Mi vesto dopo essermi asciugata i capelli ed esco dalla mia stanza.