IMMAGINA MULTIFANDOM

Edmund Pevensie ~le cronache di narnia~

Mi trovavo a casa di mio zio John quando egli mi chiese di andare prendere un cappotto dal suo enorme armadio nella stanza chiusa a chiave.
La presi come un occasione per capire cosa nascondeva quella stanza e presto lo capii.
Entrai nell'armadio per scegliere accuratamente la pelliccia ma, a causa del fatto di essere un po imbranata, inciampai in uno dei suoi enormi cappotti, rotolando per tutto l'armadio fino a sbattere la testa e svenire.
Mi risvegliai poco dopo e non mi trovavo più nell'armadio.
Mi trovavo in un bosco innevato.
Tentai di rialzarmi ma un forte attacco di mal di testa mi fece nuovamente cadere.
Questa volta, al mio risveglio, non ero più tra quegli alberi innevati, ma in una calda casa con un thè caldo vicino e un ragazzo abbastanza inquietante in effetti.
Disse di chiamarsi Edmund.
All'inizio mi agitai un po ma dopo alcune sue parole rassicuranti mi calmai e chiesi informazioni sul posto.
Edmund:"vieni da londra vero?"
Io un po confusa risposi di si e gli chiesi cosa fosse questo posto.
Edmund:"siamo a Narnia. La terra nascosta o segreta o come vuoi definirla. Come ti chiami fanciulla?".
T/n:"mi chiamo t/n".
Edmund mi prese la mano e disse con sguardo dolce:"tranquilla. Con me sarai al sicuro".
Finita la conversazione egli si avvicinò a me arrossendo e le sue morbide labbra raggiunsero in pochi secondi le mie in un dolce bacio circondati dal calore del fuoco.