Gli archivi

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Questa è una scena presa dai Crimini di Grindelwald. Quindi, per chi non volesse spoiler, consiglio di non leggere questo capitolo.
Cercherò comunque di alternare Animali fantastici ai Crimini di Grindelwald, affinché tutti possano leggere qualcosa.
Buona lettura!

Tina

Io e Newt - il signor Scamander - ci troviamo nascosti in un vicolo vicino al Ministero Francese. Guardiamo nella piazza dove poco prima abbiamo visto le radici dell'albero formare l'ascensore per raggiungerlo.

"Lo scrigno è nella sala degli Archivi Ancestrali, Tina. Cioè tre piani sotto."

Adoro quando mi chiama Tina. Potrei ascoltarlo chiamarmi per nome per tutta la vita.

Non devi distrarti, Goldstein. Concentrati.

Il mago sta rovistando nelle tasche del cappotto grigio, ed infine tira fuori una boccetta con poche gocce fangose all'interno. La riconosco subito.
"Quella è Polisucco?"
"Quanto basta per farmi entrare."
Si guarda il soprabito e trova un capello. Lo aggiunge alla mistura e beve, trasformandosi in un uomo a lui molto somigliante, ma con i lineamenti più affilati e lo sguardo deciso.
"Chi...?"
"È mio fratello, Theseus. È un Auror. E un abbracciatore." conclude lui.
Non so mai come reagire alle affermazioni di Newt, ma mi divertono.
Entriamo nel Ministero.

***

Ci incamminiamo nella sala dei dattilografi. Newt guarda un attimo in alto, per poi agguantarmi per il braccio e trascinandomi in un corridoio.

Corriamo. Cerco di dimenticare la scossa elettrica che mi ha attraversata al tocco del Magizoologo. Devi correre. Cerco di concentrarmi su qualcos'altro.

È pieno di quadri qui.
Faccio pena.

"Non ci si può Smaterializzare nei locali del Ministero in Francia, vero?" mi chiede.
"No."
"Peccato."

L'effetto della pozione svanisce, ritrasformandolo.
"Newt!"

Buon Lewis, ho ripreso a chiamarlo 'Newt'? No, no, no... Cioè, è un bel nome, anzi un nome stupendo, ma io sono arrabbiata con lui...

"Sì, lo so. Lo so, sta..."
All'improvviso tutti i ritratti del corridoio si voltano verso di lui. Suona un allarme.
- Urgence! Urgence! Un sorcier suivi, Newt Scamander, est entré dans le Départment de la Magie! -

Il vero Theseus appare dietro di noi, e riprendiamo la corsa.
"Newt! Newt!" gli grida.
"È quello tuo fratello?"
"Devo averti accennato nelle mie lettere che abbiamo un rapporto piuttosto complicato."
"NEWT, FERMO!"
Prendiamo una seconda porta, che conduce nell'ufficio corrispondenza. Due anziani commessi spingono carrelli della posta nella stanza circolare.
"Ti vuole uccidere?"
"Frequentemente."
"Basta!" sentiamo urlare alle nostre spalle.

Mentre superiamo di corsa i carrelli, Theseus lancia un incantesimo che li fa volare in aria. Blocco rapida la maledizione.
Un momento di stallo. Abbassa la bacchetta.

"Deve imparare a controllare la rabbia." dico.

Punto la bacchetta, scagliandolo su un enorme sedia che ho appena fatto apparire. Gli lego le mani e spingo la sedia lontano, fino alla sala riunioni.

Newt, ancora guardando il fratello, è a bocca aperta.
"Credo che sia stato il più bel momento della mia vita."
Rido, e poi continuiamo a correre.

***

Svoltiamo dietro un angolo, e ci troviamo in uno splendido atrio davanti alle altissime porte Art Nouveau scolpite a forma di albero. Dietro una scrivania c'è una donna molto anziana, che impedisce l'ingresso.

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