O qui flosculus es Iuuentiorum,
Non horum modo, sed quot aut fuerunt
Aut posthac aliis erunt in annis,
Mallem diuitias Midae dedisses
Isti cui neque seruus est neque arca,
Quam sic te sineres ab illo amari.
"Quid? Non est homo bellus?" inquies. Est.
Sed bello huic neque seruus est neque arca.
Hoc tu quam libet abice eleuaque:
Nec seruum tamen ille habet neque arcam.O tu che sei il fiore giovanile dei Giovenzi,
non solo di questi, ma di quanti o furono
o saranno di questi negli anni a venire,
avrei preferito fli avessi donato le ricchezze di Mida,
lui che non ha uno schiavo né un forziere,
piuttosto che abbandonarti al suo amore.
"Perché? Non è un bell'uomo?" chiederai. Lo è.
Ma questo bello non ha né schiavo né forziere alcuno.
Questo potrai disprezzare e trascurare quanto vuoi:
ma lui rimarrà senza né servo né denari.
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Liber- Gaio Valerio Catullo
ClassicsLa raccolta di tutte le poesie di Catullo: in latino e tradotte, introdotte da una piccola biografia dell'artista. I CARMEN IN QUESTO LIBRO SONO 95 NEL LIBRO DI CATULLO PROIBITO CHE TROVATE TRA LE MIE OPERE.