Il sangue le gelò nelle vene

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Queenie li guardò straniti sulla porta e li fece entrare.
-Howgarts attaccata! -disse Tina
-Dobbiamo partire immedatemente e organizzarci-continuò Newt
-Dovete nascondervi
-Cosa dite, sciocchini? Non c'è niente da temere. Howgarts è al sicuro! Su tornate a casa

I due innamorati si guardarono. Il loro amore è talmente forte che si parlano con gli sguardi.
"Quella non è la vera Queenie"
-Si certo, torniamo subito
Si avviarono a braccetto come se fosse il giorno più tranquillo del mondo, ma le loro menti erano scosse. Se quella non era la vera Queenie e i seguaci di Grindelwald erano ancora in circolazione e, soprattutto, a Howgarts, cosa ne era di Jacob?

Jacob era nella stanza buia. Era legato ad una sedia, Queenie di fronte e nella stessa situazione. Con i loro sguardi cercavano di consarsi a vicenda. Che fare?
Improvvisamente, la porta della stanza si aprì e comparve un uomo che la ragazza conosceva bene: James McLord. Era uscito insieme a Tina prima di Newt. Leggendogli la mente, comprese che quello era un piano. Un piano per far tornare Tina tra le sue braccia,sulle sue labbra. Per farle capire che Newt era inutile, orrendo. Era anche disposto a eliminarlo. Ed era determinato.
Il sangue le gelò nelle vene.

Spazio me!
Sto scrivendo una fan fiction intitolata "Incorrect Newtina " in cui scrivo piccoli episodi a tema.
Che scuola fate?

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