A Druid in my Heart

L'oscurità e l'amore

<<Maty? Mi stai ascoltando?>> chiede Selva mostrando due abiti. Ma l'amica continua a canticchiare rimanendo in piedi davanti alla finestra lisciandosi una ciocca di capelli. Dei rumori di spade incrociate si odono dal cortile ove Artù e Mordred si stanno allenando. Il giovane druido colpisce con fendenti decisi e pesanti lo scudo dell'avversario. Matilde osserva ogni movimento del suo amato rigirando agitata tra le dita la collana che indossa quel giorno.
<<Aaaah,ora capisco perché non mi ascolti>> dice Selva maliziosamente.
Mordred dà un calcio al re facendolo cadere. La mora si morde il labbro troppo presa dal combattimento nella speranza che Mordred prevalga.
Artù si rialza e contrattacca con altrettanta energia.
<<Ma dopotutto...uno spettacolo cosí è da goderselo ogni mattina...>> sospira Selva ammirando il suo bel biondo.
Chi invece mostra preoccupazione è Merlino. Da quando Mordred è al castello,il mago non puó fare a meno di essere sempre piú preoccupato dei progressi del druido con la spada.
L'allenamento termina quando Artù butta Mordred a terra che lascia cadere il capo sull'erba stanco. Il vederlo ansimare provoca la stessa reazione a Matilde che si morde nuovamente il labbro.
<<Ehi Maty>> la canzona Selva:<<Qualcuno mi sembra un po' troppo teso>>.
L'amica non risponde e si avvia alla porta ansiosa.
<<Ma...dove vai?>> chiede la bionda confusa
<<A congratularmi con lui>> replica l'altra uscendo.
<<Congratularti? Ma...se ha perso? E poi chi mi aiuta con i vestiti?>> si lamenta la principessa
<<Scegli il rosso!>> esclama da lontano Matilde.
L'amica guarda per un attimo i due abiti sul suo letto.
<<Ma..non c'è il rosso!>> esclama esasperata.

Matilde scende velocemente le scale quando vede Mordred e Artù parlare nei corridoi. Sorride e li raggiunge affrettando il passo impaziente.
<<Mordred!>> esclama buttandogli le braccia al collo
<<Matilde!>> risponde sorpreso lui stringendola mentre Artù li guarda felice ma con un'ombra di malizia negli occhi.
<<Congratulazioni! Sei stato formidabile! Eccezionale!>> esclama Matilde stringendolo ancora di più e accarezzandogli i capelli
<<Io?>> fa imbarazzato lui
<<Guarda che ho vinto io>> s'intromette Artù con tono da pallone gonfiato.
La pupilla gli fa la linguaccia.
<<Lo so>> risponde. Poi guardando Mordred ammirata aggiunge:<<Ma Mordred ha dimostrato di saperti tener testa meglio di qualsiasi altro cavaliere>>
<<Non esagerare ora>> sorride il ragazzo
<<E invece ha ragione>> conclude Artù stringendogli la spalla:<<Diventerai uno dei migliori cavalieri di Camelot>>
<<Vi ringrazio Sire>> fa solenne il giovane.
Artù sorride e guarda Matilde complice. Dà una pacca amichevole al cavaliere e si allontana con un sonoro:<<MERLINOOOOOOOO!!!!!!!!>>.
Entrambi i ragazzi si tappano le orecchie ridendo.
<<È sempre stato cosí?>> chiede Mordred divertito
<<Da quando Merlino è arrivato a Camelot sí>> ride Matilde.
<<MERLINOOOOOOOOO!!!!!!!!!!>> grida a squarciagola Artù.
Il mago arriva in fretta e furia con il mantello e gli accessori del re. Passa davanti ai due giovani guardando entrambi severamente.
Matilde risponde con uno sguardo serio stringendosi di piú a Mordred. Avendo percepito il messaggio,Merlino abbassa lo sguardo deluso e corre da Artù.
<<Ho l'impressione di non essergli simpatico>> mormora Mordred continuando a guardare il punto in cui è sparito Merlino
<<Perchè dici questo?>> chiede Matilde strusciandosi al suo petto piano
<<È il modo in cui mi guarda. Come se fossi un nemico da temere e allontanare>>
<<Perchè dovrebbe farlo?>>
<<Non lo so...forse..per lui non sono un buon cavaliere. Non sono degno di fiducia>>.
Matilde si fa seria.
<<Mordred.>>.
Lui si volta a guardarla.
<<Io ti affiderei la mia vita ad occhi chiusi.>>
<<Davvero? Ma...>>.
La ragazza gli prende il viso e fissa il suo sguardo in quello gelido di lui.
<<Non permettere a Merlino né a chiunque altro di farti dubitare di te stesso. Loro non ti conoscono>>
<<Nemmeno tu>> la sfida lui con lo sguardo.
Lei sorride e gli accarezza la gota delicatamente.
<<Ti ho conosciuto abbastanza per aver capito che hai un cuore buono. Sei coraggioso,nobile e dolce. Se c'è una persona per la quale farei qualsiasi cosa,quella persona sei tu>>.
Il ragazzo la guarda stupefatto e le stringe istintivamente la mano. La giovane gli sorride con sguardo languido accarezzando il dorso della sua con il pollice.
<<Perchè mi dici tutto questo?>> chiede guardandola confuso
<<Perchè mi stai a cuore. Sei sempre stato importante per me. E poi perchè...>>.
Di nuovo si ferma ripensando alle conseguenze e alla reazione di Mordred al sapere dei suoi sentimenti per lui.
Il ragazzo la guarda aspettando.
<<Mordred...>> inizia a dire lei:<<Io...>>.
<<Mordred>>.
Il druido si volta notando Merlino guardarli serio quasi come fosse rimasto lí a tenerli d'occhio.
<<Il re vuole vederti>> spiega freddamente il mago.
<<Arrivo>> risponde con altrettanta freddezza il cavaliere. Negli occhi di entrambi Matilde nota qualcosa che non va. C'è sfiducia e paura in quelli di Merlino tanto quanto vi è sfida e delusione in quelli di Mordred.
I loro cuori tremano come scossi da una forza negativa.
I pensieri di Matilde si focalizzano nuovamente sul suo cavaliere quando questi le bacia la mano e le sorride dicendo:<<Devo andare>>.
La ragazza lo guarda incantata mentre si avvia nelle stanze di Artú.
<<Sí...sí! Ma certo! Ci vediamo dopo...ti aspetto qui...>> mormora accarezzandosi la mano dove l'ha baciata e fissandolo allontanarsi.
Poi notando lo sguardo di disapprovazione di Merlino s'infuria:<<Che hai da guardare??>>
<<Dovresti riconsiderare l'opportunità di lasciarlo perdere>>.
Matilde fa un sorriso ironico.
<<E cosa dovrei fare? Innamorarmi a comando di un altro uomo?>>
<<No...ma perchè proprio amarlo? Potrebbe essere solo un buon amico>>
<<Merlino. Il mio cuore ha deciso cosí. E non posso ignorarlo. Ogni battito di cuore in piú o in meno,ogni respiro,ogni sguardo...lo devo a lui. Lui riesce a farmi stare meglio pure nel peggio. Mi rende felice>>
<<Ma come puoi esserne cosí sicura? Come puoi amarlo se lo conosci appena?>>
<<Dimentichi chi sono. Se conosci il cuore di una persona,la conosci tutta. La verità è che tu non vuoi vedermi felice>>
<<No,questo non è vero>>
<<Vuoi negarmi la felicità che hai negato a te stesso e a Morgana!>>
<<Sto solo cercando di proteggerti da un destino ingiusto!!>>.
Le parole del mago incuriosiscono la fanciulla.
<<Che stai dicendo?>>
<<Sto dicendo che Mordred ti farà soffrire>>.
La mora ammutolisce ricordando bene la visione e la sensazione avute in camera di Selva.
<<Che non è così diverso da Morgana come sembra. C'è chi dice che tra loro nascerà un'alleanza. Nel male>>
<<È assurdo. Mordred è un cavaliere leale e devoto di Artù. Non lo tradirebbe mai>>
<<Non puoi saperlo.>>.
La sicurezza di Merlino spaventa Matilde che non sa come ribattere.
<<Ho visto cose,Matilde,che non ti immagineresti neanche. Ma perchè sei accecata dal tuo amore per Mordred. Non vedi la malvagità del suo cuore>>
<<No...no stai mentendo...io vedo il suo cuore! Ed è buono e puro!>>
<<Sta fingendo! Matilde,sta recitando! Ci sta ingannando tutti!>>
<<No!!!>>.
Gli occhi dorati della ragazza vengono avvolti da un bagliore. Merlino viene scaraventato contro al muro e preso per la sciarpa dalla giovane.
<<Non voglio farti del male Merlino. Ma questa famiglia ha già subito abbastanza torti>>
<<Famiglia? Quale famiglia?>>.
Lei stringe di più la sciarpa fissandolo negli occhi.
<<Lascia in pace Mordred.>>.
Detto questo molla la presa in malo modo e si allontana.
<<Matilde.>> la chiama Merlino con gli occhi lucidi.
Lei si gira rivolgendogli uno sguardo arrabbiato.
<<Vuoi sapere cosa mi ha detto Kilgharrah?>>.
La ragazza aspetta in silenzio.
<<Ha detto che tu e lui siete i nostri discendenti. La nuova Morgana e il nuovo Merlino>>.
Matilde continua a rimanere in silenzio.
<<Ma sarete l'opposto di noi. E ha aggiunto anche questo. "Lui è l'oscurità della mia luce. Io sono l'odio del suo amore.">>.
La ragazza sgrana gli occhi ma non risponde.
<<Queste parole sono per voi. E per noi. Per tutti e quattro>>.
La mora alza lo sguardo su quello bagnato di Merlino.
<<Non fare il mio stesso errore. Ti prego>> mormora il mago affranto.
Matilde lo osserva: Merlino soffre davvero per Morgana...ma cosa c'entrava Mordred?