Luna e stelle

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Morgana,Mordred e Matilde si trovano nei pressi di un bosco.
La strega,a cavallo del suo destriero nero,guarda il figlio.
<<Hai trovato la caverna?>> chiede quest ultimo.
Morgana annuisce e risponde orgogliosa:<<È stato abbastanza facile>>.
<<E Merlino?>> chiede ancora Mordred.
<<Era lí come avevo sospettato>>. Fa una pausa:<<E lí rimarrà>>.
Il giovane cavaliere resta in silenzio e si allontana.
La strega lo guarda e volta il cavallo.
Mordred cammina verso Matilde.
La ragazza,appoggiata al tronco di un albero,è immersa nei suoi pensieri.
<<Matilde>> la chiama lui.
Lei volta il capo di poco.
<<Dobbiamo andare>>
<<...Arrivo.>>.
Il giovane druido la guarda per poi allontanarsi in silenzio.

<<È tempo.>> mormora Morgana osservando all'orizzonte le pianure di Camlann,illuminate dal sole del tramonto.
La strega guarda complice i due ragazzi che abbassano il capo rispettosamente.
Mordred sale a cavallo mentre Matilde spiega le sue ali nere,volando sopra l'enorme esercito capitanato dal druido.
Morgana guarda orgogliosa suo figlio guidare gli uomini e si volta verso dei cespugli. Una candida testolina ne esce.
<<Segui Matilde>> mormora la fata accarezzando la sua dragonessa Aithusa.
L'animale emette un gorgoglío e si alza in volo accostando la ragazza che fa un sorriso intenerito.
Dall'altra parte della pianura,Artú,Ginevra e Selva si sono già accampati con il loro esercito.
Dietro il velo della sua tenda, la cugina del re guarda il cielo incupirsi a poco a poco che cala la notte.
<<Matilde sarà con loro...vero?>> chiede a Gaius mentre affila la sua spada.
<<Non potete saperlo>> replica il medico preparando le medicine
<<Oh lo so invece,Gaius>> mormora la principessa mesta:<<Lo so eccome...>>.

<<Siamo pronti,Madre.>> annuncia Mordred avvicinandosi a Morgana e Matilde.
<<Molto bene>> ghigna soddisfatta la strega:<<Attaccheremo fra un'ora>>.
Così dicendo,si allontana verso un piccolo antro ove si è sistemata la sua dragonessa.
Mordred si volta verso Matilde che gli risponde con uno sguardo serio.
<<So cosa pensi>> inizia a dire il druido:<<Ma qualsiasi cosa succeda,ricordati che dobbiamo essere uniti>>
<<So cosa devo fare,Mordred. Non c'è bisogno che me lo rammenti tu.>> replica freddamente lei.
<<Eppure non sembri cosí in sintonia con me>>
<<Tzè! E ti stupisci?>>.
Il druido la guarda.
<<So che stai facendo tutto questo per Kara.>> dice lei distogliendo lo sguardo lucido.
Il ragazzo resta in silenzio.
<<E...quello che tu continui a non capire...>> inizia a dire la fanciulla:<<È che lei ti ha usato. Ti ha ingannato,mentito. Voleva arrivare ad Artù per poi ucciderlo>>
<<Che stai dicendo??>>
<<Sto dicendo che non ti amava!!!>> grida la ragazza facendolo ammutolire:<<Non gli è mai importato di te. Nè di Morgana. Le interessava solo la vendetta>>
<<No...no ti sbagli>>
<<Davvero?? E perchè mai avrebbe preferito la morte ad una vita con te?? Per quale motivo non avrebbe dovuto accettarti come cavaliere di Camelot??>>
<<...>>
<<Il suo orgoglio era pari soltanto al suo odio. Io c'ero quando Artù ha provato a darle un'altra possibilità. È stata lei a decidere del suo destino. Ha preferito morire e farti soffrire piuttosto che stare con te>>.
Silenzio.
<<Mentre io...>>.
Matilde abbassa lo sguardo mentre Mordred alza il suo su di lei.
<<Io preferirei morire piuttosto che stare lontana da te...>>.
Il ragazzo la guarda intensamente ma lei si allontana sedendosi sull'erba e guardando la luna con tristezza.
Il druido la segue con lo sguardo. Sospira e si avvicina sedendosi accanto a lei.
Restano in silenzio per un po' guardando il cielo fino a quando lui non bisbiglia qualcosa nella sua mano e la apre sotto agli occhi di Matilde,rivelandone un piccolo fiore.
Lei lo guarda sorpresa e confusa ma cerca di non darlo a vedere.
<<Un giglio>> mormora fredda.
<<Sí,esatto. Un giglio. Simbolo della purezza>> replica il giovane mettendoglielo fra i capelli.
La ragazza sgrana gli occhi e incontra il suo sguardo.
<<Hai ragione>> sospira Mordred:<<Ero accecato da una donna che credevo di amare e che mi aveva promesso di non farmi soffrire. Ma..tu...>>.
La guarda. <<Tu mi sei sempre stata accanto,anche nei momenti peggiori,vicino o lontano che fossi. Persino ora...>>.
<<Non potrei mai abbandonarti. Nemmeno se lo volessi...Tapino mio...>>.
Gli accarezza la guancia facendolo sorridere e le brillano le iridi d'amore.
<<Tu..hai gli occhi della magia...>> fa incantato il giovane.
Matilde sorride.
<<E tu del gelo perenne>> mormora innamorata continuando le carezze.
Il druido la fissa e lei,imbarazzata,distoglie lo sguardo ammirando con lui il cielo.
Appoggia il capo alla sua spalla e lui in risposta appoggia il proprio al suo.
Le loro mani si intrecciano istintivamente e i respiri diventano uno solo.
"La luna è perfetta se vista brillare nei tuoi occhi" pensa Matilde,stringendosi di piú al corpo del druido.
"Per la prima volta mi sento felice,mia Tapina" replica lui.
Sorridono in silenzio assaporando quel momento solo e unicamente per loro,lontani dal destino che si apprestava ad avvenire.
<<Mordred...>> mormora ad un tratto la Lady
<<Mmh?>>
<<...Se non è per Kara che vuoi combattere...allora per chi?>>.
In risposta sente le loro mani stringersi di piú.
<<Per mia madre. E per punire coloro che non mi accettano come...mio padre..e mio zio...>>.
La fanciulla alza lo sguardo sul suo amato.
<<Io ti accetterò sempre,ricordatelo. Sei la mia vita e non potrei vivere senza di te>>.
Lo guarda intensamente.
"Sei il druido del mio cuore".
Si scambiano uno sguardo serio ma dolce. Il cavaliere le prende piano il viso. Le accarezza le gote scendendo delicatamente fino a prenderle il mento fra indice e pollice e ad avvicinarlo al proprio viso. Lei lo guarda rapita,pendendo dalle sue labbra e sospirando su di esse. Gliele guarda con desiderio mentre lui inclina il capo per sfiorare le sue...

A Druid in my HeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora