I'll be your Guardian Angel

126 8 23
                                    

Le Ladies di una volta si addentrano nelle profondità di un bosco illuminato dalle prime luci dell'alba.
Morgana stringe morbosamente il cadavere del figlio e ogni tanto barcolla stanca.
Dietro di lei,Matilde tiene fra le mani la spada di Mordred quasi fosse una reliquia.
Camminano nella natura ma a nessuna delle due pare importare delle sue meraviglie.
Gli uccelli non cantano.
Forse per le atrocità consumate nella notte appena passata.
Forse per pietà verso un povero bambino defunto.
Solo il vento ulula come un canto di morte,congelando le lacrime sui volti delle due donne.
Arrivano ai piedi di un albero dai lunghi rami ricurvi.
Il paesaggio è triste e spoglio.
Morgana si guarda intorno e finalmente parla.
<<Qui. Andrà bene qui. Mordred amava i boschi...>> mormora con voce incrinata.
Matilde abbassa il capo con rispetto e poggia la spada a terra iniziando a raccogliere le pietre e i sassi che trova in giro cercando di nascondere le lacrime nascenti.
La fata chiude gli occhi e pronuncia lentamente un incantesimo.
Li riapre e le sue iridi si colorano d'oro.
Davanti a lei una zolla di terra inizia a scendere in profondità spinta da una forza magica.
Morgana stringe il figlio mentre le lacrime le scorrono violentemente.
Si mette in ginocchio e accarezza la guancia al cavaliere con delicatezza,quasi fosse di porcellana.
<<Matilde>> chiama cercando di controllare il magone che spinge nella gola.
Il demone si volta.
<<Mia signora>>
<<Vieni...>> geme la fata alzando lo sguardo bagnato sull'amica:<<È il momento di salutarlo...>>.
La fanciulla guarda il suo amato e si china lentamente su di lui accarezzando la sua fronte ormai fredda.
<<Era il miglior guerriero. E il mio unico figlio>> mormora Morgana stringendo la mano rigida del giovane.
<<E l'uomo che amavo...>> mormora Matilde in lacrime baciandogli le labbra congelate.
<<E me l'hanno strappato via...come un piccolo filo d'erba viene strappato alla Madre Terra...l'unico affetto che mi era rimasto...nonostante tutto...>> ghigna la fata baciandogli la mano.
Matilde guarda addolorata e con sguardo comprensivo la sua amica.
<<Artú è un assassino...come suo padre. Se prima avevo il dubbio,ora ho la certezza.>> continua lei.
<<E Merlino ha disprezzato il suo unico figlio...come spazzatura...>> ghigna il demone ricordando ancora lo sguardo di Emrys.
<<Non ti dimenticheró mai>> singhiozza dandogli un ultimo bacio pieno d'amore.
Morgana si china baciando con tutto l'amore che le è rimasto la fronte del figlio.
Assieme a Matilde, cala il suo corpo nella fossa sdraiandolo delicatamente.
Matilde lo guarda.
Era cosí bello...anche nella morte...
Pareva dormire profondamente...
Il solo pensiero che presto sarebbe stato coperto da terra e sassi...che non avrebbe mai più rivisto il suo bel viso...la uccideva dentro...
I suoi occhi dorati brillano.
Sotto al capo del ragazzo appare un cuscino di velluto bianco.
Morgana la guarda ed entrambe si scambiano un sorriso mesto.
La donna si alza tirando su con il naso.
<<Addio...bambino mio...>> mormora.
Matilde rivela un anello d'oro bianco appeso alla sua collana,prima nascosto nel décolleté.
Lo mette delicatamente all'anulare sinistro del suo cavaliere.
<<Avrei voluto tanto sposarti...>> dice stringendo i denti e alzandosi:<<Addio amore mio...>>.
Si guarda con Morgana e dopo un cenno d'approvazione di entrambe,la fata pronuncia l'ultimo incantesimo mentre la terra scorre sul corpo del ragazzo coprendolo lentamente.
Entrambe guardano il volto del fanciullo per l'ultima volta mentre sparisce venendo sommerso.

****

Viene posata l'ultima pietra.
Le donne si alzano lentamente ed in silenzio.
Morgana prende la spada del figlio a cui manca un piccolo spicchio della lama.
La conficca al suolo con forza.
<<Non è ancora finita Mordred>> mormora con voce rotta dal pianto:<<Avremo la nostra vendetta>>.

Le due donne guardando afflitte la tomba iniziando a pregare su di essa.

****

Merlino asciuga con un panno la fronte sudata di Artú e lo copre con il suo mantello cercando di tenerlo al caldo.
<<È finita...>> mormora Selva in lacrime stringendosi ad una coperta:<<Matilde me l'aveva detto..che sarebbe finito tutto...>>.
Il mago resta in silenzio ripensando a tutte le discussioni con la ragazza e alle parole del drago.
<<Era il suo destino>> conclude:<<Sapevamo che avrebbe scelto di seguire Mordred. L'avrebbe seguito fino in capo al mondo se fosse stato necessario>>.
<<E ora ci odia. Mi odia>> continua la principessa:<<E Artú...>>.
Guarda il suo amato che si fa sempre più pallido.
<<Artù sta morendo>> singhiozza:<<Ed è tutta colpa mia!>>.
Merlino le stringe la spalla quasi violentemente.
Selva alza lo sguardo su di lui.
<<Sono solo io quello da biasimare. Io dovevo proteggere Artú. E non ci sono riuscito...>>.
La ragazza abbassa lo sguardo e accarezza la mano del re.
<<Ora dobbiamo pensare a salvarlo...>> conclude il mago fissando l'amico con serietà.

A Druid in my HeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora